Cenere alla cenere, l’avvincente romanzo thriller di Roberto Costantini

La saga letteraria di Aba Abate e quella di Mike Balistreri si incrociano per la prima volta nel nuovo romanzo di Roberto Costantini Cenere alla cenere, edizioni Longanesi. In uscita in tutte le librerie dal 28 febbraio. Entra in pieno nei generi Gialli Noir e AvventuraSpionaggio e Thriller e suspence .

Un nemico geniale e spietato, dal nome in codice «il Generale», porta l‘agente segreto Ice, alias Aba Abate, a compiere un’ultima, pericolosissima missione.

copertina del libro cenere alla cenere una donna  di spalle in una caverna con in fondo fiamme con luce rossastra

Cenere alla cenere la trama

Aba Abate, nome in codice Ice. Una vita che corre su binari che lei prega non si incontrino mai: da un lato la quotidiana finzione a cui crede la sua famiglia, quella in cui lei è soltanto
un’impiegata, una mamma, una moglie come tante; dall’altro un lavoro che la fa camminare incessantemente sul filo del rasoio. Aba è una donna normale, ma Ice è una spia dei servizi segreti italiani. E queste due donne hanno una sola cosa in comune: il passato e un segreto che in quel passato lei ha cercato di seppellire. Per vent’anni, Aba ha finto di non conoscere Johnny Jazir e di non averlo mai amato, ma a causa sua ora lui è morto. Per trovare pace in quel dolore, Aba decide di concentrarsi sulla sua famiglia da rimettere in sesto e di continuare a servire il Paese, costi quel che costi.

Anche la minaccia che deve affrontare ha un nome in codice: il Generale. Non si sa molto di lui, soltanto che è un figlio del deserto, un uomo senza scrupoli che da decenni agisce nell’ombra e che ora è sul punto di mettere in atto un piano di terrore. Il Generale aveva un unico punto debole, un bambino che aveva allevato con severità, il figlio segreto del vecchio amico Mike Balistreri, e che era diventato un combattente e uno spietato mercenario. Quell’uomo, di cui lui andava fiero, è morto per colpa dell’amore che provava per una spia italiana. Per il Generale è arrivato il momento di tirare le fila e costringere tutti i suoi nemici, a cominciare proprio dall’agente Ice per arrivare all’intera civiltà europea, a pagare il prezzo della loro arroganza.

Roberto Costantini l(icenza CC)

Roberto Costantini 

(Tripoli, 1952), ingegnere, Master in Management Science all’università di Stanford (California), è dirigente della Luiss Guido Carli di Roma dove insegna Negoziazione e Leadership. È autore di una serie di romanzi bestseller che hanno come protagonista il commissario Michele Balistreri, e che sono stati tradotti negli Stati Uniti e nei principali Paesi europei.

Con la Trilogia del male ha vinto il Premio speciale Giorgio Scerbanenco 2014 come «migliore opera noir degli anni 2000». Con La moglie perfetta è stato finalista al premio Bancarella 2016. Una donna normale (Longanesi, 2020) è il primo romanzo che ha come protagonista Aba Abate, madre, moglie e impiegata ma anche agente segreto. A questo sono seguiti Una donna in guerra (2021) e La falena e la fiamma (2022), tutti pubblicati da Longanesi.

Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla redazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva .Cura dal due anni la promozione della Fondazione Carlo Bossone,. Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".