Arnica: le virtù della pianta con proprietà analgesica

L’arnica è la nota pianta conosciuta per la sua proprietà antinfiammatoria. Ma sono molti i benefici che possiamo trarre dal suo utilizzo. Scopriamoli insieme in questo nuovo articolo.

Arnica: le proprietà

L’arnica è una pianta utilizzata per preparazioni erboristiche e fitoterapiche. Il suo utilizzo è un vero e proprio toccasana per il nostro corpo. Questo è possibile grazie alle diverse azioni svolte quali, quella antinfiammatoria, antiecchimotica, antimicrobica e analgesica.

Quando viene utilizzata?

La preparazione più nota e utilizzata è, senza dubbio, la crema. Essa è particolarmente indicata per riassorbire i lividi. Risulta, però molto utile anche in caso di infiammazioni e per contrastare dolori articoli e muscolari.

L’arnica è utile anche in caso di faringite, gengive infiammate, piorrea e per trattare punture di insetto o brufoli.

Come si utilizza?

Le preparazioni a base di arnica come crema o gel, vengono utilizzate a livello cutaneo per effettuare massaggi. Per quanto riguarda risciacqui e gargarismi, invece, è possibile preparare un infuso con i fiori o semplicemente diluire un cucchiaino di tintura madre in mezzo litro di acqua.

Controindicazioni ed effetti collaterali: quali sono?

L’arnica non è un prodotto che presenta particolari controindicazioni. E’ bene, però, tenere a mente alcuni accorgimenti. Applicato esternamente, il suo utilizzo, soprattutto se prolungato e con alte concentrazioni, potrebbe recare allergia o sensibilità cutanea.

Se ingerita, invece, porta ad intossicazione grave con presenza di vomito, diarrea, mal di testa e problemi respiratori.
E’ sempre consigliato, quindi, il consulto con chi di competente per qualsiasi tipo di preparazione a base di arnica.

Oleolito di Arnica ed oli essenziali

L’oleolito è un prodotto che può essere utilizzato puro, prestando attenzione in quanto potrebbe macchiare i vestiti, o miscelato con altri oli vegetali o oli essenziali.

Elicrisio: utile per prevenire la formazione di lividi.

Cipresso: stimola la circolazione sanguigna.

Eucalipto e limone: insieme vanno ad aumentare l’azione antinfiammatoria.

Lavanda: nota per andare ad aumentare le proprietà lenitive.

Parabita e Minervino di Lecce, Lecce.
Arianna Pino
Arianna Pino
Autrice del libro “Resta almeno il tempo di un tramonto” e di “Quando fuori piove”, finalista al concorso letterario “Il Tiburtino”. Iscritta all’ Università delle scienze e tecnologia del farmaco. Dice di sé:“Sono nata in città ma vivo col mare dentro. Ho occhi  grandi per guardare il mondo, ogni giorno, con colori diversi. Ho la testa tra le nuvole ma cammino su strade fatte di sogni pronti a sbocciare, mi piace stupire come il sole, quello che la mattina ti accarezza il volto e ti fa ricordare che c’è sempre un buon motivo per alzarsi. Amo la pizza, il gelato e la cioccolata calda perché io vivo così, di sensazioni estreme, perché a vent’anni una cosa o gela o brucia. Mi piace vivere tra le parole che scrivo, che danno forma alla mia vita come i bambini fanno con le nuvole”.