Giovanna D’Angi: la Voce dei Musical Italiani

Dal palco del Festival di Sanremo ai musical con Michelle Hunziker, Enrico Brignano, Iva Zanicchi, Paolo Ruffini, a “Danza con me”, lo spettacolo d’inizio anno, su Rai1, con la Miss Italia Miriam Leone e il ballerino internazionale Roberto Bolle. Il suo Album d’inediti è stato scritto dagli autori di Mina, Celentano, Morandi, Gazzè. Ultimo grande traguardo, interpreta un brano per la colonna sonora del film “Tenebra”, con Elisa Del Genio, la splendida protagonista della serie tv “L’amica geniale”.

Giovanna D'Angi in un collage di immagini

La cantante messinese Giovanna D’Angi, l’ospite di questa settimana della rubrica Masterclass di Zetatielle Magazineche il direttore Lele Boccardo e l’editore Tina Rossi mi onorano nell’affidarmi, e che dopo mesi di collaborazione, pubblicamente voglio ringraziare – è una artista dalla voce straordinaria, che ha seguito tutti quei percorsi professionali che si auspicano alle voci molto belle. Una carriera di palcoscenici prestigiosi che vanno dal Festival di Sanremo al teatro e il cinema.

La bellezza della sua voce, la sua grande tecnica e professionalità – ma anche il suo personaggio, la sua vulcanicità e simpatia – la portano, negli anni, ad avventurarsi in un mondo musicale parallelo: Il Musical.

Una rappresentazione che appartiene alla nostra storia. E ha sempre accolto, come una sorta di mondo circense, i più grandi artisti delle varie specialità del mondo dello spettacolo.

giovanna d'angi in un collage di immagini

Il Musical. Un’eccellenza tra le arti, perché tutte le rappresenta

Il Musical è un’evoluzione dell’operetta europea di fine Ottocento. Questo tipo di esibizione acquistò popolarità nei primi anni del Novecento, con la sua formula di teatro dedicata a un pubblico meno impegnato rispetto a quello classico, ma anche più esigente dal punto di vista della spettacolarità.

A differenza del passato, i nuovi protagonisti dei Musical non erano più soltanto attori. I personaggi danzavano, cantavano, recitavano, diventando icone amate dal pubblico. Luci, coreografie, maschere, costumi, erano parte integrante degli spettacoli. E le canzoni, con la loro capacità di toccare le corde dell’anima e saper emozionare, commuovere, divertire, acquistarono in questo tipo di rappresentazioni un ruolo importante.

Basta scorrere alcuni titoli famosi, per ritrovare istantaneamente nella memoria, cellule sonore, frammenti di canzoni e personaggi che fanno parte della nostra infanzia e cultura. Arrivati a noi anche attraverso il grande schermo.

Gene Kelly che danza in notturno, con ombrello, in “Singin’in the Rain“. Olivia Netwon John e John Travolta che amoreggiano, in pantaloni di pelle, sulle note di “Summer Night” in Grease. La dolcezza della voce di una Judy Garland con le trecce, che interpreta “Over the raimbow” nel Mago di Oz. La magia di Mary Poppins in “Un poco di zucchero” e la struggente “Don’t cry for me, Argentina“, in Evita, quando la protagonista si rivolge alla folla dal balcone di Casa Rosada. Un brano emozionante, interpretato per la prima volta da Julie Covington al cinema ed Elaine Page a Teatro, e poi da moltissime altre artiste, tra cui Madonna.

La crew di un musical in primo piano

Quanti ricordi legati ai Musical. Da bambino curioso e affascinato dal mondo dello spettacolo, quale sono stato, ho avuto la grande fortuna di frequentare adulti che lavoravano nei teatri. Musicisti, attori, costumisti, sceneggiatori, fonici. Ma anche semplici operai, che si occupavano di scaricare i grandi camion che contenevano le coreografie, l’attrezzatura tecnica e i vestiti degli spettacoli. Grazie a loro, ho ricevuto la possibilità di entrare, di nascosto, in quei grandi teatri che non mi sarei potuto permettere, almeno con tale assiduità, per tantissimi spettacoli”.

“Ricordo che per non mettere in difficoltà nessuno, facendomi trovare in poltrone riservate, sceglievo uno scalino buio delle gallerie superiori laterali. Un posto quasi invisibile. E mi spostavo solo se intravedevo la luce discreta della torcia della “maschera”, una figura che si occupava tutto fosse in ordine in sala”.

“Oggi amo tantissimo sedermi sugli scalini. Forse ho associato a loro i momenti magici degli spettacoli che mi hanno affascinato, commosso, fatto ridere e innamorare”.

Giovanna D’Angi

Giovanna D’Angi, canta, danza, recita. E a un punto della sua brillante carriera di cantante, che la vede protagonista tra le nuove proposte del Festival di Sanremo con un prestigioso quinto posto, approda, in modo naturale, al grande mondo dei Musical.

Diventando in breve una delle professioniste del settore più conosciute, amate e ricercate.

Con la sua grande voce interpreta personaggi diversi in “Hairspray”,“Cenerentola” ,“50 sfumature- il Musical”, “Priscilla, la regina del deserto, “La febbre del Sabato sera”, “La famiglia Addams”, “La piccola bottega degli orrori” ,“Legally blonde”. Fa parte del cast di “Mi scappa da ridere” di Michelle Hunziker, con cui duetta sul palcoscenico del Festival Sanremo, e in quello di “Ma…diamoci del tu , di Enrico Brignano, che potete ammirare su Amazon Prime.

Divide il palco con Stefano Masciarelli, Roberta Lanfranchi, Sergio Muniz, Paolo Calabresi, Pietro Sermonti, Iva Zanicchi, Bianca Atzei, Gabriele Cirilli, Giampiero Ingrassia, Claudio Insegno, Fabio Canino e Paolo Ruffini, che partecipa anche al videoclip del suo brano “Semplicemente innamorata”.

un collage di immagini

Il Cinema e L’Album d’inediti

Anche il cinema si aggiunge alle tante esperienze. È protagonista nelle sale italiane di “Ragazze a mano armata”, “La foto perfetta”, “Marina Rinaldi”, con la supervisione di Silvio Soldini.

Grazie alla collaborazione con l’autore e produttore Raffaele Andrea Viscuso ( Alice Caioli, Leonardo Monteiro, Bobby Solo, Maria Grazia Cucinotta) Giovanna D’Angi entra a far parte dell’etichetta discografica “Senza dubbi“, distribuita da Belive, già editori del fenomeno mediatico di Benji e Fede.

Raffaele Andrea Viscuso, con la sua grande esperienza di producer, coinvolge una serie di autori importanti – gli stessi che hanno scritto per Mina, Celentano, Gazzè, Morandi – come Andrea Gallo e Mauro Lusini, per realizzare per Giovanna D’Angi un disco dalle sonorità moderne, ma concepito con la cura di altri tempi.

Senza Paracadute” è il titolo dell’album in cui convivono diversi arrangiamenti e generi. Soul, pop, rock, elettronica, il cantautorato. E il Tango argentino, come nel brano “Un posto migliore”, in cui sono presenti contaminazioni di bandeon e milonga, e una grande ospite internazionale: l’argentina Marisa Marcadè, collaboratrice dei Gothan Project.

Nel cast di “Sister Act, il Musical”

Giovanna D’Angi prosegue il suo percorso artistico con la sua attività di Vocal Coach nella sua scuola di canto. E i live presso Il Jazz cafè e Shinto Milano, con Showballett Milano. Mentre sono in corso le prove per il nuovo Tour.

Farà infatti parte del cast di “Sister Act, il Musical” tratto dall’omonimo film che consacrò Whoopi Goldberg nell’indimenticabile ruolo di Deloris, “Una svitata in abito da suora”.

5 nomination ai Tony Awards come “Miglior Musical”, le musiche originali di Alan Menken, otto volte Premio Oscar per colonne sonore cinematografiche, un grande team di attori, ballerini e la presenza di Giovanna D’Angi nel cast della versione italiana, sono solo alcune delle ragioni per non perderlo a Teatro.

giovanna d'angi in primo piano, indossa una canottiera azzurra

Potete seguire Giovanna D’Angi su Facebook, Instagram e sul canale YouTube.

Gae Capitano
Gae Capitanohttps://gaecapitano.it/
Paroliere, compositore, arrangiatore e musicista italiano. Disco d’Oro – Disco di Platino – Finalista Premio Tenco – Vincitore Premio Lunezia Autori- Vincitore Premio Panchina, Resto del Carlino – Vincitore Premio Huco- Finalista Premio De Andrè – Valutazione Ottimo Mogol e Docenti Centro Europeo di Toscolano