Dr. Rocco Berloco

Rocco Berloco, medico chirurgo, specializzato in Medicina Generale, esperto in Omeopatia con iscrizione presso l’Albo dell’Ordine dei Medici di Bari. In quanto omeopata tratto i disturbi pediatrici, le allergie, le problematiche ginecologiche, tutte le patologie funzionali dell'intestino, ma in special modo mi occupo di ansia, di depressione, di attacchi di panico, ma anche di supportare il soggetto oncologico con medicinali omeopatici, per antagonizzare gli effetti collaterali della chemio e radioterapia. Da sempre mi piace pensare che basta poco per trasformare la sofferenza in un sorriso, che la Medicina sia Una e comprenda varie sfaccettature e che la sua Mission sia quella di aiutare le persone a Cambiare, a diventare migliori, a lasciarsi alle spalle sofferenze e traumi, perchè non si deve curare la Malattia, ma guarire l'Uomo. Cerco di avvicinarmi alle emozioni, di riuscire a parlare loro e farle fluire in modo da rendere le persone libere da quegli schemi e da quelle convinzioni limitanti che ne bloccano i comportamenti. Lavorare per il cambiamento significa scrollarsi di dosso pattern negativi ed abitudine non ecologiche. E tutto questo si può fare attraverso i medicinali omeopatici, attraverso i fiori di Bach (ma anche altre essenze floreali) e i fitoterapici. Ma non solo. A volte non basta, bisogna scendere in profondità, scrostare la rabbia, vivere diversamente il Tempo, il passato di cui non ci si riesce a liberare ed il futuro che è sempre un passo davanti. Bisogna imparare a restare nell'attimo, nel qui ed ora, nel hic et nunc, bisogna fermarsi semplicemente nel Presente. A volte è fondamentale il lavoro profondo con la pnl (programmazione neurolinguistica) per prendere finalmente consapevolezza dei propri Talenti, per far riaffiorare la propria autostima. Ma a volte c'è bisogno anche creare un percorso, trovare la strada, fissare gli obiettivi, identificare la propria Mission, attraverso una Vision personalizzata. Ecco perchè diventa fondamentale il coaching! Ma spesso il tassello decisivo è nel nostro intestino, perchè l'asse intestino-cervello muove tanti neurotrasmettitori, tante citochine, tante endorfine, e perchè andando a ritroso la stragrande maggioranza delle patologie si struttura su quella che gli anglosassoni chiamano "leaky gut syndrom" in Italia meglio conosciuta come permeabilità intestinale. E allora prendiamo coscienza del ruolo fondamentale del microbiota, e che i probiotici non sono tutti uguali, e che un intestino sano fa persone sane.

Seguimi SU:

Ultimi dall'autore:

Donne si nasce: neurobiologia del cervello femminile

DONNE SI NASCE Secondo Simone de Beauvoir “donne non si...

Tumore, una tragedia di tutti i giorni.

Roberta il 23 luglio compirà 50 anni, ma con...

Ansia, rimedi naturali per superarla.

Antonella mi racconta che quando andava a scuola, prima...

Essenze floreali: metti in atto il cambiamento

Gennaio: metti in atto il cambiamento con le essenze floreali Martedì 21 dicembre alle ore 16,59 è avvenuto il solstizio d’inverno. Ovvero, il Sole ha...

2022: alla scoperta della felicità con la formula nordica

Con l’arrivo del nuovo anno la nostra mente si inerpica in una serie di propositi e di auspici che hanno come fine ultimo lo...

Natale 2021: quest’anno fatti un regalo, impara a dire di no!

Nel mondo occidentale il Natale ormai è sinonimo di luminarie e babbinatale appesi alle finestre, di slogan che ti ricordano che a Natale puoi,...

Guarire: scelta di Vita o guerra al Sintomo?

Cosa significa guarire? In questa domanda c'è il senso di secoli e secoli di ricerca, di millenni di constatazioni e valutazioni empiriche, in questa...

Intestino: gli alimenti che non possono mancare nella nostra dieta

Una dieta per l’intestino deve assolutamente essere anche una dieta per il microbiota. E se per Feuerbach siamo quello che mangiamo, dopo oltre due...

Viaggio alla scoperta dell’ intestino

Come un memorabile film del 1966, Viaggio allucinante, immaginiamo di diventare minuscoli ed a bordo di una navicella, cominciamo un meraviglioso viaggio nel nostro...

Potrebbe anche interessarti

Donne si nasce: neurobiologia del cervello femminile

DONNE SI NASCE Secondo Simone de Beauvoir “donne non si...

Tumore, una tragedia di tutti i giorni.

Roberta il 23 luglio compirà 50 anni, ma con...

Ansia, rimedi naturali per superarla.

Antonella mi racconta che quando andava a scuola, prima...

Fibromialgia: la stanchezza e il dolore attaccati addosso

Una malattia subdola, definita un tempo anche immaginaria ,un...