Rossana Casale, Grazia Di Michele e Mariella Nava insieme per “Segnali universali”

“Segnali universali”: è il titolo del singolo firmato Rossana Casale, Grazia Di Michele, Mariella Nava.

Segnali universali

Un perfetto triangolo musicale, anzi “trialogo”, per loro stessa definizione, regalatoci da tre artiste apparentemente diverse tra di loro, ma meravigliosamente uguali, per cuore e sentimento. Non poteva che venir fuori qualcosa di assolutamente speciale.

“…è amore che illumina gli amanti ed i poeti, che regola la danza dei pianeti…”: quando la poesia pura incontra la musica, nascono con semplicità e naturalezza, capolavori come questo.

Una canzone dalla ritmica delicata, dolce, ma che pulsa forte: una frequenza costante, che batte come un grande cuore, anzi, come tre cuori.

“Segnali Universali” arriva quasi come un avvertimento: descrive l’urgenza di recuperare la capacità di ascoltare se stessi e gli altri, cioè di ritrovare nelle vicissitudini della vita, individuale e collettiva, le ragioni della propria esistenza.

Scrivere a sei mani significa incrociare i propri pensieri, i valori profondi acquisiti nel tempo, lo sguardo sul mondo, le emozioni vissute, l’instancabile dialogo con noi stessi ma soprattutto l’urgenza di portare agli altri tutto questo attraverso la scrittura in musica”, dicono all’unisono Rossana, Grazia e Mariella. Che proseguono: “Segnali Universali è la fotografia precisa delle nostre riflessioni a tre sul tempo presente. L’allarme che ci arriva dai segnali della natura e dall’istinto primordiale. L’ascolto mancato dell’universo“.

Rossana Casale, Grazia Di Michele, Mariella Nava

Credo non sia necessario sciorinare i rispettivi curriculum, potrebbe persino sembrare irrispettoso: tre donne, tre mondi musicali, tre voci, tre storie artistiche differenti, tre anime. In sintesi: un perfetto triangolo musicale.

Accomunate da un invidiabile orgoglio femminile, da diverse partecipazioni al Festival di Sanremo, in oltre trent’anni hanno offerto al pubblico una musica d’autore lontana da condizionamenti culturali e da obblighi commerciali; e si sono dedicate a un percorso artistico libero e genuino, fatto di sentimento e sperimentazione. 

Lo scorso inverno le tre Ladies, erano impegnate in un fortunatissimo tour, intitolato “Cantautrici”, interrotto per via del lockdown, e ripreso in estate, pur con tutte le limitazioni previste dai vari DPCM. L’augurio è di rivederle presto sui palcoscenici italiani.

“Cantautrici” è anche il nome di un più vasto progetto attraverso cui le tre artiste si impegnano a promuovere la musica d’autore femminile.

segnali universali - a sinistra mariella nava, al centro grazia di michele, a sestra rossana casale

Video & Credits

Il videoclip, ideato e diretto da delle graphic artist Valentina Calvani e Fabiana Iacolucci, scorre dolcemente, seguendo il tempo della canzone, in un perfetto connubio tra immagini, musica e parole. Immagini animate, che scorrono come opere d’arte da ammirare ad una mostra, con una delicata colonna sonora in sottofondo. Il tutto, naturalmente, al femminile.

Il Sax Soprano è suonato da Francesco Consaga.

“Segnali universali” (Label: Believe – Edizioni: Suoni dall’Italia, GDM). È disponibile in digital download e su YouTube dal 23 ottobre.

Potete seguire Rossana Casale, Grazia Di Michele e Mariella Nava, oltre che sui rispettivi profili social anche sul canale YouTube Italians Do It Better.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.