Marco Buticchi, l’oro degli dei. Il nuovo romanzo del maestro dell’avventura.

Il ritorno di Oswald Breil e Sara Terracini nel nuovo romanzo del Maestro dell’avventura: L’oro degli dei di Marco Buticchi. Le affascinanti figure di Pericle e dello scultore Fidia, la costruzione del Partenone e della leggendaria statua di Atena ritenuta perduta per millenni e poi oggetto delle ricerche degli artisti dello spionaggio napoleonico. Un’avventura che ancora una volta porterà la coppia Breil-Terracini sulle tracce della grande Storia e attraverso le sue ombre.

Copertina del libro di Marco Buticchi l'oro degli dei Partenone che si staglia su una roccia visto dal basso in mezzo alla tempesta con una grandissima luna a sinistra

L’oro degli dei di Marco Buticchi la trama

V secolo a.C. Fidia, il più abile scultore di Grecia, ha ultimato i decori del Partenone e il suo ultimo capolavoro: la gigantesca statua eretta in onore di Atena, la cui costruzione ha richiesto l’impiego di 1137 chilogrammi d’oro zecchino. Ma gli oppositori di Pericle, protettore dello scultore, lamentano una consistente sottrazione del metallo prezioso. Per questo motivo, Fidia viene incarcerato e morirà nelle ristrettezze della cella. Pericle ne seguirà la sorte, colpito da un’epidemia. L’ammanco dell’oro cadrà così nell’oblio.

Gran Bretagna, 1802. I collaboratori del diplomatico britannico Lord Elgin incappano in una scoperta sconvolgente: sulla scorta di enigmatici indizi, riescono a individuare l’oro perduto degli dei e spogliano l’Acropoli delle sculture di Fidia. Sulla via del ritorno in Inghilterra, la nave che trasporta i reperti si inabissa nei pressi di una piccola isola, che diventa teatro della più imponente impresa di ripescaggio subacqueo dell’epoca. Ma anche scenario di trame e intrighi letali che vedono gli inglesi scontrarsi con le spie di Napoleone e i temibili servizi segreti del Papato.

Oggi. Saranno Oswald Breil e Sara Terracini a provare a risolvere l’enigma della scomparsa e a ricercare l’oro modellato da Fidia, così da riportarlo a casa prima che l’avidità umana lo celi di nuovo al mondo intero. Attraverso un lungo viaggio nella Storia, Marco Buticchi ripercorre un mistero che unisce epoche lontanissime, dall’Antica Grecia agli anni di Napoleone. Sulle tracce di un tesoro di inestimabile valore, verranno svelate verità sepolte da millenni.

vista dell'Acropoli di Atene con cielo terso licenza CC

Qualche anteprima

O bella Grecia, freddo è il cuore di chi ti guarda e non si sente come l’amante sull’urna dell’amata, cieco è l’occhio che non piangerà nel vedere le tue mura in rovina, i tuoi santuari saccheggiati da mani britanniche...George Byron

Per chi vuole immergersi nelle prime trenta pagine del libro può cliccare qui

Marco Buticchi

Marco Buticchi, il maestro italiano dell’avventura, è nato alla Spezia nel 1957 e ha viaggiato moltissimo per lavoro. È il primo autore italiano pubblicato da Longanesi nella collana «I maestri dell’avventura». Accanto a Wilbur Smith, Clive Cussler e Patrick O’Brian. In questa collana cui sono apparsi con grande successo di pubblico e di critica Le Pietre della Luna (1997),Menorah (1998), Profezia (2000), La nave d’oro (2003), L’anello dei re (2005), Il vento dei demoni (2007). Il respiro del deserto (2009), La voce del destino (2011), La stella di pietra (2013), Il segno dell’aquila (2015), La luce dell’impero (2017). Il segreto del faraone nero (2018), Stirpe di navigatori (2019), L’ombra di Iside (2020) e Il mare dei fuochi (2021).

Disponibili anche in edizione TEA, oltre a Scusi bagnino, l’ombrellone non funziona (2019) e a Casa di mare (2016), un appassionato ritratto del padre, Albino Buticchi. Nel dicembre 2008 Marco Buticchi è stato nominato Commendatore dal Presidente della Repubblica per aver contribuito alla diffusione della lingua

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Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla redazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva .Cura dal due anni la promozione della Fondazione Carlo Bossone,. Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".