Neroli: l’olio essenziale che aiuta a conciliare il sonno

Sentiamo spesso, ormai, parlare di oli essenziali e come utilizzarli nella nostra quotidianità per trarre benefici sul nostro corpo. Oggi scopriamo l’olio essenziale di neroli, il prodotto naturale conosciuto per la sua proprietà calmante, rigenerante e riequilibrante. E’, inoltre, un olio adatto alle donne in quanto utile per alleviare i dolori mestruali.

Benefici e proprietà

L’olio essenziale di neroli esercita azione riequilibrante a livello del sistema nervoso. E’, dunque, indicato in caso di tensioni psichiche e per alleviare paura, ansia e depressione. E’, inoltre, molto utile nei bambini sovraeccitati in quanto è in grado di esercitare una forte azione calmante in caso di insonnia, tachicardia e stress.

La sua azione calmante viene sfruttata anche in caso di disturbi psicosomatici che vanno ad interessare l’apparato digerente come crampi, intestino irritabile e meteorismo. Infatti, risulta molto efficace effettuare dei massaggi a livello del ventre in caso di spasmi e di dolori mestruali.

L’olio di neroli, infine, svolge azione rigenerante. Utilizzato in caso di pelle sensibile ed irritata che presenta anche piccole cicatrici. Viene, infatti, aggiunto nelle creme nutrienti e per la formulazione di maschere per il viso.

Come posso utilizzarlo?

Gli oli essenziali vengono utilizzati in aromaterapia, a livello topico e anche per ingestione. Scopriamo insieme come poter utilizzare l’olio essenziale di neroli.

Diffusione ambientale: diluire una goccia di olio essenziale all’interno del diffusore.

Maschera antirughe: in una ciotolina unire un cucchiaio di miele, l’albume di un uovo e due gocce di olio. Amalgamare il tutto e stenderlo sul viso. Una volta indurito, risciacquare il viso con acqua tiepida e tamponare con un’asciugamano. Fin da subito la pelle apparirà più fresca e idratata.

Olio da massaggio: diluire 20 gocce di olio essenziale in 100 ml di olio di mandorla o olio di cocco. Effettuare il massaggio sulle zone del corpo che presentano tensioni muscolari.

Parabita e Minervino di Lecce, Lecce.

Arianna Pino
Arianna Pino
Autrice del libro “Resta almeno il tempo di un tramonto” e di “Quando fuori piove”, finalista al concorso letterario “Il Tiburtino”. Iscritta all’ Università delle scienze e tecnologia del farmaco. Dice di sé:“Sono nata in città ma vivo col mare dentro. Ho occhi  grandi per guardare il mondo, ogni giorno, con colori diversi. Ho la testa tra le nuvole ma cammino su strade fatte di sogni pronti a sbocciare, mi piace stupire come il sole, quello che la mattina ti accarezza il volto e ti fa ricordare che c’è sempre un buon motivo per alzarsi. Amo la pizza, il gelato e la cioccolata calda perché io vivo così, di sensazioni estreme, perché a vent’anni una cosa o gela o brucia. Mi piace vivere tra le parole che scrivo, che danno forma alla mia vita come i bambini fanno con le nuvole”.