SOS CELLULITE: vincila con un nuovo atteggiamento mentale

SOS CELLULITE.
Tecnicamente quella che viene così chiamata, in realtà è definita panniculopatia edemato – fibro – sclorotica.

Si tratta di un’alterazione che riguarda gli strati più profondi della pelle. Questo è dovuto al ristagno di liquidi, che imbibiscono il sottocutaneo, per causa della permeabilità dei capillari venosi e linfatici. La troviamo specialmente in alcuni distretti corporei, quali cosce, glutei, e fianchi, proprio quelle zone più sensibili all’azione degli estrogeni. Questi ormoni così importanti nella fisiologia femminile determinano una ritenzione di liquidi ed un accumulo di grasso.

Multifattorialità

Come tanti altri disturbi, anche qui non abbiamo una causa precisa, ma normalmente per la cellulite individuiamo una patogenesi multifattoriale.

Oltre all’azione ormonale, sicuramente, un fattore di notevole rilievo è rappresentato dalla cattiva circolazione. Essa va a determinare, nella matrice extracellulare, depositi di liquidi provenienti dai vasi sanguigni o linfatici, di gran lunga superiori rispetto alle capacità di drenaggio del nostro corpo.

Altre cause importanti sono rappresentate dai disturbi dell’apparato urinario e di quello digerente, quali stipsi, disbiosi intestinali, alterazioni epatiche, responsabili, anche in questo caso, di accumulo di scorie superiore rispetto alle capacità di eliminazione da parte del nostro organismo.

Da non dimenticare assolutamente è la mancanza di attività fisica che determina un rallentamento sia del flusso sanguigno sia di quello linfatico. In ultimo, una scorretta l’alimentazione, ricca di sale, grassi, zuccheri e prodotti raffinati.

Le terapie

Sono tante le cause di questo disturbo e quindi di conseguenza le terapie devono essere multiple. Omeopatia, Fitoterapia, aromaterapia, massaggio, attività fisica sono pilastri fondamentali.

Ma non perdere di vista il giusto apporto alimentare.

Ricorda che l’alimentazione è fondamentale. Esistono, infatti, varie regole da tenere a mente: per esempio cerca di bilanciare i cibi in modo tale da non acidificare troppo la matrice extracellulare.

SOS CELLULITE: attenzione all’alimentazione

Scegli sempre in base ad un indice glicemico basso, privilegiando quegli alimenti che innalzano di poco la glicemia rispetto ad un cibo di riferimento e cioè il pane bianco (IG 100).

Questa digeribilità degli zuccheri aumenta anche in base alla cottura, quindi lo stesso alimento se mangiato crudo, quando è possibile ovviamente, o cotto in maniera rapida non avrà lo stesso indice glicemico di quello che otterresti con una cottura prolungata per esempio al forno o al microonde. Non abbinare in maniera errata le pietanze in questo modo riesci anche a ridurre il sale, che aumenta la ritenzione dei liquidi. Scegli sempre cibi integrali e non raffinati e privilegia le proteine vegetali rispetto a quelle animali, senza mai associarle.

Le emozioni

Anche le emozioni sono fondamentali nello sviluppo della cellulite, in quanto tu non sei soltanto corpo, ma la tua Anima, quella parte profonda ed antica che vive in te, ha un ruolo fondamentale in molte situazioni della tua vita.

E’ il posto dove sono custodite le tue matrioske emozionali, dove i tuoi no echeggiano in maniera spettrale, dove i rimorsi ed i sensi di colpa diventano messaggi chiusi in bottiglia e lasciati alla deriva. Una qualunque occasione li farà tornare a galla, devastando il tuo equilibrio. 

I giudizi

Abbandona i giudizi, che sono le scorie della mente. Lasciati andare alle tue percezioni. Non perdere il contatto con il tuo Cuore, con quell’energia creatrice, quella forza primordiale che alberga nei tuoi sorrisi, in una stretta di mano, in un abbraccio.

Cambia il tuo modo di vederti nello specchio, non sei né brutta né bella, sei te stessa… Impara ad apprezzarti e fallo attraverso il tatto.

L’importanza del tatto

Toccati, accarezzati, sfiorati in maniera consapevole, con gratitudine ed in maniera cadenzata, ritmica. Tutto questo produrrà ossitocina, e l’ossitocina è l’ormone dell’attaccamento, della fedeltà, dell’amore.

Immagina che studi recenti hanno dimostrato quanto sia importante il contatto fisico.  Una ricerca, svolta negli orfanotrofi, ha evidenziato che i bambini a cui questo manca, anche in presenza di un’alimentazione adeguata, dimagriscono e crescono meno.

L’ossitocina

Ma l’ossitocina è anche l’ormone del sistema calma e connessione.

Tutto questo è esattamente l’opposto della reazione attacco e fuga, ovvero uno dei meccanismi innati di sopravvivenza dei mammiferi e dell’uomo preistorico. Ma tu non vivi nelle caverne e non rischi di essere sbranata da una belva appena esci in strada, quindi tutto quello stress non è finalizzato a nulla e quel cortisolo che liberi farà soltanto di carburante per uno stato infiammatorio che può diventare cronico.

Spazio al femminile

E poi dai più spazio al tuo femminile, a quella tendenza ad essere te stessa, libera la tua parte più profonda, quella che si base sull’istinto, sulla consapevolezza, sul gioco. Abbandona il tanto temuto SOS cellulite e segui i tuoi tempi, che non sono quelli dell’orologio ed in questo modo vivrai il Tempo e non per il Tempo. Stai nel qui ed ora e la tua Anima ti ringrazierà.  Se esci dal Tempo, puoi essere risucchiata dalla Fretta o avvinghiata dalla Noia, ed entrambi questi mostri ti spingeranno a farti aiutare da snack dolci e salati e da carboidrati raffinati fuori pasto, e ricordi cosa abbiamo detto circa il giusto apporto alimentare?

Dr. Rocco Berloco
Dr. Rocco Berloco
Rocco Berloco, medico chirurgo, specializzato in Medicina Generale, esperto in Omeopatia con iscrizione presso l’Albo dell’Ordine dei Medici di Bari. In quanto omeopata tratto i disturbi pediatrici, le allergie, le problematiche ginecologiche, tutte le patologie funzionali dell'intestino, ma in special modo mi occupo di ansia, di depressione, di attacchi di panico, ma anche di supportare il soggetto oncologico con medicinali omeopatici, per antagonizzare gli effetti collaterali della chemio e radioterapia. Da sempre mi piace pensare che basta poco per trasformare la sofferenza in un sorriso, che la Medicina sia Una e comprenda varie sfaccettature e che la sua Mission sia quella di aiutare le persone a Cambiare, a diventare migliori, a lasciarsi alle spalle sofferenze e traumi, perchè non si deve curare la Malattia, ma guarire l'Uomo. Cerco di avvicinarmi alle emozioni, di riuscire a parlare loro e farle fluire in modo da rendere le persone libere da quegli schemi e da quelle convinzioni limitanti che ne bloccano i comportamenti. Lavorare per il cambiamento significa scrollarsi di dosso pattern negativi ed abitudine non ecologiche. E tutto questo si può fare attraverso i medicinali omeopatici, attraverso i fiori di Bach (ma anche altre essenze floreali) e i fitoterapici. Ma non solo. A volte non basta, bisogna scendere in profondità, scrostare la rabbia, vivere diversamente il Tempo, il passato di cui non ci si riesce a liberare ed il futuro che è sempre un passo davanti. Bisogna imparare a restare nell'attimo, nel qui ed ora, nel hic et nunc, bisogna fermarsi semplicemente nel Presente. A volte è fondamentale il lavoro profondo con la pnl (programmazione neurolinguistica) per prendere finalmente consapevolezza dei propri Talenti, per far riaffiorare la propria autostima. Ma a volte c'è bisogno anche creare un percorso, trovare la strada, fissare gli obiettivi, identificare la propria Mission, attraverso una Vision personalizzata. Ecco perchè diventa fondamentale il coaching! Ma spesso il tassello decisivo è nel nostro intestino, perchè l'asse intestino-cervello muove tanti neurotrasmettitori, tante citochine, tante endorfine, e perchè andando a ritroso la stragrande maggioranza delle patologie si struttura su quella che gli anglosassoni chiamano "leaky gut syndrom" in Italia meglio conosciuta come permeabilità intestinale. E allora prendiamo coscienza del ruolo fondamentale del microbiota, e che i probiotici non sono tutti uguali, e che un intestino sano fa persone sane.