Gio Evan in gara a #Sanremo2021 con “Arnica”

«Cos’è davvero mainstream? Come possiamo definirlo? Cos’è davvero indipendente? Chi è davvero indipendente. Con la sua provocazione Gio Evan è in gara a #Sanremo2021 tra i Big con la canzone “Arnica”.

L’eclettismo

Il 12 marzo esce il suo album, che contiene anche la canzone di Sanremo, “Mareducato”, il 16 pubblica un nuovo libro di poesie dal titolo “Ci siamo fatti mare”. Sarà che la città delle palme l’ha ispirato, ma lui in realtà è da anni che abitua i suoi fan a questi guizzi di creatività.

Ha persino scelto una tenda come location durante la permanenza al Festival e da lì ha risposto alla nostra domanda: eccone l’estratto.

La cover

Ieri sera, giovedì 4 marzo, si è esibito sul palco dell’Ariston nella cover de “Gli Anni” di 883-Max Pezzali.

«L’ho scelto – raccontava prima della puntata -, perché Max mi ha accompagnato nella mia adolescenza. È stata la compagnia degli anni ’90. Ha fatto lui più parte di quel periodo della mia vita di quanto non abbia fatto mio padre. Mi faceva bene, perché era uno di noi. Sentivo una certa vicinanza, come se fossimo simili. Per questo ho deciso di celebrarlo e ringraziarlo portando una sua cover».

«L’ho scelto – raccontava prima della puntata -, perché Max mi ha accompagnato nella mia adolescenza. È stata la compagnia degli anni ’90. Ha fatto lui più parte di quel periodo della mia vita di quanto non abbia fatto mio padre. Mi faceva bene, perché era uno di noi. Sentivo una certa vicinanza, come se fossimo simili. Per questo ho deciso di celebrarlo e ringraziarlo portando una sua cover».

In effetti un po’ di somiglianza c’è anche tra “Gli Anni” e “Arnica”. «Entrambe le canzoni – ha spiegato – sono un elenco di cose, emozioni e ricordi». La scelta, poi, di farsi accompagnare dai cantanti di The Voice Senior è andata di pari passo. «Non guardo molto la tv, non li conoscevo, ma quando ho chiesto al mio team discografico di poter cantare con persone vere, mi hanno indicato loro. Volevo semplicità».

Giulia Di Leo
Giulia Di Leo
Laureata in Lettere moderne, ha frequentato la scuola di giornalismo all’Università Cattolica di Milano e oggi scrive per La Stampa e Zetatielle. Dice di sé: “ Sono una ragazza di provincia nata col sogno di scrivere, amo la mia città, Casale Monferrato, che mi ha insegnato a vivere di semplicità e bellezza, portandomi, poi, ad apprezzare la metropoli milanese che nella maturità mi ha conquistata. Non riesco a vivere senza musica: nata nel ’95, ho vissuto di riflesso gli anni delle musicassette degli 883. Mi nutro di cantautorato, pop, indie e trap per aprirmi al vecchio e al nuovo. Senza mai averne capito il perché, il giornalismo è sempre stato il sogno della vita, amo scrivere e la mia attitudine è raccontare e raccontarmi, con stile razionale e schietto. Il mio più grande desiderio è fare della mia passione un lavoro, avvicinandomi a tutti i mondi che fanno parte di me”.