Pasqua alternativa a tombola e noci poi usciremo, salvo nuovo DPCM

Un nuovo DPCM con cui Conte conferma e proroga le misure cautelari già in vigore. Nessuna novità. Smentita la voce che autorizzava uscite per i bambini. Quest’anno, per gli italiani, pasqua alternativa a tombola e noci poi usciremo, salvo nuovo DPCM.

Nulla di nuovo all’orizzonte, per lo meno niente che non ci aspettassimo per logica.

Le restrizioni attualmente in vigore resteranno tali almeno fino a pasquetta inclusa. Una misura necessaria per continuare sulla linea di miglioramento, seppur minima, che cominciamo a registrare. Chi si aspettava quindi un allentamento delle maglie deve forzatamente attendere ancora un pò.

Quello che è certo è che gli italiani devono sapere è che questo regime di prescrizioni sono da considerare assolutamente necessarie. Nel momento in cui vederemo una qualche possibilità di allentare questa morsa che riguarda tutto il sistema economico sociale, saremo i primi a volerlo fare“. Afferma Conte.

Pasqua con…i tuoi, via web

Quest’anno niente prati invasi da barbecue, cestini del pranzo e palloni. Non vedremo neanche le ormai mitiche code sull’ostiense o sull’ autostrada dei fiori. Quest’anno l’Italia farà una Pasqua alternativa, in stile più…natalizio. Le famiglie si riuniranno davanti a una tombola, scrocchiando noci e mandorle. Del resto, si sapeva. Basta guardare gli scaffali dei supermercati che sono pieni, e che di questi tempi, invece, erano presi d’assalto e i carrelli erano pieni di uova di cioccolata e colombe.

Chi non vive in famiglia potrà unirsi ai propri cari in una tombola virtuale via web. C’è poi chi si è già organizzato e il barbecue lo prepara in TV. Guardare per credere.

Pasqua 2020

Bambini a casa!

Una circolare del Viminale ha fatto illudere gli italiani che si potesse fare un’eccezione per quel che riguarda i bambini.

Conte precisa:”Non abbiamo affatto autorizzato l’ora del passeggio cii bambini. Questo lo vorrei chiarire. In fase di interpretazione abbiamo semplicemente detto che se ci sono dei bambini, figli minori, quando un genitore va a fare la spesa, siccome i bambini sono gli unici che non possono uscire, si può acconsentire anche l’accompagno di un bambino ma questa non deve essere l’occasione per il genitore di andare a spasso e di avere un allentamento delle misure restrittive. Come ho già detto noi dobbiamo assolutamente preservare questo regime proprio adesso che si inizano a vedere i primi effetti positivi non dobbiamo abbassare la soglia di attenzione, la soglia di guardia“.

Quinidi un solo genitore può uscire con il bambino purché questo avvenga in prossimità della propria abitazione e in occasione di spostamenti motivati da situazioni di necessità o di salute. Non è invece consentito in nessun caso svolgere attività ludica e ricreativa all’aperto. Permane il divieto di accesso ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici.

Stop agli allenamenti degli atleti

In realtà, in questo decreto, una novità c’è. Riguarda gli atleti. Certo, ci ha colti un pò di sorpresa perchè pensavamo che fosse scontato che le restrizioni fossero unanimi anche per la categoria sportiva.

Invece apprendiamo, grazie a Conte, che così non era. “sospendiamo anche le sedute di allenamento onde evitare che delle società sportive possano come dire pretendere l’esecuzione della prestazione sportiva anche semplicemente nella forma di un allenamento“. Quindi, non sono più consentite le forme di allenamento collettive negli impianti delle società. Gli atleti potranno allenarsi in forma individuale.

Citiamo testualmente dal DPCM del 1 Aprile 2020: 2. La lettera d) dell’art. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020 e’ sostituita dalla seguente: «d) sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Sono sospese altresi’ le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, all’interno degli impianti sportivi di ogni tipo».

Aggiungi un posto a tavola…sul balcone

In conclusione, quest’anno la festa dell’amicizia per eccellenza, poichè la Pasqua è condivisione, occasione di incontro tra famiglie ed amici, saremo obbligati a passarla in casa, ma siamo italiani… Non possiamo rinunciare al piacere di condividere il pranzo di oasqua. Un modo per passarla insieme lo troviamo sempre e c’è chi si sta già organizzando.

Pasqua alternativa a tombola e noci poi usciremo, salvo nuovo DPCM due persone hanno messo una tavola tra due balconi apparecchiata e mangiano ognuno dal proprio balcone ma insieme
Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”