San Valentino Day: tradizioni dall’oriente all’occidente

Il San Valentino Day, per noi italiani la festa di San Valentino, ha origini pagane e antiche, risalenti ai tempi dei Romani. Nell’antica Roma, febbraio era il mese della purificazione e dal 13 al 15 febbraio si celebravano i Lupercalia, giorni rivolti alla divinità Fauno. I festeggiamenti avvenivano ai piedi del Colle Palatino in una grotta chiamata Lupercale ed erano dedicati alla fertilità e alla protezione dei bestiami romani.

Con l’affermazione del Cristianesimo, papa Gelasio I trasformò l’usanza pagana in una ricorrenza cristiana il 14 febbraio (giorno di San Valentino) in onore della fertilità e dell’amore in senso platonico e non più carnale. La storia del santo è assai incerta, anche a causa dell’esistenza di più martiri chiamati Valentino (se ne contano almeno tre). Ciò nonostante, la connotazione puramente romantica della festa venne data solo successivamente durante il Medioevo.

Fu l’autore di The Canterbury Tales, Geoffrey Chaucer, ad associare per la prima volta San Valentino a Cupido nel suo poema The Parliament of Fowls. Ad oggi San Valentino è festeggiato in quasi tutto il mondo ma con diverse peculiarità.

San Valentino Day - Un cupido di porcellana nell'intento di scagliare una freccia dal suo arco, indossa una corona di fiori. Vixino a lui c' è il bocciolo di una rosa rosa, e la statuina è appoggiata su petali di fiori

COREA DEL SUD E GIAPPONE

In Corea del Sud e Giappone, il 14 febbraio le ragazze preparano regalini, dolci e cioccolatini da consegnare al ragazzo del quale sono innamorate.

Il 14 marzo, esattamente un mese dopo San Valentino, i ragazzi, in risposta alle ragazze, offrono un regalo pari a tre volte il valore del dono ricevuto.

Questo giorno è chiamato White Day in quanto il regalo per le ragazze, di qualunque genere sia, deve essere assolutamente bianco.

AMERICA DEL NORD

In America del nord il V-Day (San Valentino Day) è un giorno dedicato all’amore e all’affetto in tutte le sue declinazioni, anche verso amici e parenti.

Fin dalla scuola d’infanzia i bimbi esprimono il loro affetto verso i compagni e le insegnanti: portano dei dolcetti o dei piccoli pensierini, scrivono bigliettini.

I regali vengono riposti tutti insieme all’interno di scatole e consegnati successivamente dalle maestre. Al college, al posto delle insegnanti, ci sono degli alunni incaricati di distribuire le lettere e i doni ai destinatari come veri e propri postini di Cupido.

Inoltre, durante la giornata del 14 febbraio si può incappare in pubbliche e talvolta esagerate proposte di matrimonio, soprattutto in grandi città come New York.

CINA

In Cina la festa di San Valentino è stata introdotta soltanto di recente a scopi puramente commerciali.

Nonostante ciò, esiste un giorno dedicato agli innamorati chiamato Festa della Settima notte e cade il settimo giorno del settimo mese del calendario lunare.

Non esiste quindi una data precisa ma cambia di anno in anno e dietro al nome della ricorrenza si nasconde una storia mitologica romantica.

La leggenda narra l’amore tragico tra una tessitrice celeste, la fata Zhi Nu, e un umano, l’umile bovaro Niu Lang. I due, dopo essersi uniti in matrimonio e aver dato alla luce due bambini, sono costretti a dividersi per volere dell’Imperatore Celeste. Ma grazie alla forza del loro amore, commuovono l’Imperatore, il quale acconsente a farli incontrare il settimo giorno del settimo mese.

foto in bianco e nero due pupazzetti cinesi seduti su una panchina di legno si mandano un bacio

ITALIA

Infine approdiamo in Italia.

A San Valentino le coppie di innamorati si scambiano cioccolatini e rose rosse, organizzano cene e fughe romantiche.

A proposito di queste ultime, le mete più gettonate in assoluto sono Venezia e Verona. La prima perché suggestiva, insolita e romantica, la seconda perché culla della storia d’amore per eccellenza: Romeo e Giulietta. In molti si recano nel cortile della dimora dei Capuleti per lasciare una lettera o un messaggio sul muro degli innamorati.

Veduta dal basso del balcone di Giulietta a Verona, uno dei luoghi più romantici da sempre.

SAN VALENTINO DAY: LA FESTA DELL’AMORE

Oggi più che mai, la festa di San Valentino assume un significato importantissimo per la lotta contro le discriminazioni di genere. In una società che cerca di etichettare le persone in categorie predefinite, è necessario ricordare che si può amare liberamente, senza etichette.

Il V-day si trasforma nell’occasione per dimostrare affetto verso le persone a noi care senza fare distinzioni in base all’orientamento sessuale. Una festa per promuovere il messaggio inclusione sociale e abbattimento degli stereotipi che incatenano le persone.

Due uomini innamorati sono abbracciati  e guardano dalla finestra. Un ragazzo ha tratti caucasici: carnagione chiara, capelli biondi. L'altro ha invece una carnagione più scura, i capelli neri e bacia la guancia del primo.
Ambra Ciardulli
Ambra Ciardulli
Descrivere me stessa è arduo, non mi conosco abbastanza bene. Mille passioni, milioni di idee che nella mia mente viaggiano costantemente senza sosta e che si riflettono nel mio carattere sfaccettato. "Sei strana" mi dicono continuamente parenti, amici, conoscenti. L'unico modo per riordinare i miei pensieri è attraverso la scrittura, il minimo comune denominatore della mia vita. Un modo per condividere le mie esperienze, per non dimenticare e non essere dimenticata in un mondo dove ormai si sfreccia senza lasciare traccia del proprio passaggio.