“La scultrice di luce”, la dedica di Marco Malatesta all’arte della fotografia

La scultrice di luce” è il terzo singolo estratto dall’album “Il burattino delle stelle”, di Marco Malatesta, pubblicato ad Ottobre.

Il brano è dedicato all’arte della fotografia e a chi sa scolpire luce con un piccolo gesto. È stato ispirato dalla figura della fotografa Tina Modotti, artista meravigliosa e attivista dei primi del novecento, dice il cantautore abruzzese, riguardo al nuovo singolo.

Marco Malatesta: La scultrice di luce

Marco Malatesta deve amare molto la fisarmonica, per altro già protagonista di “Svegliati”, singolo usato come anteprima dall’album. Ma se nella canzone precedente l’uso dello strumento era tipicamente folk, quasi un contrappunto alla chitarra classica, in questo caso la fisarmonica diventa protagonista assoluta. Una fisarmonica “argentina”, con chiari riferimenti al tango, che sommata alla voce, molto personale, e ad atmosfere tipicamente jazzate, rende la canzone davvero godibile.

Una canzone non “facile”, poco orecchiabile, ma assolutamente da ascoltare, più volte, per goderne appieno i contenuti.

Un deciso cambio di rotta tra i due singoli, che testimoniano la poliedricità dell’artista abruzzese.

Un nuovo singolo che conferma quanto di buono già ascoltato in precedenza.

Marco Malatesta: La scultrice di luce. Foto in bianco e nero del cantante abruzzese che, a braccia conserte sorride all'obiettivo.

Video & Credits

Da ascoltare più volte, ho scritto poco sopra: sì, anche perché il video merita assolutamente di essere visto e gustato. Una grande performance di Marco Malateesta, l’accostamento a Peppe Servillo degli Avion Travel, calza a pennello, e delle due interpreti davanti alla telecamera, Marzia D’Anella e Isa Bernabei.

Testo e musica: Marco Malatesta, Arrangiamenti: Giuseppe Morgante

Hanno suonato: Piano e sax soprano: Giuseppe Morgante, Fisarmonica: Mauro Menegazzi, Violino: Milo Molteni, Contrabasso: Mauro Vaccarelli, Chitarra: Mirko Rossi

Produzione esecutiva: Marco Malatesta, Coordinamento artistico: Mauro D’Angelo.

Sceneggiatura: Fabrizio Catarinozzi, Laura Vetri, Marzia D’Anella. Operatori di ripresa: Fabrizio Catarinozzi, Alessandro Mondo. Operatore drone: Alessandro Mondo. Aiuto regia: Laura Vetri. Fotografia: Fabrizio Catarinozzi. Assistente di scena: Vincenzo Laurenti. Montaggio: Fabrizio Catarinozzi, Laura Vetri. Regia: Fabrizio Catarinozzi

“La scultrice di luce” di Marco Malatesta (Pop Art /Azzurra Music), è disponibile su YouTube dal 26 maggio.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.