Wurstel, maionese e tramezzini al salmone contaminati ritirati dal mercato

Il Ministero della Salute ha ritirato dal mercato wurstel e tramezzini al salmone di alcune note marche di prodotti alimentari. In Italia diversi casi di intossicazione

Un decesso nell’Alessandrino, per presunta intossiccazione alimentare ha fatto si che si alzasse la soglia di attenzione verso alcuni prodotti alimentari che possono essere letali per l’organismo umano.

Si tratta di un caso di un 83enne, deceduto dopo aver mangiato dei wurstel. La causa della morte sarebbe attribuibile alla listeriosi, una malattia che si sviluppa seguito all’azione del batterio “Listeria monocytogenes”. In realtà, nel 2022 sono già tre i casi di decesso per intossicazione da listeria, (o meglio, tossinfezione), e questo sarebbe il quarto, ma gli accertamenti sono ancora in corso, come spiega il Ministero della Salute, e riguarderebbero “persone già immunocompresse o particolarmente fragili” (fonte Ansa).

I wurstel di pollo che conterrebbero il batterio della listeria, sono quelli a marca Agricola Tre Valli, del gruppo Veronesi, e l’azienda ha prontamente ritirato dal mercato,a titolo precauzionale, i prodotti identificabile con il bollo CE IT 04 M e data di scadenza fino al 5 dicembre 2022. Ha anche avviato immediatamente una campagna di informazione attraverso un comunicato stampa.

Il comunicato stampa di Agricola Tre Valli

“Agricola Tre Valli desidera informare che è stata avviata ormai da diversi giorni una procedura volontaria di ritiro di alcuni lotti di wurstel di propria produzione.
La società cooperativa ha attivato la procedura di concerto con le Autorità Competentiesclusivamente a titolo precauzionale, in quanto l’erronea conservazione del prodotto e il mancato rispetto delle indicazioni di cottura riportate in etichetta potrebbero rendere l’alimento non idoneo al consumo sotto l’aspetto microbiologico.

Considerata anche l’estate di caldo straordinario appena trascorsa e la possibilità che i prodotti in questione, una volta acquistati, possano essere stati trasportati, conservati impropriamente e poi consumati non seguendo le indicazioni riportate in etichetta, Agricola Tre Valli ha deciso di avviare questa attività cautelativa per ragioni prudenziali e a maggior
tutela del consumatore. Il ritiro riguarda esclusivamente quanto prodotto e rimasto in commercio dopo l’estate, identificabile con il bollo CE IT 04 M e data di scadenza fino al 5
dicembre 2022 compreso.
L’azienda sta lavorando con i propri clienti al fine di garantire che questi prodotti non siano più disponibili sul mercato e li ringrazia per la loro collaborazione”.

wurstel  intossicazione  - maionese tramezzini al salmone - nella foto una confezione di tramezzini al salmone

Non solo wurstel: anche maionese e tramezzini al salmone

Purtroppo l’allarme continua anche in queste ultime ore. Oltre ai Wurstel, anche maionese e tramezzini sono spariti dagli scaffali dei supermercati, per la stessa ragione.

Questa volta i prodotti sono a marchio Allegri Sapori. Si tratta di maionese e tramezzini al salmone e il Ministero della Salute ha immediatamente inviato un richiamo per aver riscontrato la presenza di Listeria monocytogenes. Nel richiamo si invita la clientela che ha acquistato i prodotti a non consumarli e a riportarli al punto vendita ed esigere il rimborso entro il 10 ottobre.

Cos’è la Listeria, come si riconosce e come si cura

La listeria è una tossinfezione alimentare prodotta dal batterio Listeria monocytogenes. Questo batterio si trova comunemente nel terreno e nell’acqua. Per questa ragione può facilmente contaminare ortaggi e verdure. Ma questo batterio può infettare anche animali, e senza che ci siano sintomi dichiarati o manifesti.

Questo fa si che passi tranquillamente nelle carni, insaccati, e nel latte e, di conseguenza, nei prodotti derivati come i formaggi, primi tra tutti, quelli ricoperti di muffa, come il brie, il camambert e il gorgonzola. Ovviamente, il processo di pastorizzazione è la principale forma di eliminazione del batterio ma se non è effettuato correttamente, il batterio sopravvive e passa negli alimenti. Una buona pratica è quella di cuocere sempre accuratamente le carni, poichè la cottura stessa è un processo di eliminazione del batterio. Più difficile quando si tratta però di formaggi o salse.

Febbre, nausea, dissenteria e dolori muscolari, sonoi tipici sintomi di un’intossicazione da listeria. Se invece si manifestano emicranie, confusione, irrigidimento del collo e perdita dell’equilibrio, significa che l’infezione ha intaccato anche il sistema nervoso.

Per individuare una possibile intossicazione da Listeria monocytogenes è necessario effettuare delle analisi del sangue e, nei casi peggiori, un’analisi del midollo spinale. La cura è un trattamento a base di antibiotici.

Buone regole di prevenzione

Poichè parliamo di cibi che molto spesso sono consumati senza cottura, come salumi e formaggi, è bene accertarsi sempre che siano prodotti lattiero-caseari pastorizzati. Meglio evitare nel caso non sia possiblie accertare che siano alimenti a base di latte pastorizzato. Per quel che riguarda i salumi, sarebbe preferibile consumare prodotti stagionati. Evitare di mangiare carne cruda o salsiccia e cuocere sempre molto bene le carni.

Per le verdure, la raccomandazione è sempre la stessa: lavarle con attenzione e possibilmente consumarle cotte.

Infine, consumare i prodotti entro la data di scadenza indicata.

almadarte
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Almadarte esprime la mia passione per tutto il bello che la vita ci regala. L’arte, il teatro, la musica, il cibo, la poesia. La bellezza è una qualità che diventa sensibile alla prima impressione, l’anima l’apprende e riconosciutala, l’accoglie e in un certo modo le si accorda. 43 anni studi classici, amante dell’arte figurativa in modo particolare, desiderosa di apprendere e curiosa di ogni forma di cultura, osservatrice attenta dell’arte culinaria fa suo il motto di George Bernard Shaw “non c’è amore più sincero di quello per il cibo”