Le arti che guariscono, OMS e Christie’s contro il disagio emotivo.

Heatling Arts, cioè le arti che guariscono, questa l’iniziativa che vede OMS e Christie’s unite contro un male devastante figlio del coronavirus: il disagio emotivo e psichico. L’obiettivo è quello di raccogliere 15 milioni di dollari per far fronte all’enorme aumento di gravi problemi mentali dovuti alla paura, reclusione, solitudine e alle preoccupazioni economiche e finanziarie.

L’urgenza di portare avanti questa iniziativa parte da un rapporto presentato, a gennaio 2021, dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, OMS. “Mental health preparedness and response for the Covid-19 pandemic“, cioè “Promuovere la preparazione alla salute mentale in risposta alle emergenze per la pandemia del Covid-19.

Le arti che guariscono, OMS e Christie's contro il disagio emotivo.
Il. Rapporto oms

Mental health preparedness and response for the Covid-19 pandemic

Il progetto di decisione è stato proposto all’ OMS da Stati membri dell’Unione europea, Argentina, Bangladesh, Bhutan, Brasile,Canada. Oltre che da Guyana, Indonesia, Maldive, Myanmar, Norvegia, Perù, Qatar, Svizzera, Thailandia e Stati Uniti d’America. E parte dal presupposto che la Costituzione dell’OMS definisce la salute come “uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non solo assenza di malattia o infermità. E dichiara che il godimento del più alto livello di salute raggiungibile è uno dei diritti fondamentali di ogni essere umano. Senza distinzione di razza, religione, credo politico, condizione economica o sociale“.

Il rapporto sottolinea che le emergenze di salute pubblica possono essere un fattore di rischio significativo per la mente. Riconosce che la pandemia COVID-19 ha importanti ramificazioni dirette e indirette sulla salute mentale e psico-sociale di tutte le persone.

Le arti che guariscono

Vari studi dell OMS hanno raccolto prove inconfutabili che le arti portano consolazione, e a volte perfino alla guarigione, in persone affette da disturbi mentali. La scelta di approfondire quanto arte e cultura possano influire sul benessere e sulla salute, cioè di come le arti guariscono, è stata ritenuta centrale e prioritaria da OMS.

In altre parole, l’organizzazione mondiale della sanità, sottolinea come tutto ciò debba essere tenuto in debito conto nella definizione delle politiche sanitarie. Essenzialmente perché queste includano nei loro percorsi salute, cultura, educazione e socialità, dando così valore aggiunto all’immenso patrimonio della cultura europea.

Le arti che guariscono, OMS e Christie's contro il disagio emotivo. Mani sporche di tutti i colori per una politica di salute

Il disagio emotivo soprattutto nei giovani

Di questa angoscia e disagio emotivo sono vittima soprattutto I giovani. Nel rapporto del 2021 del OMS si sottolinea che accanto al Covid-19 è ora diffusa una “pandemia specchio” di disagio emotivo. Molti paesi segnano un’impennata di “contagi” nei disturbi mentali. Parliamo di centinaia di milioni di persone che oggi, grazie alla pandemia, soffrono di depressione profonda e altri disturbi. Oltre al milione di persone morte per suicidio nel 2020.

L’impegno di Christie’s

Christie’s raccoglie così l’appello dell’OMS, “in cui le Arti e la Cultura possano dare un rilevante contribuito per la ripartenza del Paese. Coinvolgendo attori e portatori di interesse pubblici e privati, lavorando in un’ottica multidisciplinare, multilivello e intersettoriale, per garantire impatto sociale e nutrire le politiche”. E lancia dal 22 al 25 marzo a Londra l’iniziativa Heatling Arts, le arti che guariscono.

Attraverso la vendita di opere d’arte, orologi e gioielli, esclusivamente frutto di donazioni, Christie’s cercherà di raccogliere, fino a dicembre 2022, 15 milioni di dollari nelle sue aste internazionali da devolvere al progetto. Si parte il 25 marzo con l’asta d’arte contemporanea che contemplerà opere di Yoshitomo Nara, Martin Creed, Miquel Barcelò, e Antony Gormley.

Le arti che guariscono, OMS e Christie's contro il disagio emotivo.immagini di asta pubblica

Il ricavato diviso tra fondazione OMS e Artists’ Response Found

I ricavi saranno divisi tra le iniziative della Fondazione OMS per la salute mentale e Covid-19 e i progetti dell”Artits’Response Found focalizzati sulla salute mentale in comunità che soffrono a causa del Coronavirus. Tra questi Hospital Rooms onlus che commissiona dipinti murali per rendere più leggeri gli ambienti degli istituti psichiatrici e Painted Desert che insegna l’arte ai giovani Navaho dell’Arizona il cui tasso di suicidio durante la pandemia è drammaticamente aumentato.

Il progetto le arti che guariscono sarà presentato a maggio alla Biennale di Architettura di Venezia, a settembre all’assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, in agosto a Aspen, per finire in inverno a Riyad in Arabia Saudita.

Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla redazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva .Cura dal due anni la promozione della Fondazione Carlo Bossone,. Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".