La renna: l’animale simbolo del Natale

Dicembre è senz’altro il mese più magico dell’anno. Quello che i più piccoli aspettano con ansia e gioia e che gli adulti utilizzano per legarsi a ricordi che li fanno tornare bambini.
Ma se pensiamo agli animali, qual è quello che più in assoluto vi ricorda il Natale? Oggi, per la rubrica Zoolandia si parla della renna, l’animale con straordinarie abilità.

Conosciamo la renna

La renna, in Nordamerica chiamata caribù, con il passare degli anni ha assunto comportamenti e caratteristiche fisiche quasi soprannaturali. E’ un animale in grado di sopravvivere a temperature veramente molto basse. Temperature che rendono la zona artica un luogo invivibile.

Le renne possiedono la particolarità di avere gli occhi che cambiano colore in base alla luce polare. Nel periodo estivo, data la presenza costante di luce, sono oro mentre durante l’inverno, quando è sempre buio, gli occhi assumono un colore blu intenso.

Inoltre, possiede un cuore che pompa il sangue in modo tale da ridurre al minimo la perdita di calore. E’ proprio per questo, infatti, che le zampe della renna hanno una temperatura superiore di 30 gradi, rispetto a tutto il resto del corpo. Durante l’estate, inoltre, gli zoccoli possiedono dei cuscinetti in modo da potersi adattare al suolo morbido. Mentre in inverno tornano ad essere duri in modo da riuscire ad arrivare fin sotto la neve e procurarsi il cibo. Questo, però, a volte non sempre è possibile soprattutto se vi è la presenza di ghiaccio.

Forse non tutti sanno che…

Le corna della renna, chiamati palchi, non crescono con loro, ma cadono sl termine della stagione e, al loro posto, ricrescono nuove corna. I èalchi caduti sono fonte di alimento per altri animali, come i roditori, poichè sono ricche di calcio e sali minerali. Le corna, inoltre, sono uno strumento di difesa e di potere. Infatti, i maschi durante l’accoppiamento, le usano per combattere e prevalere sugli altri esemplari del branco.

Infine, a differenza degli altri cervidi, anche le femmine sono dotate di palchi.

Un altro elemento particolare è la loro apacità di correre già dal primo giorno di vita e di diventare autosufficiente dopo pochi giorni dalla nascita.

Non è un caso se Babbo Natale ha scelto proprio questo animale per spostarsi velocemente la notte di Natale!

Un esemplare destinato a scomparire

Come abbiamo visto, la renna è un animale davvero strepitoso. Fin da sempre è stato allevato per il commercio di carne, palchi o più comunemente conosciuti come corna ramificate, latte e cuoio.

Nonostante la sua ampia presenza sul territorio italiano e non, sta scomparendo. E’ affrettato parlare di rischio di estinzione. Sicuramente, la sua scomparsa è causata dai cambiamenti climatici e da tutte le attività industriali che minacciano questa specie.

Arianna Pino
Arianna Pino
Autrice del libro “Resta almeno il tempo di un tramonto” e di “Quando fuori piove”, finalista al concorso letterario “Il Tiburtino”. Iscritta all’ Università delle scienze e tecnologia del farmaco. Dice di sé:“Sono nata in città ma vivo col mare dentro. Ho occhi  grandi per guardare il mondo, ogni giorno, con colori diversi. Ho la testa tra le nuvole ma cammino su strade fatte di sogni pronti a sbocciare, mi piace stupire come il sole, quello che la mattina ti accarezza il volto e ti fa ricordare che c’è sempre un buon motivo per alzarsi. Amo la pizza, il gelato e la cioccolata calda perché io vivo così, di sensazioni estreme, perché a vent’anni una cosa o gela o brucia. Mi piace vivere tra le parole che scrivo, che danno forma alla mia vita come i bambini fanno con le nuvole”.