Panettone al Caffè Ferdinando tammetta: la novità del Natale 2023

Un’esperienza unica: Il Panettone al Caffè di Ferdinando Tammetta è la novità attesa del Natale 2023

Il Maestro Ferdinando Tammetta di Fondi stupisce ancora una volta con la sua ultima creazione: il Panettone al Caffè, la novità imperdibile per il Natale 2023.

Tammetta, celebre maestro lievitista, ha deciso di affrontare le festività con un tocco innovativo, proponendo un panettone che fonde la tradizione natalizia con l’irresistibile aroma del caffè. Questa nuova creazione promette di deliziare i palati con un connubio avvolgente di sapori, unendo la sofficità tipica del panettone artigianale alle note aromatiche e decise del caffè.

In un mercato spesso saturato da proposte convenzionali, Tammetta ha dimostrato ancora una volta la sua maestria nell’esplorare nuovi orizzonti gustativi. “Il Panettone al Caffè è la mia risposta all’esigenza di innovazione senza tradire la genuinità e l’amore per la tradizione. Il profumo avvolgente del caffè si fonde armoniosamente con la dolcezza del panettone, creando un’esperienza unica e indimenticabile per chiunque lo assapori durante le festività natalizie,” dichiara il Maestro Tammetta.

La scelta di introdurre questa varietà testimonia la costante ricerca di perfezione e l’impegno nel soddisfare i desideri dei clienti. Il Panettone al Caffè è il risultato di un processo attento di selezione degli ingredienti di alta qualità e di una meticolosa lavorazione artigianale, improntata alla passione che contraddistingue da sempre il Forno Tammetta.

Panettone al caffè su una tortiera da presentazione, con glassa color caffè

Questo nuovo capolavoro, insieme alle altre prelibatezze della tradizione e alle varietà già amate, sarà disponibile per l’acquisto presso il Forno Tammetta a Fondi e online sul loro sito www.fornotammetta.com. Un’opportunità unica per deliziare il palato e regalare un tocco di novità e raffinatezza alle festività natalizie del 2023.

C’era una volta… e c’è ancora!

Chissà perchè le cose belle arrivano sempre dalle tradizioni e dal passato, tanto che abbiamo l’abitudine di dire “c’era una volta” quando vogliamo riferirci ad un perido che ricordiamo con nostalgia e che oggi non esiste più. Le lavorazioni come una volta, gli antichi sapori… tutte parole che riportano indietro nel tempo, perchè oggi, con l’era dell’industrializzazione alimentare i cibi e gli alimenti non portano più con sè quell’etichetta di genuinità artigianale, ma solo del “come si faceva una volta”.

E invece no. Non è così. Per “toccare con mano” bisogna recarsi “in loco” e vivere l’esperienza unica dell’arte bianca. E così abbiamo fatto noi. Siamo stati a Fondi e siamo entrati nel magico mondo del Forno di Ferdinando Tammetta.


Panettone al caffè - nella foto Ferdiando Tammetta indossa la divisa da pasticcere

La realizzazione dei lievitati rappresenta il momento più intenso del mio lavoro. Quello verso il quale ripongo più amore. La mia ricetta è la semplicità. E naturalmente ingredienti di primissima qualità. Sai, quando ho iniziato, sotto la guida di mio padre, non avevo una grande voglia. Poi mi ci sono tuffato, e la passione per questo lavoro è diventata sempre più grande”.

Ferdinando Tammetta – Maestro Pasticcere

Mentre parlava, abbiamo notato, oltre al sorriso, un luccichio negli occhi: il luccichio di chi ama il proprio lavoro. Questo è il segreto del successo del Forno Tammetta: l’amore e soprattutto la passione. Dopo tanti anni di lavoro, sudore e fatica, Ferdinando Tammetta ha ancora da stessa passione di quel ragazzino che imparava il mestiere dal padre.

Passione che gli ha permesso di raggiungere traguardi importanti, e di inseguirne altri (che sicuramente arriveranno). Una bella, bellissima, storia italiana.

Il Maestro Tammetta ci conduce nel suo laboratorio e ci racconta, in questo video, come nasce il dolce tradizionale di Natale e, se chiudete gli occhi, forse, potete anche sentirne il profumo.

Guarda il video

Ricetta antica, sapori nuovi

La città di Fondi è ormai sinonimo di Ferdinando Tammetta, il Maestro Panificatore che con le sue “creature”, panettoni, colombe, biscotti e naturalmente pane, rigorosamente artigianale, si è ritagliato uno spazio importante, all’interno delle eccellenze del Made in Italy. Dal prodotto dolciario alla confezione, si respira profumo di tradizione e passione, uniti da una storica qualità che non ha eguali.

Le nostre tradizioni sono sacre, soprattutto per questo è importante rispettarle e alimentarle attraverso usi e costumi. Il mio lavoro non finisce con la cottura e poi la vendita dei prodotti ” dichiara Ferdinando Tammetta. “Continua anche quando sono a casa e non sono al forno. Penso, leggo, mi informo e ascolto molto. Soprattutto mi piace capire e interpretare i gusti dei miei clienti in generale. Cerco di provocare un sussulto in chi assaggia un mio prodotto; cerco di sorprendere il palato con un gusto nuovo”.

Nello store di Via delle Fornaci a Fondi, oltre ai prodotti classici (pane, pizza e grissini), potete trovare tutte le specialità dolciarie che hanno reso famoso il Maestro in Italia, e non solo.

Giusto per snocciolare qualche riconoscimento, Ferdinando Tammetta è stato 5° classificato come “Miglior panettone tradizionale 2019”. Sempre nel 2019 il panettone classico è stato selezionato per essere inserito tra i 15 che hanno partecipato alla finale del concorso “Panettone Day” che celebra il miglior panettone tradizionale.

Senza dimenticare la colomba al cioccolato e soprattutto la nuova “invenzione”: il panettone al caffè, la dolce novità attesa per il Natale 2023.

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Vins
Vins
1999, 5 tatuaggi e altri in programma. 1 scuola scelta sbagliando. 1 diploma preso perché un altro anno non mi avrebbero retto. 20 lavori fatti da allora. Forse solo oggi quello giusto. 3 nazioni in cui ho speso me stesso : Italia, Malta e Germania. In realtà sogno l'America. 1 amore , la musica : il battito cardiaco che segna il ritmo della mia vita. Non a caso è tatuata sull'avambraccio. 10984 sogni nel cassetto. Il più bello ? Il 10985. Scrivo di musica, rap, reggaeton, hip hop, urban, dubstep, trap, digitalcumbia, afrobeats. Altro? Per ora no.