E’ Tornato Settembre? Niente paura c’è il CAB 41!

Riparte,  da venerdì 13 settembre il CAB 41,  il famoso locale di cabaret a Torino di via Carle.

Riparte con una festa in pieno stile CAB ,che durerà due giorni. Risate, comicità , sketch lampo, improvvisazioni e tanta tanta allegria con tutti i personaggi che siamo abituati a vedere da sempre calcare queste scene. Comici e personaggi già affermati e artisti emergenti. Tutti insieme per dare inizio a una stagione che promette di essere scoppiettante oltreché esilarante anche perché il CAB festeggia 25 anni!

interno del locale cab 41. il palco con il sipario rosso e tutti i tavolini con le sedie nere  a contorno
interni del Cab 41

Ma cos’è il CAB 41 ?

A livello cittadino, è l‘unico locale a proporre esclusivamente spettacoli di cabaret, con una programmazione che, a detta degli operatori del settore, risulta essere tra le migliori. Quasi come un piccolo teatro, 160 posti in tutto. Definito più volte, da diversi artisti, lo “Zelig” torinese, il CAB è diventato con il passare degli anni il punto di riferimento per molti comici.
Una tappa quasi obbligata, ma soprattutto un ambiente dove l’artista sa che il cabaret è l’attrazione principale. Un locale dove passare una serata all’insegna dell’allegria fuori dai normali canoni di divertimento, in compagnia di artisti che, forse, domani saranno famosi.

un attore e famoso comico Baz durante la sua serata al Cab. ripreso sul palco con microfono e maglietta gialla con scritta super baz
Baz al cab 41

“Da oltre 25 anni siamo il punto di riferimento del cabaret a Torino- spiega Andrea Fasoglio, gestore del CAB 41 -. La nostra missione è produrre e proporre nuove forme di spettacolo attraverso laboratori comici e spettacoli di professionisti. Oggi ci vantiamo di aver ospitato sul nostro palcoscenico artisti che oggi lavorano nei migliori Teatri d’Italia e che sono presenti nelle più importanti trasmissioni televisive comiche”.

E a garanzia di tutto questo si può ancora dire che Andrea e il CAB 41 sono appena rientrati dalla tournèe alla Sagra del Peperone di Carmagnola. Un appuntamento che ha visto migliaia di persone ridere e divertirsi.

Info e prenotazioni  www.cab41.it Tel 011504985

Alfonso Milano
Alfonso Milano
Dice di se: Il nostro primo innamoramento sconvolgerà definitivamente la nostra esistenza. Questo impulso inarrestabile in grado di coinvolgere tutte queste emozioni e sentimenti, credo meriti una maggiore considerazione da parte nostra. Io ricordo perfettamente la prima volta che mi sono innamorato: avevo quindici anni ed ero seduto su una poltrona del teatro Leonardo di via Ampère a Milano. Quella sera i miei sensi sono stati testimoni della loro rinascita, come se fossero stati solo parzialmente utilizzati fino a quel momento. La vista era inebriata da quelle magnifiche scenografie, l'udito rapito dalla voce di Puck, il tatto accarezzava il legno della poltrona, il gusto assaporava la paura scatenata dalle parole di Oberon, l'olfatto percepiva l'odore del sudore degli attori. "Sogno di una notte di mezza estate" non aveva semplicemente suscitato in me la mia prima catarsi, bensì un sentimento più nobile, era amore puro. Da allora non ho più abbandonato il teatro e anche adesso che ho 34 anni, le sensazioni che provo ogni volta che il sipario si apre dinanzi ai miei occhi sono le medesime. Adoro interrogarmi continuamente durante una rappresentazione teatrale o cinematografica: cerco di carpire il percorso che hanno svolto gli attori e il regista con lo studio del personaggio, mi nutro di dettagli in modo da poter recepire ancor meglio il messaggio dell'opera. Perché diciamolo a gran voce: "il primo amore non si scorda mai!". Spero solo non sia gelosa mia moglie.