Body worlds. La meraviglia della plastinazione nei corpi di Gunther von Hagens

Body Worlds è una mostra che affascina. I corpi umani, sottoposti a plastinazione, di Gunther von Hagens hanno attirato fino ad oggi oltre 50 milioni di visitatori in circa 40 paesi. Body Worlds è una tra le mostre più visitate al mondo. In Italia è possibile visitarla a Milano, Galleria dei Mosaici, Stazione Centrale fino al 23 aprile 2023.

L’esposizione regala uno sguardo meraviglioso all’interno del corpo umano e permette di conoscerne la struttura. Oltre al funzionamento di ogni singolo organo. Ma la cosa più sorprendente è che i corpi mostrati sono veri. Questo aumenta il valore dell’esperienza e dell’intensità e fa di Body Worlds una mostra unica e incredibilmente realistica.

immagini di allestimento della mostra body worlds
allestimento nella mostra body worlds di Milano

Body Worlds tutti i corpi sono autentici

Tutti i corpi, trattati con il metodo della plastinazione, che si vedono nella mostra sono, dunque, autentici. Appartengono a persone che hanno disposto in vita che i loro corpi, dopo la morte, potessero essere utilizzati per questa esposizione. L’identità la causa della morte l’età di ogni donatore restano sconosciute. Perché l’esposizione è focalizzata sul miracolo del corpo umano e non sui destini personali o le vicende private. L’intento di ognuno di loro è contribuire alla divulgazione scientifica.

Body Worlds mette i visitatori di fronte a salute e malattia, vita e morte, forza e debolezza, peculiarità e vulnerabilità del proprio corpo. Non ha solo lo scopo di informare sulla complessità dell’organismo, ma anche di indirizzare le persone verso uno stile di vita più attento alla salute e più consapevole. Si rimane sospesi al confine fra vita, morte e decomposizione in un’esperienza sensoriale completamente nuova.

ginnasta con muscoli e tendini in evidenza

Gunter von Hagens

La tecnica della plastinazione è stata inventata dal dottor Günter von Hagens (1945), presso l’Istituto di anatomia dell’Università di Heidelberg nel 1977. Oggi la plastinazione è generalmente accettata e attuata in molto istituti del mondo. La resistenza, durata e naturalità dei modelli, così come l’intento educativo, hanno contribuito considerevolmente a questa sua accettazione.

Più invecchio più la vita per me è fonte di stupore … – scrive Gunter von Hagens – in tale scenario mi sembra quasi paradossale ricorrere proprio alla morte per poter illuminare il mistero della vita qui in esposizione. Spero che body worlds sia un luogo di rivelazione e contemplazione ma anche di riflessione filosofica di conoscenza di se stessi e di un’ apertura alle interpretazioni che possa andare al di là delle proprie convinzioni. Il mio scopo è mostrare realisticamente ai visitatori la meravigliosa complessità del corpo umano e animale. Il plastinato serve pertanto a ricordarsi della propria mortalità e quindi acquisire una maggiore consapevolezza di ciò che è il miracoloso dono della vita“.

Gunther von Hagens su licenza CC

La plastinazione

L’essere umano è composto di acqua circa al 70%. Durante la plastinazione, tramite un processo di “sotto vuoto” si sostituiscono i fluidi dei tessuti con delle materie plastiche come il caucciù siliconico, la resina ipossodica o di poliestere. In questo modo tutte le cellule del corpo si mantengono inalterate persino a livello microscopico, asciutte e inodori. Da questi corpi plastinati irradia un fascino che deriva essenzialmente dall’autenticità. Il processo di plastinazione di Gunther von Hagens è tutelato da una serie di brevetti, specie negli Stati Uniti. La produzione non commerciale di questi preparati per didattica medica o per esposizioni museali non è soggetta, invece, a nessuna restrizione. Le fasi di questa affascinante procedura sono 5.

corpo sezionato con muscoli e tendini dietro uno scheletro
1 imbalsamazione e dissezione anatomica

Blocco processo di decomposizione mediante il pompaggio di formalina nel corpo attraverso le arterie. Tramite strumenti di dissezione si rimuovono pelle e tessuto adiposo.

2 disidratazione e rimozione grasso corporeo.

Tramite un bagno di solvente i fluidi corporei si dissolvono

tennisti ripresi durante la fase del moviemnto con tecnica plstinazione body worlds
3 impregnazione forzata

Questa è la fase centrale della plastinazione. Si sostituisce l’acetone con una materia plastica per esempio caucciù siliconico. Dopodiché si immerge il preparato in una soluzione di materia plastica che viene posto poi in una camera del vuoto. Il vuoto dissolve l’acetone permettendo la penetrazione nei tessuti della materia plastica.

4 creazione della postura

Il corpo è modellato secondo la posizione scelta e fissato con aghi, fili, graffette

5 polimerizzazione

Questo è l’ultimo passaggio, durante il quale il preparato è sottoposto a polimerizzazione con gas, luce o calore. La dissezione e la plastinazione di un corpo intero richiedono circa 1500 ore di lavoro e si effettuano per lo più nell’arco di un anno.

scheletro in posizione yoga

La plastinazione come arte

Sia la dissezione che la plastinazione sono espressioni artistiche. L’anatomista Josef Hyrtl , già nel 1860 scriveva che “la dissezione è l’anima stessa dell’anatomia. Però, se si desidera accrescere questa questa abilità artigianale occorre maestria. L’arte della dissezione richiede l’apprendimento. O, meglio ancora, presuppone un talento innato per il lavoro tecnico. Chi non lo possiede non si addentrerà mai nei segreti delle bare“.

Le sezioni della mostra di Body Worlds

In tutte le manifestazioni di Body Worlds, come in quella attualmente in corso a Milano, a cura della dottoressa Angelina Whalley , troviamo varie sezioni. Apparato motorio, quindi il sistema di ossa, muscoli e articolazioni che permettono la mobilità del corpo. Il sistema nervoso, una sofisticatissima rete di fibre nervose, dalle più grandi a quelle sempre più microscopiche che monitora e regola tutte le funzioni fisiologiche. Oltre ad essere il centro di intelligenza, creatività, comunicazione e coscienza.

Gli organi respiratori perchè per la nostra esistenza è necessario un continuo rifornimento di ossigeno che ricaviamo dall’aria inspirata. Il sistema cardiocircolatorio, il nostro più importante sistema di trasporto interno. Distribuisce nutrienti, ossigeno e ormoni e recupera scorie per l’eliminazione. L‘apparato digerente ossia il sistema che permette la trasformazione degli alimenti in energia con processi chimici e meccanici.

viso von tutto il sistema capillare rosso in evidenza plastinazione
volto con rete capillare in evidenza

Le vie urinarie, cioè eliminazione delle sostanze di scarto. Gli organi riproduttivi maschili e femminili esterni e interni che consentono la prosecuzione della specie. Lo sviluppo prenatale, cioè il primo periodo della vita umana che trascorre invisibile nel grembo materno. E, infine, gli affascinanti e suggestivi plastinati corporei integrali.

La mia vita di medico, anatomista e plastinatore mi ha dimostrato che la grande eccezione è la vita, al contrario della normalità della morte

Gunther von Hagens
Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla redazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva .Cura dal due anni la promozione della Fondazione Carlo Bossone,. Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".