Da una settimana la ricerca su Google di tendenza è “netflix cancella account“. Una ricerca che cresce ancora questa settimana e che è dovuta alle novità legate al piano di abbonamento di Netflix. Un’abbandono di massa, a quanto pare, che vale già una perdita di almeno il 30% degli utenti fidelizzati che si scatenano sui social con l’hastag #CancelNetflix.
La pay TV aveva già annunciato mesi fa di voler modificare, in tutto il mondo, le condizioni di utilizzo della piattaforma streaming, ma gli italiani non hanno reagito come sperato dalla direzione del colosso televisivo che aveva previsto un esodo, ma forse non di queste dimensioni.
“In base alla nostra esperienza in America Latina, ci aspettiamo una certa reazione di disdetta in ogni mercato al momento dell’introduzione della condivisione a pagamento, che influisce sulla crescita dei membri a breve termine”, aveva dichiarato la dirigenza all’inizio del 2023.
I costi sono aumentati, non si può condividere l’account e, in più le formule proposte considerano anche la risoluzione con cui si vedranno i contenuti. Un gran pasticcio, insomma, che proprio non piace e che fa aumentare la ricerca su Google “Netflix cancella account” o “come cancellare l’account Netflix“!
Ma andiamo con ordine.
Come funziona il nuovo piano abbonamento Netflix
Fino alla settimana scorsa, chi possedeva un account Netflix, poteva condividerlo con parenti e amici, al di fuori della propria abitazione. La formula prevedeva la possibilità di condividere, fino a 4 amici extra, più uno “speciale” kids, con programmi in parental control e dedicati ai bambini. Costo massimo 17,99 euro al mese. L’abbonamento era valido anche se gli utenti erano fuori dall’Italia, purchè in Paesi dell’Unione Europea.
Ora non è più così. L’account Netflix può essere condiviso solo tra persone che vivono nello stesso nucleo domestico. Il che significa che solo i dispositivi che sono collegati alla stessa rete wifi di casa potranno vedere i programmi di Netflix.
Non si potrà più condividere il proprio account gratuitamente, ma si potrà, se si sceglie una specifica tariffa, aggiungere un account extra pagando 4,99 in più del proprio abbonamento.
Complicato anche il modo di vedere Netflix qaundo non si è a casa, ma lo vedremo tra poco.
Netflix ora propone 4 piani tariffari, da quello standard con pubblicità a quello premium. Le varianti introdotte, oltre all’introduzione della pubblicità, riguardano anche la risoluzione con cui potremo vedere i film, a prescindere dall’avere un televisore in 4K, e la possibilità di scaricare film da rivedere “off line”.
Vediamoli nel dettaglio.
Quanto costerà un account Netflix?
Tariffe base
La prima novità è che la Pay TV introduce la pubblicità. Cioè, se scegliamo un piano “base”, pagheremo una pay TV che passa le pubblicità durante il film, esattamente come le TV del digitale terrestre. In buona sostanza, Netflix recupera soldi dagli abbonati e dagli sponsor.
Infatti, la prima formula proposta è quella “Standard con pubblicità“. Costa 5,49 euro al mese, “tutti i titoli disponibili, tranne pochi film e serie TV, giochi per dispositivi mobili illimitati”. Non si possono aggiungere utenti extra e non si possono scaricare contenuti da vedere “off line”. Inoltre, si possono collegare SOLO DUE dispositivi contemporaneamente, quindi solo due persone possono vedere contemporaneamente dei contenuti. La risoluzione inclusa nel pacchetto è Full HD.
Seconda proposta: formula “Base“: Costo 7,99 euro mese. Senza pubblicità MA la risoluzione dei contenuti scende di categoria ed è solo in HD. Inoltre, si può vedere solo su UN DISPOSITIVO alla volta. Significa che se avete tre televisori in casa, dovete guardare la TV o giocare al videogame a turno. In compenso, abbiamo a disposizione il download su 1 dispositivo alla volta.
Tariffe Top
Terza opzione: 12,99 al mese con il piano “Standard” che vi permette 2 dispositivi contemporaneamente, la FULL HD, download contemporaneamente su 2 dispositivi, e la possibilità, per la modica cifra di 4,99 euro al mese, di inserire un account extra, cioè fuori dalla rete domestica.
Quarta e ultima formula: “Premium” che costa 17,99 euro al mese, 4 dispositivi contemporaneamente (ricordatevi che si parla sempre di rete domestica, quindi collegati alla stessa rete internet o wifi, all’interno della stessa casa), risoluzione in ULTRA HD, download su 6 dispositivi e possibilità di comprare due account extra (costo finale 27, 97 euro mese).
Ma cosa succede se io voglio vedere Netflix nella seconda casa, o quando sono in viaggio?
Come faccio a vedere Netflix quando non sono a casa?
La risposta del call center che abbiamo contattato non è molto chiara e anche il povero operatore non sa spiegarsi bene ed è in evidente imbarazzo. Sicuramente non siamo i primi a chiamare e, molto probabilmente, tra i pochi che si sono relazionati con lui in maniera educata e gentile. Ci riferisce infatti di aver avuto telefonate di utenti ben più alterati di noi.
Per chi vuole guardare Netflix fuori casa, entra in gioco la formula “download”. Praticamente, prima di partire dovreste scegliere cosa vorrete vedere e scaricarlo sul vostro computer, tablet o smartphone, Questo vi permetterà di vedere la vostra serie Tv o film, in versione “off line”. Ma anche qui, a seconda del piano di abbonamento scelto, avrete a disposizione un numero limitato di download o addirittura nessuno.
Inoltre, se volete vedere Netflix sulla TV, ad esempio, di un albergo, le possibilità sono due: o aprite il vostro account sul vostro tablet, smartphone o pc e collegate il dispositivo al televisore, o dovete scegliere come account domestico la rete dell’albergo, per poi cancellarla una volta rientrati a casa.
La bella pensata di Netlfix però prevede che quel dispositivo con il quale vi collegate fuori casa, debba necessariamente rientrare nella rete domestica registrata, almeno una volta nell’arco del mese.
In pratica, se avete la casa al mare con uno SMART TV, o portate avanti e indietroil televisore o non potete usarlo in quanto tale, ma collegargli un dispositivo che è già presente nella vostra casa principale nella quale avete registrato la “rete domestica”.
Netflix cancella account
Sicuramente per eleborare questo nuovo sistema di abbonamento si sono impegnati fior fiore di esperti, dell’UCAS (Ufficio Complicazioni Affari Semplici), se mi è concessa un pò di ironia. Una pensata che non piace affatto agli abbonati e che ha prodotto un repentino aumento delle disdette all’abbonamento Netflix e non solo in Italia.
Troppo complicato, troppo costoso e, soprattutto, la presa per i fondelli è palese.
Ricapitolando: le prime due opzioni NON prevedono la possibilità di acquistare account extra. Le opzioni sono studiate in modo da indirizzare le persone ad acquistare il pacchetti più costoso, perchè l’offerta “standard” ha pure la limitazione della risoluzione, solo Full HD in un mondo di 4K. Per l’ultra HD, l’audio spaziale e la visione su più dispositivi bisogna per forza scegliere la formula più cara.
E’ ovvio che volendosi accontentare del pacchetto base con pubblicità, la famiglia tipo con figli non potrebbero vedere contemporaneamente la Pay TV sui vari televisori. Quindi, la scelta potrebbe cadere sulla seconda opzione, che però non offre una buona qualità di risoluzione. E in entrambi i casi, non si può acquistare un utente extra.
Restano le due ozioni più costose, che differenziano però per qualità di risoluzione, ma permettono l’acquisto di account extra.
Infine, poter guardare Netflix al di fuori della rete domestica diventa più complicato perchè o si fanno i download o bisogna usare dispositivi appartenenti alla rete domestica ma farli “rincasare” una volta al mese, o bisogna registrare una nuova rete domestica, per poi cancellarla una volta rientrati a casa.
Per quel che mi riguarda #CancelNetflix: Netflix, cancella l’account!
Leggi anche:
Avviso di sospensione da Netflix? Attenzione al phishing!
#CancelNetflix
E intanto, sui social si scatena l’hastag #CancelNetflix e Prime Video Italia gode.
Amici scrocconi, questo tweet è per voi 🫶🏻 pic.twitter.com/Ge3fL1OP7d
— Prime Video Italia (@PrimeVideoIT) May 24, 2023
