Vari∃Azioni Tra Parola e Immagine: il nuovo festival tra arte e poesia

Nasce a Rotondi (AV) un nuovo punto di riferimento per la poesia italiana: è “Vari∃Azioni Tra Parola e Immagine”, il nuovo festival tra arte e poesia

Se c’è una cosa che abbiamo imparato tutti nell’ultimo anno e mezzo è che non si può vivere senza arte e senza poesia. Malgrado i lunghi periodi di confinamento in casa, dove gli eventi dal vivo sono stati sospesi, l’arte ha comunque trovato modo di proporsi e di consolare. Anzi, questo periodo prolungato di fermo ha alimentato la voglia d’arte e stimolato il mondo della poesia, rendendolo ancora più prezioso nel suo nobile compito.

Ben vengano quindi le nuove idee e i nuovi stimoli creativi per rinfrancare lo spirito e, soprattutto, ben vengano le manifestazioni dove condividere emozioni in tempo reale, meglio ancora se direttamente con gli autori. Se poi si unisce la poesia all’arte, il connubio diventa sublime.

Ut pictura poesis

Parola e Immagine hanno una radice comune, non a caso i greci adoperavano il verbo ‘graphein’ per indicare lo scrivere e il dipingere. Analogia che diviene ancor più evidente quando parliamo del legame tra le arti figurative e la poesia. Come recita una famosa espressione di Orazio ‘ut pictura poesis’ (come nella pittura così nella poesia). Frase che potrebbe essere assimilata all’imperativo categorico della narrativa moderna ‘show, don’t tell’ (mostra, non dire).

Così Marco Amore, direttore artistico e curatore dell’evento, presenta la prima edizione del Festival Vari∃Azioni Tra Parola e Immagine.

Denominato ‘la Factory dell’Arte Contemporanea’ a causa dell’alta concentrazione di studi d’artista in via Varco – La via dell’Arte, il paese di Rotondi, piccolo centro abitato alle falde settentrionali del Partenio, ha dato i natali a personaggi illustri come il disegnatore e scultore post-concettuale Luigi Mainolfi e vanta un’alta percentuale di appassionati di Belle Arti, caratteristica piuttosto insolita per una realtà di provincia“. Conclude il Curatore.

Vari∃Azioni

E’ una manifestazione culturale che indaga il rapporto tra linguaggio poetico e visivo, con particolare attenzione alle ricerche di stampo interdisciplinare. Un momento di confronto cui hanno aderito alcuni dei maggiori poeti e artisti contemporanei, nato dalla volontà di contaminare il tessuto sociale e urbano del comune di Rotondi, nela provincia di Avellino, attraverso conferenze, reading di poesia, esposizioni, proiezioni di video tematici, interventi performativi e installazioni site-specific.

Il Festival si svolgerà dal 27 al 29 agosto 2021, in un percorso di conferenze e di letture di poesia. Il programma è arricchito da intallazioni site-specific, esposizioni e proiezioni di videa a tema.

Parteciperanno diversi autorevoli esponenti della poesia contemporanea, come Gian Mario Villalta, Valerio Magrelli, Milo De Angelis e Luigia Sorrentino.

https://www.instagram.com/p/CSyeo_ntMri/

Info utili e credits

L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale di Rotondi, sindaco Antonio Russo, è realizzata in collaborazione con la cooperativa Altre Voci e la Samuele Editore, con il patrocinio dell’Accademia Mondiale della Poesia e della Fondazione Greco Morra per l’Arte Contemporanea

La direzione artistica è di Marco Amore e per la parte poetica di Alessandro Canzian

Per maggiori informazioni, contatti e il programma completo del festival, consultare il sito ufficiale

Vari∃Azioni il logo su sfondo bianco il disegno di una bocca attaccato al disegno di un occhio con pupilla verde e, insieme formano il segno dell'ìinfinito. Sotto l'occhio parte una riga verticale che termina con una riga circolare che forma le gambe di una figura stilizzta
Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”