I colpi di calore possono uccidere i cani. Come prevenire?

Se i colpi di calore sono pericolosi per l’uomo, non di meno lo sono per i cani. Il grande caldo, infatti è percepito dai nostri amici a quattro zampe, esattamente come da noi, con la differenza che loro non si lamentano alla stessa nostra maniera.

Nel Regno Unito i ricercatori hanno condotto uno studio, il “VetCompass”, secondo il quale più della metà dei cani che vengono portati in studi veterinari con un grave colpo di calore muoiono a causa di questa condizione. Al contrario, nei casi in cui il colpo di calore è riconosciuto per tempo, il rischio diminuisce in maniera impressionante.

Ma come facciamo ad accorgerci se il nostro cane sta avendo un colpo di calore?

Antonio, fa caldo!

Concedetemi la battuta, ma come abbiamo detto, il nostro cane non può venirci a dire “Antonio, fa caldo!“. Nelle giornate di intenso calore, dobbiamo fare molta attenzione ai comportamenti dei nostri animali.

Il primo segnale è il cambiamento respiratorio, con conseguente crisi di letargia. Il cane non ha ghiandole sudoripare. Per cui, l’ansimare è un meccanismo fondamentale di termoregolazione nei cani per il raffreddamento. In caso di ipertermia, il cane, però, comincia a respirare in maniera affannosa e si addormenta come se fosse stato sedato. I casi più gravi presentano sintomi di convulsioni, vomito e perdita di coscienza. Ci si può accorgere di una sofferenza al calore anche da piccoli cambiamenti dei comportamenti abituali. Se il vostro cane dimostra stanchezza o non vuole fare esercizio, questo è già un campanello d’allame.

La ricercatrice capo Emily Hall, un chirurgo veterinario presso la School of Animal, Rural and Environmental Sciences della Nottingham Trent University, ha dichiarato: “Se il cane non viene raffreddato o curato rapidamente da un veterinario, le sue condizioni possono peggiorare rapidamente. Una volta che i cani raggiungono quella fase grave, è davvero un lancio di moneta per sapere se sopravviveranno“.

colpi di calore - nella foto in primo piano il muso di un cane beige che sta leccando un apallin adi gelato

Quali sono le razze più a rischio?

Tutti i cani possono accusare colpi di calore, ma esistono razze che sono più soggette e quindi più a rischio. Sono le razze “brachy”, ovvero i brachicefali. Per intenderci, le razze dalla faccia piatta come i bulldog e i carlini inglesi e francesi.

A causa della morfologia del loro cranio e della particolare conformazione del loro apparato respiratorio, questi cani vanno monitorati con cura.

Uno studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports , ha anche portato allo sviluppo di un nuovo strumento di classificazione che consente ai veterinari di classificare in modo affidabile i casi di colpo di calore in gradi lievi, moderati o gravi. Questo consente ai proprietari di comprendere e riprendere il controllo delle malattie legate al calore nei loro cani.

cane bulldog francese che guarda all'insu, indossa un maglioncino bianco

Prevenire è meglio che curare

Cosa possiamo fare per evitare che il nostro cane soffra per i colpi di calore?

Qualche consiglio utile, anche se alcuni vi sembreranno ovvi.

Prima di tutto, il pelo. Non tosateli. Il pelo lo protegge dal freddo e dal caldo.

Evitate di portare fuori il vostro cane nelle ore più calde. Poichè il vostro cane non suda, il caldo lo farà ansimare. Portate sempre con voi una ciotola e dell’acqua. Più beve e meglio è.

Rinfrescatelo regolarmente con un pò d’acqua.

Cercate di farlo camminare su un percorso all’ombra. Il cane non ha le scarpe! Il calore del catrame di un marciapiede per lui sarà come per noi camminare sulla sabbia con il sole di mezzogiorno. Se proprio non potete evitarlo, al ritorno a casa tastate le zampe e i polpastrelli. Se sono particolarmente caldi, potete trattarli con una crema rinfrescante.

Come noi umani, anche i cani preferiscono il fresco per il consumare i loro pasti. Se vedete che non mangia al solito orario, aspettate che faccia più fresco. Gradirà molto di più il suo lauto pranzo nelle ore più fresche della sera.

Evitate le escursioni e le permanenze a spiaggia nelle ore più calde e in casa, se non avete i condizionatori, un tappetino rinfrescante sarà sicuramente un’attenzione gradita.

Se dovete portarlo con voi in auto, aprite un pò il finestrino. Un pò d’aria fresca lo aiuterà a mantenere l’equilibrio della temperatura corporea. Poichè parliamo di auto, non lasciate mai il vostro cane chiuso nell’abitacolo quando le temperature sono elevate. Anche solo i canonici “dieci minuti, mentre faccio la spesa” potrebbero essergli fatali.

In caso di necessità, portatelo subito dal veterinario.

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”