Riprogrammate le date italiane dei Green Day! La band italiana attesa per gli scorsi mercoledì 10 giugno a Milano all’Ippodromo Snai (San Siro) e giovedì 11 giugno al Firenze Rocks – date sospese per l’emergenza Coronavirus – tornerà in Italia nel 2021 per le due nuove date.
L’annuncio di Live Nation
Live Nation ha annunciato il concerto milanese per il prossimo 16 giugno 2021, mentre quello fiorentino per il 17 giugno 2021. Per entrambe le date confermati anche gli special guest Weezer.
«I biglietti precedentemente acquistati – dicono gli organizzatori – restano validi per le rispettive nuove date. Per ulteriori informazioni riguardo i biglietti già acquistati, consultare le nostre FAQ (clicca qui)».
Disponibili anche nuovi biglietti acquistabili sulle piattaforme ufficiali Ticketmaster Italia, Ticketone e Vivaticket e in tutti i punti vendita autorizzati.
La band
Gruppo musicale punk statunitense, i Green Day si sono formati a Berkeley nel 1986. Billie Joe Armstrong è il chitarrista e la voce del gruppo, Mike Dirnt il bassista e la voce secondaria e Tré Cool il batterista.
Tra i loro più grandi successi, il terzo album del 1994 “Dookie” che ha ottenuto ben 10 dischi di platino e uno di diamante vendendo più di 10 milioni di copie negli Stati Uniti e 15 in tutto il mondo.
Annoverati, insieme a gruppi come Offspring e Rancid, tra le band che hanno riportato il punk rock nella musica mainstream, nel 2004 la loro “American Idiot”, prima rock opera del gruppo nonché un disco dal contenuto socio-politico che ha riscosso il consenso della critica e del pubblico, soprattutto giovanile, ha ampliato l’influenza del gruppo nel panorama musicale dei successivi dieci anni.
Videoclip del successo “American Idiot”
I Green Day sono tra i gruppi musicali con più vendite della storia pari a più di 85 milioni di dischi in tutto il mondo. La rivista Rolling Stone li ha persino inseriti nella lista “New Immortals”, quella degli artisti definiti le nuove leggende della storia della musica, mentre per il settimanale Billboard sono tra i “migliori artisti alternativi di sempre”.