Esopianeti: scoperto un pianeta ricoperto di acqua.

Grande scoperta nel campo della ricerca degli esopianeti: esisterebbe una “Super Terra” completamente ricoperta d’acqua. Ad annunciare la scoperta, un team internazionale guidato dall’Università di Montreal.

Il pool di ricercatori si è avvalso del Transiting Exoplanet Survey Satellite (TESS) della NASA e, grazie anche al supporto di telescopi terrestri, ha individuato un pianeta molto più grande del nostro che dovrebbe avere una superficie rocciosa, ma completamente ricoperta da oceani.

Soprannominato TOI-1452b, questo pianeta potrebbe essere un “mondo acquatico”. Una condizione che inevitabilmente incurioscisce e apre uno straordinario ventaglio di ipotesi e curiosità in merito alle forme di vita che potrebbero popolare quei mari.

I numeri di TOI-1452b

Il Pianeta appare anche nella costellazione del Draco, ed è visibile dal telescopio spaziale James Webb, quasi in qualsiasi periodo dell’anno. E’ anche relativamente vicino alla nostro Pianeta Blu, se si ragiona in termini astronomici. La distanza è di soli 100 anni luce. Circa 1,6 milioni di chilometri da noi.

Le sue dimensioni superano del 70% quelle del nostro Pianeta.

Dalle osservazioni eseguite con ilTransiting Exoplanet Survey Satellite della NASA, cioè il telescopio spaziale Tess, è emerso che è circa cinque volte più massiccio e la sua densità fa dedurre che possieda un oceano molto profondo.

La massa liquida si aggira intorno al 30% della sua massa. Notevole, se consideriamo che il rapporto mare-massa terrestre è dell’1%.

Tra gli esopianeti scoperti finora è sicuramente il più interessante, se si considera il detto “dove c’è acqua c’è vita”.

Il Pianeta è leggermente più grande per dimensioni e massa della Terra e si trova a una distanza dalla sua stella dove la sua temperatura non sarebbe né troppo calda né troppo fredda perché l’acqua liquida possa esistere sulla sua superficie. Gli astronomi ritengono che potrebbe essere un “pianeta oceanico”, un pianeta completamente ricoperto da uno spesso strato d’acqua, simile ad alcune lune di Giove e Saturno.

Estrratto dal Comunicato stampa dell’Irex, Istituto per la Ricerca degli Esopianeti

 Il comunicato stampa dell’Irex

Estratto del comunicato stampa dell’Istituto di Ricerca degli Esopianeti:

Per determinare la massa del pianeta, i ricercatori hanno poi osservato il sistema con SPIRou, uno strumento installato sul telescopio Canada-Francia-Hawaii alle Hawaii. Progettato in gran parte in Canada, SPIRou è ideale per lo studio di stelle di piccola massa come TOI-1452 perché opera nello spettro infrarosso, dove queste stelle sono più luminose. Anche allora, ci sono volute più di 50 ore di osservazione per stimare la massa del pianeta, che si ritiene sia quasi cinque volte quella della Terra.

L’acqua potrebbe essere molto più abbondante su alcuni esopianeti. Negli ultimi anni, gli astronomi hanno identificato e determinato il raggio e la massa di molti esopianeti con una dimensione compresa tra quella della Terra e quella di Nettuno (circa 3,8 volte più grande della Terra). Alcuni di questi pianeti hanno una densità che può essere spiegata solo se una grande frazione della loro massa è costituita da sostanze volatili come l’acqua. Questi mondi ipotetici sono stati soprannominati “pianeti oceanici”.

“TOI-1452 b è uno dei migliori candidati per un pianeta oceanico che abbiamo trovato fino ad oggi”. Ha affermato Charles Cadieux, studente all’Università di Montreal. “Il suo raggio e la sua massa suggeriscono una densità molto più bassa di quella che ci si aspetterebbe da un pianeta che è fondamentalmente composto da metallo e roccia, come la Terra”.

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Almadarte esprime la mia passione per tutto il bello che la vita ci regala. L’arte, il teatro, la musica, il cibo, la poesia. La bellezza è una qualità che diventa sensibile alla prima impressione, l’anima l’apprende e riconosciutala, l’accoglie e in un certo modo le si accorda. 43 anni studi classici, amante dell’arte figurativa in modo particolare, desiderosa di apprendere e curiosa di ogni forma di cultura, osservatrice attenta dell’arte culinaria fa suo il motto di George Bernard Shaw “non c’è amore più sincero di quello per il cibo”