Natale al telefono con chi è solo. Telefono Amico c’è

Natale al telefono con chi è solo: è questo il programma dei volontari di Telefono Amico Italia. L’associazione di volontariato terrà, infatti, attivo il proprio servizio di ascolto telefonico per tutta la notte di Natale e di Santo Stefano per stare accanto a tutte le persone che hanno bisogno di un supporto emotivo in questi giorni di festa. La maratona di ascolto natalizia, che quest’anno compie 10 anni, continua a registrare un aumento di richieste d’aiuto.

Nel 2022 sono state oltre 720 le persone che hanno contattato i volontari di Telefono Amico Italia, in crescita del 13% rispetto al 2021. L’aumento rispetto agli anni precedenti è ancora più importante: le richieste d’aiuto del 2022 sono aumentate del 42% rispetto al 2020 e addirittura raddoppiate rispetto al 2019, l’ultimo anno prima della pandemia.

NATALE CON CHI E’ SOLO

I telefoni dell’associazione saranno attivi continuativamente dalle 10 del 24 dicembre a mezzanotte del 26 dicembre e anche quest’anno i volontari sono pronti a dedicare questi giorni speciali all’ascolto di persone in difficoltà.

«Mi ricordo la chiamata di una signora – racconta Gabriella, volontaria di Telefono Amico Italia arrivata a Natale, qualche minuto dopo la mezzanotte, quando ho risposto ha detto “ah… ma allora è vero che rispondete anche di notte! Bene, ora sono tranquilla e posso andare a dormire serena, so che, se stanotte avrò bisogno, troverò qualcuno”».

«Sono 10 anni ormai che offriamo il nostro ascolto durante le feste. In questi momenti la maggior parte delle persone festeggia insieme ad amici e famigliari, ma chi è solo si sente ancora più solo. – spiega Monica Petra, presidente di Telefono Amico Italia e da 30 anni volontaria dell’associazione – Ogni anno ci rendiamo conto di quanto sia importante essere in ascolto senza giudicare, solo accogliendo quello che viene condiviso con noi. È quello che i nostri volontari fanno ogni volta che rispondono a una richiesta d’aiuto, ma è quello che, forse, dovremmo fare tutti ogni giorno. Prenderci del tempo per capire noi stessi e quello che avviene intorno a noi, senza cercare per forza una parte dalla quale schierarsi o un’opinione da dare».

Natale al telefono - un volontario del Telefono amico è seduto di schiena ad una scrivania appoggiata ad un muro, sulla quale c'è un comuter, uno schermo, una lampada, e sulla parete il disegno di un telefono e dalla cornetta escono tre smile, uno piccolo triste, uno medio con espressione neutra e uno grande con espressione felice

CHI CHIAMA TELEFONO AMICO?

Durante le feste del 2022, sono state più di 720 le persone che si sono rivolte all’organizzazione di volontariato chiamando il numero unico nazionale (02 2327 2327), scrivendo sulla chat di WhatsApp Amico (324 011 7252) o alla Mail@mica (servizio mail accessibile attraverso la compilazione di un form anonimo sul sito www.telefonoamico.it).

A telefonare sono stati in leggera prevalenza uomini (il 51%) e persone di età compresa tra i 56 e 65 anni (27,5%) e tra i 46 e 55 anni (24%). Le problematiche prevalenti di chi ha chiamato sono state solitudine e bisogno di compagnia (25%), seguite da difficoltà nelle relazioni familiari (11%).

A usare la chat sono state, invece, in prevalenza donne (58%), tra i 36 e i 45 anni (27%), i 26 e i 35 e i 19 e i 25 anni (entrambi al 23%). In questo caso le più frequenti problematiche segnalate sono state solitudine e bisogno di compagnia (23%), disagio psicologico (16%) e difficoltà esistenziali (14%).

Anche alla Mail@mica hanno scritto soprattutto donne (67%), spesso giovani e giovanissime: tra i 19 e 25 anni (34%), tra i 26 e i 35 (22%) e tra i 15 e i 18 anni (15,5%). Le problematiche prevalenti segnalate sono state difficoltà relative all’area del sé (54%) e a problemi relazionali (21%).

«Quest’anno parteciperò alla maratona di Natale per la terza volta – racconta Fabio, volontario di Telefono Amico Italiaricordo in particolare una chiamata che mi ha molto coinvolto. Una signora anziana, sola e in lacrime, mi racconta che la radio è l’unica sua compagnia. Le chiedo quale musica le piace, le dico che anche io amo la musica, le chiedo se vuole che cantiamo assieme. Alla fine, cantiamo per 10 minuti, non piange più, sorride e mi ringrazia. Quando riattacco piango io».

DIVENTARE VOLONTARI DI TELEFONO AMICO ITALIA

L’ascolto di Telefono Amico Italia è garantito da quasi 600 volontari, distribuiti in 20 centri locali lungo tutta la penisola, che permettono di essere presenti, per chi ha bisogno, 365 giorni all’anno, dalle 10 alle 24. Telefono Amico Italia è sempre alla ricerca di nuovi volontari che aiutino a gestire le numerose richieste d’aiuto, che a partire dall’inizio della pandemia non hanno mai smesso di crescere. Chiunque fosse interessato ad entrare nella squadra di Telefono Amico Italia può scrivere all’indirizzo volontari@telefonoamico.it; sarà indirizzato al centro locale più vicino dove potrà svolgere un corso pratico-teorico di circa 6 mesi, al termine del quale potrà iniziare l’attività di ascolto.

PER SUPPORTARE TELEFONO AMICO ITALIA

Chi, in occasione del Natale, vuole dare un piccolo aiuto subito, può andare sul sito di Telefono Amico Italia e donare una piccola somma per supportare i volontari che scelgono di stare vicino a chi durante le festività si sente fragile, vulnerabile e cerca una voce amica con cui parlare, con cui condividere le proprie emozioni.

Per donare ora clicca qui

Per sostenere i progetti di Telefono Amico Italia sulla prevenzione al suicidio e aiutare l’organizzazione a rispondere alle numerose richieste d’aiuto, clicca qui

Se invece vuoi diventare volontario, scrivi all’indirizzo volontari@telefonoamico.it: verrai indirizzato al centro locale più vicino dove poter svolgere un corso pratico-teorico di circa 6 mesi, al termine del quale potrà iniziare l’attività di ascolto.

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Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”