Lo Scoiattolo, il malizioso agile acrobata dei parchi urbani

Gli scoiattoli, piccoli e agili roditori appartenenti alla famiglia Sciuridae, sono creature affascinanti che popolano i boschi di tutto il mondo. Con oltre 200 specie conosciute, gli scoiattoli sono una delle famiglie di mammiferi roditori più diverse e adattabili e questa capacità di adattamento ha fatto si che oggi molti parchi urbani siano popolati da centinaia di scoiattoli.

Il termine “scoiattolo” deriva dal latino sciurus, che a sua volta ha origini greche. In greco antico, il termine correlato era skiouros, composto da due parti: skia, che significa “ombra” o “oscurità”, e oura, che significa “coda”. Pertanto, il nome “scoiattolo” potrebbe essere interpretato come “coda ombrosa” o “che fa ombra con la coda”, facendo riferimento alla caratteristica coda folta e pelosa di questi animali che spesso viene tenuta sopra il corpo per proteggersi dal sole o per mantenere l’equilibrio durante i movimenti acrobatici.

Popolano una vasta gamma di ambienti, dall’America settentrionale all’Africa, dall’Europa all’Asia. La loro capacità di adattarsi a diversi habitat è impressionante.

Si trovano principalmente nelle foreste, ma possono adattarsi a una varietà di ambienti, compresi i parchi urbani e i giardini suburbani. Preferiscono habitat ricchi di alberi, dove possono trovare rifugio e costruire i loro nidi. Le foreste miste e le foreste di conifere sono spesso popolate da diverse specie di scoiattoli, poiché offrono una vasta gamma di risorse alimentari e nascondigli sicuri.

Quante specie esistono?

Ci sono più di 200 specie di scoiattoli riconosciute, distribuite in varie parti del mondo. La famiglia Sciuridae, a cui appartengono gli scoiattoli, è estremamente diversificata e include sia specie terrestri che arboricole.

Sono spesso suddivisi in tre gruppi principali: scoiattoli alberi, scoiattoli volanti e scoiattoli terrestri.

Gli scoiattoli alberi, come il comune scoiattolo grigio (Sciurus carolinensis), trascorrono la maggior parte del loro tempo sugli alberi, dove costruiscono nidi fatti di foglie e rami; gli scoiattoli volanti, come il volpe volante asiatico (Pteromyini), sono dotati di membrane tra le zampe che li aiutano a planare tra gli alberi. Gli scoiattoli terrestri, come la marmotta (Marmota monax), trascorrono più tempo a livello del suolo e spesso costruiscono tane sotterranee.

Scoiattoli volanti e scoiattoli nani

Alcune delle specie più comuni includono lo scoiattolo grigio, originario del Nord America, tra i più diffusi nelle aree urbane, lo scoiattolo rosso (Sciurus vulgaris), comune in Europa e Asia, noto per il suo caratteristico mantello rossastro.

Tra quelli volanti c’è lo Scoiattolo volante asiatico (Pteromyini), una sottofamiglia che include diverse specie che si trovano principalmente in Asia. Sempre in Asia troviamo anche lo Scoiattolo di Prevost (Callosciurus prevostii),noto per il suo mantello colorato e la coda folta.

In Ameriva del Nord vivono la Marmotta (Marmota monax), e lo Scoiattolo di Douglas (Tamiasciurus douglasii), spesso associato alle foreste di conifere. Infine abbiamo lo Scoiattolo nano africano (Heliosciurus undulatus), una delle specie più piccole, originaria dell’Africa occidentale e centrale.

Con oltre 200 specie descritte, rappresentano una famiglia di roditori incredibilmente diversificata. Tra le specie più conosciute ci sono lo scoiattolo grigio orientale, quello rosso, lo scoiattolo volpe e quello volante. Le variazioni nelle dimensioni, nel colore del pelo e nella forma delle orecchie sono solo alcune delle caratteristiche che differenziano le diverse specie di questi simpatici roditori.

Quant’è grande uno scoiattolo?

Le dimensioni variano notevolmente a seconda della specie. In generale, gli scoiattoli sono roditori di dimensioni medio-piccole, ma ci sono notevoli differenze tra le varie specie. Ad esempio, lo scoiattolo grigio orientale, una delle specie più comuni, può avere una lunghezza totale compresa tra 23 e 30 centimetri, di cui circa metà è rappresentata dalla coda. Le dimensioni possono variare ulteriormente in base al sesso e all’età degli individui.

D’altra parte, ci sono esemplari più piccoli, come quello nano africano, che può misurare solo 10 centimetri di lunghezza, esclusa la coda. Al contrario, alcune specie di scoiattoli volanti, come il volpe volante asiatico, possono avere una lunghezza compresa tra 25 e 40 centimetri, con una coda particolarmente lunga rispetto al corpo, che aiuta durante il volo planato tra gli alberi.

Scoiattolo con lunga coda sopra il ramo di un albero

Il Ciclo di Vita

Il ciclo riproduttivo varia leggermente tra le diverse specie, ma in generale, ha una stagione di accoppiamento che di solito cade in primavera o inizio estate. Dopo una gestazione che dura circa un mese, le femmine danno alla luce una cucciolata che varia in numero da due a otto piccoli.

I cuccioli sono nudi e ciechi alla nascita e dipendono completamente dalla madre per nutrimento e protezione. Dopo qualche settimana, iniziano a sviluppare il loro caratteristico mantello di pelo e aprono gli occhi. A questo punto, iniziano ad esplorare l’ambiente circostante, imparando le abilità necessarie per sopravvivere.

Gran Mangiatori di Frutta e Noci

Sono onnivori e il loro regime alimentare varia a seconda della specie e dell’habitat in cui vivono. Tuttavia, la maggior parte di loro si nutre principalmente di noci, semi, frutta, funghi e germogli. Sono noti per la loro abilità nell’accumulare cibo durante la stagione abbondante per poi conservarlo in nascondigli per i periodi in cui la disponibilità di cibo è limitata.

L’abilità di alcuni scoiattoli nel gestire le noci è stupefacente. Molte specie hanno denti forti e affilati che possono penetrare facilmente nei gusci delle noci. Alcuni, come lo scoiattolo rosso, seppelliscono le noci e poi le recuperano attraverso la memoria spaziale, una capacità notevole che mostra l’intelligenza di questi animali.

Curiosità e Leggende

La prima curiosità è che questo animaletto d’inverno sviluppa dei ciuffi di peli sulla punta delle orecchie che scompaiono con l’arrivo della bella stagione. I suoi denti, come in tutti i roditori, possono sopportare cibi duri come le noci e non si consumano mai, poichè crescono continuamente.

Le Zampe anteriori hanno quattro dita, mentre quelle posteriori ne hanno cinque ed hanno unghie acuminate e curve per potersi arrampicare con agilità sugli alberi.

Quando è in pericolo fugge correndo a zig zag per confondere i suoi inseguitori. Questa non è l’unica astuzia a cui ricorre per sopravvivere. Infatti, per non farsi derubare delle scorte di cibo che nasconde in buche sotto terra o negli alberi, il furbetto finge di fare buche per nascondere il cibo e di ricoprirle in fretta, ma in realtà è una tecnica per ingannare i nemici che lo osservano.

Gli scoiattoli sono spesso oggetto di curiosità e leggende in diverse culture. Alcuni popoli nativi americani lo vedono come simbolo di giocosità e astuzia, attribuendo loro un ruolo importante nelle loro storie tradizionali. Alcune leggende medievali europee li ritraggono come creature magiche in grado di predire il tempo atmosferico.

In alcune culture, sono considerati messaggeri o portatori di buona fortuna. La loro agilità e la loro natura vivace li rendono un simbolo apprezzato in molte società.

Una curiosità interessante riguarda la loro coda, che svolge diverse funzioni. Non solo aiuta a mantenere l’equilibrio durante le acrobazie sugli alberi, ma può anche servire come “ombrello” per proteggersi dalla pioggia o come segnale di comunicazione con altri membri della loro colonia.

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Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”