Incenso: l’olio essenziale che purifica l’aria

L’olio essenziale di incenso è noto per le sue proprietà benefiche molto importanti. A partire dall’azione antisettica fino ad arrivare a quella antireumatica, questo olio è un vero e proprio toccasana per la nostra salute.

Scopriamo insieme quali sono i suoi benefici e alcuni consigli pratici per poterlo utilizzare al meglio.

Proprietà e benefici

L’olio essenziale di incenso è caratterizzato da un profumo dolce e balsamico. Ma scopriamo meglio quali sono le sue proprietà.

Antisettico. E’ molto utile in caso di disturbi di natura batterica in quanto in grado di purificare l’aria all’interno dell’ambiente in cui viene diffuso.

Antireumatico. Benefico in caso di dolore, in quanto è in grado di penetrare in profondità nei tessuti. Questo è possibile se viene utilizzato per effettuare massaggi. Importante, però, ricordare che deve essere precedentemente diluito.

Anticatarrale. Utile in caso di tosse e raffreddore in quanto utile per riequilibrare il sistema nervoso. Viene utilizzato, infatti, per la meditazione e la preghiera.

Olio essenziale di incenso: consigli pratici

Gli oli essenziali sono prodotti fantastici per creare rimedi naturali, sempre sotto consiglio di un esperto nel settore. Per quanto riguarda l’olio di incenso vi sono alcune preparazioni semplici e alla portata di tutti.

E’ possibile aggiungere 2-3 gocce di olio all’interno del nostro vasetto di crema idratante. Un rimedio efficace contro l’invecchiamento.

In caso di massaggio antireumatico, invece, è possibile diluire 3 gocce di olio essenziale in di cucchiai di olio vettore e distribuire il tutto sulla parte da trattare. Per un maggiore beneficio, coprire con un panno caldo la zona interessata fino a completo assorbimento.

Ottimo anche per suffumigi o da utilizzare nei diffusori ambientali. Basta diluire 1-2 gocce nell’acqua bollente.

Ci sono controindicazioni?

Per tutti gli oli essenziali bisogna prestare particolare attenzione per quanto riguarda l’uso interno. Un ottimo vettore da poter utilizzare è senza dubbio il miele.

Parabita e Minervino di Lecce, Lecce.
Arianna Pino
Arianna Pino
Autrice del libro “Resta almeno il tempo di un tramonto” e di “Quando fuori piove”, finalista al concorso letterario “Il Tiburtino”. Iscritta all’ Università delle scienze e tecnologia del farmaco. Dice di sé:“Sono nata in città ma vivo col mare dentro. Ho occhi  grandi per guardare il mondo, ogni giorno, con colori diversi. Ho la testa tra le nuvole ma cammino su strade fatte di sogni pronti a sbocciare, mi piace stupire come il sole, quello che la mattina ti accarezza il volto e ti fa ricordare che c’è sempre un buon motivo per alzarsi. Amo la pizza, il gelato e la cioccolata calda perché io vivo così, di sensazioni estreme, perché a vent’anni una cosa o gela o brucia. Mi piace vivere tra le parole che scrivo, che danno forma alla mia vita come i bambini fanno con le nuvole”.