Rientro a Scuola: ecco le nuove regole del Vademecum

Ferie finite e tra poco il rientro a scuola impegnerà milioni di famiglie in Italia nei preparativi dell’anno scolastico 2022/2023. Quali saranno quest’anno le regole per assistere alle lezioni? Il Ministero dell’Istruzione ha inviato a tutte gli istituti un vademecum con i nuovi parametri al fine di regolamentare la presenza degli studenti in aula.

Innanzitutto non si parla più di “contrasto della diffusione dell’infezione” ma di “strategie di mitigazione”. L’obiettivo perseguito è contenere l’impatto negativo dell’epidemia sulla salute pubblica.

Rientro a scuola - un estratto el vademecum
MInistero dell’Istruzione : Dal Vademecum inviato alle scuole

Le indicazioni per il rientro a scuola sono volte a garantire la frequenza scolastica in presenza e prevedere il minimo impatto delle misure di mitigazione sulle attività scolastiche.

Il vademecum contiene, in particolare, una sezione con le principali domande e risposte sulla gestione dei casi di positività, la didattica digitale integrata, gli alunni fragili, in risposta alle domande pervenute ad oggi dalle scuole.

Misure di prevenzione

Le misure di prevenzione da adottare nelle scuole sono più o meno le stesse, con la differenza che non saranno più obbligatorie le mascherine, se non per i soggetti a rischio o in caso di sospetto di positività alla malattia. Tale misura vale per studenti e personale scolastico.

Inoltre, non sarà più necessario il rilevamento costante della temperatura corporea. Infatti, per accedere ai locali scolastici non è prevista alcuna forma di controllo preventivo da parte delle Istituzioni scolastiche.
“Ma, se durante la permanenza a scuola, il personale scolastico o il bambino/alunno presenti sintomi indicativi di infezione daSARS-CoV-2 viene ospitato nella stanza dedicata o area di isolamento, appositamente predisposta e, nel caso dei minori, devono essere avvisati i genitori. Il soggetto interessato raggiungerà la propria abitazione e seguirà le indicazioni delMMG/PLS, opportunamente informato.
A titolo esemplificativo, rientrano tra la sintomatologia compatibile con COVID-19: sintomi respiratori acuti come tosse eraffreddore con difficoltà respiratoria, vomito (episodi ripetuti accompagnati da malessere), diarrea, perdita del gusto, perditadell’olfatto, cefalea intensa”. (fonte Vademecum Ministero dell’Istruzione)

Se si hanno sintomi di raffreddore comune (rinorrea) gli allievi possono continuare a frequentare le lezioni in presenza. Dovranno però indossare la mascherina FFp2 fino a guarigione.

Cosa succede in caso di positività al Covid-19?

Il Vademecum previsto per il rientro a scuola si appoggia per molti punti alle circolari ministeriali n°60136 del 30 dicembre 2021 e n°19680 del 30 marzo 2022, si per quel che riguarda l’obbligo vaccinale, che per quel che riguarda l’isolamento in caso di positività alla SArs-Cov-2.

Nello specifico, se si è positivi, si è sottoposti all’isolamento. Il rientro a scuola sarà possibile previo esito negativo del test antigenico rapido o molecolare

Cosa farà la scuola con casi positivi o sospetti di infezione da Covid-19?

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”