“Laurent Garnier. Off the record”: docufilm di un pioniere della musica techno

Nei cinema italiani, la storia di Laurent Garnier, il docufilm della vita di un pioniere della musica techno

Gli anni ’80 resteranno per sempre il decennio che ha fatto da ponte tra i vari generi musicali. Un decennio dove la dance impera, nelle forme evolute del funk degli anni ’70 e del rock delle grandi band.

Tra new wave e british invasion, che si inquadrano perfettamente nell’era dell’edonismo reaganiano, la dance music diventa il punto d’incontro della sperimentazione musicale. Niente a che vedere con quanto facevano i Pink Floyd e Alan Parsons negli studi di Abbey Road, ma una nuova era è cominciata e segna il punto di non ritorno di un percorso artistico che porta alla nascita di nuovi suoni e di un nuovo modo di fare musica.

La disco music attinge e succhia linfa vitale dalle nuove strumentazioni, dai suoni digitali e, soprattutto da tutto quello che è sync. Gli addetti ai lavori ancora non lo sanno ma è la nascita di un fenomeno generazionale che costituirà il DNA degli anni ’90: la techno music.

In questa nuova dimensione artistica si muovono i primi pionieri di una rivoluzione musicale che darà sempre più spazio ai dee jay e sempre meno ai musicisti tradizionali. La consolle delle discoteche diventa la sala di comando di un’astronave e il capitano è l’eroe del nuovo mondo.

In questo contesto nasce Laurent Garnier.

Laurent Garnier di schiena, sul palco di una discoteca all'aperto gremita di gente

Laurent Garnier. Off record

Non c’è nulla da dire, ma tutto da guardare. Nelle sale cinematografiche italiane arrive il docufilm sulla vita di questo straordinario pioniere della musica techno. Un ritratto intimo dell’uomo dietro la leggenda, del mito dietro la consolle.

Un film, diretto da Gabin Rivoire, che traccia il percorso artistico di Laurent Garnier.

Attraverso esclusive immagini d’archivio e filmati del recente tour mondiale, l’artista stesso ripercorre la sua vita, da figlio di un proprietario di luna park a Cavaliere della Legion d’Onore, tutto grazie alla sua impareggiabile passione per la musica.

Un intenso viaggio nella vita, tanto eccezionale quanto quotidiana, di uno dei più grandi dj del mondo per raccontare la vera storia di quella che è stata l’ultima grande rivoluzione musicale del XX secolo. Dall’esibirsi davanti a 15.000 persone al Sonar Festival di Barcellona al Bassiani in Georgia, considerato tra i locali più noti di musica tecno, passando per i club affollati di Tokyo. Dalla leggendaria pista da ballo dell’Hacienda di Manchester alle stradine secondarie dei vicoli di Detroit.

Il docu-film è impreziosito da interviste e testimonianze dei suoi colleghi dj e da tutti coloro con cui ha lavorato. Da Carl Cox, Jef Mills, Kerri Chandler, Manu Le Malin, a Mr. Oizo, Pedro Winter, Derrick May, passando per Lenny Dee, l’ex Ministro della Cultura Jack Lang, produttori musicali e giornalisti.

Laurent Garnier di profilo con la testa all'insu e gli cchi chiusi - tutta l immagine è blu

Save the date

Il 13, 14 e 15 DICEMBRE 2021, nei migliori cinema italiani.

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”