Individuare quali servizi e attività sono più “appetibili” per attirare turisti è fondamentale per chi opera nel settore. Sono studi fondamentali per far confluire nella propria struttura non solo un maggior flusso di clienti, ma anche migliorare la qualità dei propri servizi. Sono queste le caratteristiche su cui si base la nuova piattaforma Hotel Insights with Google.
Un servizio destinato agli albergatori, che li accompagnerà nella valutazione dei flussi turistici, con studi settoriali basati sulla zona di pertinenza dell’hotel. Dalle statische agli interessi principali, Google Hotel Insights mette a disposizione di chi opera nel settore turistico, strumenti preziosi di analisi per individuare al meglio gli obiettivi aziendali per raggiungere la massima operatività, quando si potrà di nuovo tornare a viaggiare.
L’iniziativa è promossa da Mibact, Enit, Unwto, Confindustria Alberghi, Federalberghi e Federturismo Confindustria. Il progetto punta molto sulla formazione da offrire agli hotel per acquisire e, di conseguenza, sviluppare nuove competenze tecnologiche e digitali.
I viaggi post pandemia
Il Covid ha portato cambiamenti importanti, nulla è più come prima. Anche il modo di viaggiare cambierà e le esigenze dei viaggiatori pure. Gestire una struttura turistica necessita per forza dei cambiamenti. Diventa fondamentale comprendere le nuove esigenze dei clienti, al fine di proporre la propria offerta nel modo più competitivo possibile. A questo mira Google Hotel Insights.
“Sono certa che l’intuizione contribuirà alla ripartenza del settore”. Sostiene lil sottosegretaria al Turismo del Mibact, Lorenza Bonaccorsi. “Poter contare su strumenti digitali davvero innovativi significa anche consolidare il ruolo delle destinazioni turistiche di domani, le smart destination, in cui la tecnologia gioca un ruolo centrale“.
Uno strumento per la ripartenza del settore turistico. Una guida per gli esercenti che sarà un utile riferimento per stabilire le prefenze della clientela, le richieste dei turisti e cosa desiderano i potenziali viaggiatori del post pandemia.
Ma soprattutto, aiuterà gli albergatori ad essere molto più presenti sul web, attraverso corsi di formazione mirati a migliorare le conoscenze digitali e l’uso di internet per dare la massima visiilità alle proprie attività.
