L’Europa intera sta vivendo un’emergenza caldo davvero eccezionale, mentre l’altra parte del mondo, quella ad Est sta vivendo un incubo con piogge estreme. Due condizioni metereologiche completamente all’opposto. Cosa sta succedendo?
Questa è una settimana che ricorderemo per molti anni, sperando che sia una condizione del tutto eccezionale e non il preludio di una consuetudine estiva destinata a ripeterersi.
Abbiamo già parlato di quanto sia aumentata la temperatura del pianeta, dell’emergenza caldo e della siccità. Dall’inizio del secolo scorso ad oggi, con l’era industriale, è aumentata di più di un grado la temperatura del globo terrestre e il riscaldamento globale è il problema più urgente da affrontare.
Uk
Il Regno Unito ha registrato il picco massimo assoluto delle temperature: 41 gradi. Persino in Galles, dove le temperature medie non sono mai salite oltre i 28 gradi, ha visto il termometro salire a 40 gradi. A detta di un ministro britannico, “la popolazione dovrà imparare a convivere con temperature estreme”.
Britain “must learn to live with extreme events”, a government minister said yesterday as the UK counted the cost of its hottest day https://t.co/vnBS43SRvt
— The Times and The Sunday Times (@thetimes) July 21, 2022
Grecia: evacuata Pallini
In Grecia , i vigili del fuoco stavano affrontando un incendio sul monte Penteli, a nord-est della capitale Atene.
Centinaia di persone sono state evacuate dalle aree circostanti, tra cui Gerakas orientale, che ospita quasi 30.000 persone. evacuati anche un ospedale pediatrico e l’Osservatorio nazionale di Atene.
People in Greek town of Pallini are evacuated as firefighters tackle encroaching wildfires https://t.co/QubkSZoWVR pic.twitter.com/AhQg7F7y2i
— BBC News (World) (@BBCWorld) July 20, 2022
Francia: brucia la Gironde
La Francia sta combattendo da giorni con un incendio devastante nella zona delle Gironde. Una catastrofe naturale che ha distrutto oltre 13 mil a ettari di bosco e sta impegnando giorno e notte, 1500 pompieri, provenienti dal tutta la nazione. Sono quasi 20mila le persone evacuate dalla zona.
C’est une immense plaie créée dans la #forêt, entre la #Gironde et les #Landes.
— FRANCE 24 Français (@France24_fr) July 21, 2022
Un pare-feu de 60 hectares réalisé par les #pompiers pour freiner la progression des #incendies qui touchent le Sud-Ouest de la #France 🇫🇷. Reportage de @MschusterPress, Sophie Lamotte et @Chebilink pic.twitter.com/pEjaT9JYyx
Italia e Spagna non stanno meglio. In Portogallo gli incendi hanno provocato la morte di un pilota di un canadair e 60 feriti.
Shocking video of the fires in central Portugal🔥🔥🇵🇹
— Daniel Moser (@_dmoser) July 16, 2022
This is the climate crisis unravelling👇
Via @AFP pic.twitter.com/sCh3lL9RtN
Dall’altra parte del pianeta
Se in Europa affrontiamo un’emergenza caldo eccezionale e preghiamo per un pò di pioggia, dall’altra parte del pianeta le piogge sono diventate estreme. Asia e Australia stanno infatti, affrontando uno dei periodi più eccezionali in fatto di precipitazioni.
La regione di Sydney ha registrato in un solo weekend l’equivalente di pioggia di un intero mese. Più di 60mila persone evacuate, la la diga di Warragamba è straripata e le pioggie torrenziali hanno messo in fatto andare in tilt anche l’aeroporto. Decine i dispersi e si contano più di 40 vittime.
In India, nel mese di maggio, le piogge sono state davvero disastrose e questa settimana si temono di nuove forti precipitazioni. Solo la scorsa settimana, i temporali che hanno paralizzato le vie di comunicazione, hanno impedito i soccorsi, facendo così registrare diversi dispersi e alcune decine di vittime.
