Molti utenti hanno ricevuto una mail dove l’INPS comunica che avreste diritto ad un rimborso su tasse e/o contributi. E’ l’ennesima truffa messa in campo ad arte da abili cyber criminali che tentano di carpirvi dati sensibili o installare malware nel vostro pc, a scopi criminali. E non è l’unica bufala che, in questo momento, vede l’INPS coinvolto in un tentativo di phishing.
Oltre alla truffa del millantato debito verso l’utente, c’è anche una sedicente comunicazione che informa di una imminente pubblicazione da parte di INPS di un concorso per l’assunzione di diplomati e di nuovi bandi, in virtù del 125mo anniversario.
L’INPS smentisce categoricamente l’esistenza di questa opportunità lavorativa e invita a fare attenzione a ha divulgato, anche attraverso i social, post e comunicati che invitano a fare attenzione a qualsiasi comunicazione che apparentemente arriva dall’Istituto.
📢 #Attenzione! In merito alle voci circolate sul #web circa l'imminente pubblicazione da parte dell'#INPS di un #concorso per l'#assunzione di #diplomati, si chiarisce che non è prevista l'uscita di nuovi #bandi nel breve periodo.#InpsComunica #ConcorsoInps pic.twitter.com/OnLHBtkRoS
— INPS (@INPS_it) September 27, 2023
Ma torniamo alla truffa del rimborso del fantomatico credito.
Con la presente, vi informiamo…che è una truffa!
“Con la presente comunicazione la informiamo che il nostro sistema automatico INPS ci ha indicato che lei soddisfa tutti i requisiti e le condizioni per recuperare l’importo di 715,00 euro sulle tasse e/o contributi pagati nell’anno 2022”. La mail inizia così per poi scoprire che però questo rimborso da parte dell’ INPS è bloccato in quanto “abbiamo provato ad effettuare il pagamento dell’importo indicato tramite bonifico bancario ma l’operazione non è andata a buon fine perchè i suoi dettagli bancari che sono nel nostro possesso risultano errati o incompleti”.
La mail prosegue dicendo che “per completare il processo di pagamento la invitiamo a visitare il nostro sito per aggiornare le sue coordinate” e subito sotto troviamo: CONTINUA SULLA PAGINA DEDICATA
Bene, non fatelo. E’ l’ennesima truffa (phishing) di sciacalli che stanno sfruttando il periodo per introdursi nel vostro sistema informatico per carpire informazioni con cui poi prosciugarvi il conto corrente.
Nessun ente pubblico, compreso INPS, vi chiede di inserire dati sensibili della privacy o coordinate bancarie, cliccando su un link. Di prassi, ogni comunicazione avviene tramite raccomandata postale o elettronica (PEC).
In ogni caso, se ricevete una mail come questa, avete due scelte. O la cestinate segnalandola come phishing o la segnalate direttamente al sito della Polizia Postale nella sezione “Segnala on line“.
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