Salto Rewind: Margot L. Stedman “La luce sugli oceani”

Ogni anno, il Salone del Libro di Torino riceve migliaia di visitatori, tra i suoi molteplici spazi dedicati a bambini e adolescenti, laboratori di scrittura, e innumerevoli libri di ogni genere. Maggio era il mese dedicato al Salone del Libro, ma grazie alla tecnologia, oggi possiamo ancora partecipare a questo evento, in un modo diverso, ma noi ci siamo! In occasione del nuovo progetto, per la rubrica SalTo Rewind, Margot L Stedman “La luce sugli oceani”.

M. L. Stedman

Nata e cresciuta a Perth, nell’Australia Occidentale, M. L. Stedman vive a Londra e nella sua carriera di scrittrice ha pubblicato un solo libro. Uno solo, ma che vale la pena di leggere.

E’ facile dedurre che l’ispirazione sia arrivata dallo straordinario paesaggio unico dell’Australia, dove due oceani completamente diversi regnano intorno al continente. L’Oceano Indiano, caldo, vasto e blu, e quello Australe a sud, freddo, selvaggio e assai pericoloso.

Come tutti gli australiani, Stedman ha un legame molto forte con il mare, e le è sicuramente bastato chiudere gli occhi per un momento e le immagini devono essersi fatte strada nella sua mente. Correva l’anno 2008 quando inizioò a scrivere ilsuo primo e unico romanzo.

La luce sugli oceani

Una vita di coppia piuttosto particolare quella di Tom e Isabel. La loro casa è un faro, di cui il marito è il guardiano. Bisogna trascrivere ogni cosa, qualsiasi cambiamento, ogni singola novità, o avvistamento.

Tom, uomo perfezionista e devoto a questa meravigliosa vita con la dolce moglie in riva all’oceano, per una volta nella vita è costretto a nascondere un grande segreto. Il segreto più grande che si possa mai nascondere.

Dopo numerosi tentativi dopo il matrimonio, i due non riescono ad avere figli. Ma come ogni madre, Isabel non rinuncia al suo grande desiderio, e la speranza è sempre l’ultima a morire.

Si dice che bisogna avere pazienza, non è semplice diventare mamma, a volte, ma questa volta è diverso, e l’arrivo innaspettato di una dolce bimba cambierà per sempre le loro vite.

Un messaggio del destino, forse, ma a volte anche il destino può sbagliare.

Il suo nome è Lucy, come una “luce venuta dall’oceano“, ma nasconde un grande segreto, e nessuno dovrà scoprirlo.

copertina del libro la luce sugli oceani di Stedman, una bambina che indossa un vestitino lungo bianco, con i codini, girata di profilo verso l'oceano e il faro
SalTo Rewind Margot L Stedman “La luce sugli oceani”

Perché leggere questo libro?

Ogni donna nasce con la possibilità di diventare madre, ma non tutte, purtroppo, lo diventeranno. Chi perchè non può averne, chi per la troppa attesa, chi invece perché semplicemente non ne sente il bisogno.

La donna è una perla preziosa da proteggere, perché è da sempre madre delle nostre future generazioni.

Cosa fare, però, quando non si può avere figli, nonostante gli innumerevoli tentativi? Non bisogna mai perdere la speranza, e Isabel ne è un grande esempio.

E’ una storia che rapisce fin dalle prime pagine e che si legge divorando ogni singola parola, ogni singola onda che si infrange sugli scogli dell’oceano, ogni filo di vento che passa tra i capelli di Isabel.

“La luce sugli oceani” esce in Italia a maggio del 2012, un motivo in più per celebrare questo mese dedicato al Salone del Libro.

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il maggio dei libri
Ana Maria Manea
Ana Maria Manea
Studentessa aspirante insegnante di inglese. Poetessa Dice di sé: “25 anni molto ambiziosa e sognatrice, scrivo poesie fin dal momento in cui ho preso in mano per la prima volta una penna, all'età di 6 anni. A scuola ero una piccola Hermione Granger, e ho sempre amato scrivere. Ma la mia vera passione prende piede all'inizio della mia adolescenza, con la poesia intitolata "Il valore della donna", sul tema della violenza sulle donne. Sono talmente legata alla natura che mi circonda e alla vita, che mi basterebbe anche solo una goccia di pioggia perché l'ispirazione prenda il sopravvento”.