Lombalgia: cosa fare per prevenire il mal di schiena

Nel corso di questi due anni lo stile di vita di ognuno di noi ha subito forti cambiamenti. Mesi di smart working e l’impossibilità di svolgere attività fisica ha recato problematiche non da poco. Non è stato solo il nostro cervello ad essere sottoposto a stress, ma anche il nostro fisico.
La sedentarietà e una postura scorretta protratta a lungo ha causato problemi anche nei soggetti più giovani. Protagonista di oggi è la colonna vertebrale. Parliamo, quindi, della lombalgia e di quali possono essere le cause e i rimedi.

Il mal di schiena

La lombalgia, conosciuta come il comune mal di schiena, indica un dolore che si localizza nella zona del dorso o dei lombi. Si tratta di un disturbo di cui soffre almeno l’80% della popolazione, senza distinzione tra uomo e donna.

Ma quali sono le cause?

Vi sarà capitato almeno una volta nella vita di soffrire di mal di schiena grave. Questo perchè basta davvero poco, molte volte, per andare incontro a questo tipo di problematica. Al primo posto vi sono, senza dubbio, le attività lavorative pesanti o caratterizzate da una postura che porta la predisposizione al mal di schiena. Seguono, poi, le attività sportive e per ultimo un fattore molto importante che interessa i bambini.

Negli ultimi tempi, infatti, gli zaini scolastici possiedono dimensione e pesi che risultano alquanto sproporzionati per la loro schiena. E’ per questo motivo che la postura è importante fin dalla tenera età.

Lombalgia e i rimedi più efficaci

Principalmente, ne esistono due tipologie. Esiste quello che colpisce solamente la colonna vertebrale e quello che interessa la terminazione nervosa come il nervo sciatico.

Ma quali possono essere i rimedi?

Niente di più vero del detto “prevenire è meglio che curare”. L’esercizio fisico, ovviamente, se praticato in modo non eccessivo, può essere un ottimo rimedio di cura e prevenzione. Deve, principalmente, andare ad interessare le fasce muscolari che contribuiscono all’equilibrio della colonna. E’ importante, però, non andare a sforzare le zone che sono già soggette al dolore.

Da non confondere con l’attività fisica, viene consigliato l’esercizio terapeutico che viene eseguito sotto controllo di fisioterapisti esperti. Un altro rimedio, infine, è il massaggio che viene effettuato solo nel caso in cui il dolore sia causato da un muscolo contratto.

Parabita e Minervino di Lecce, Lecce.
Arianna Pino
Arianna Pino
Autrice del libro “Resta almeno il tempo di un tramonto” e di “Quando fuori piove”, finalista al concorso letterario “Il Tiburtino”. Iscritta all’ Università delle scienze e tecnologia del farmaco. Dice di sé:“Sono nata in città ma vivo col mare dentro. Ho occhi  grandi per guardare il mondo, ogni giorno, con colori diversi. Ho la testa tra le nuvole ma cammino su strade fatte di sogni pronti a sbocciare, mi piace stupire come il sole, quello che la mattina ti accarezza il volto e ti fa ricordare che c’è sempre un buon motivo per alzarsi. Amo la pizza, il gelato e la cioccolata calda perché io vivo così, di sensazioni estreme, perché a vent’anni una cosa o gela o brucia. Mi piace vivere tra le parole che scrivo, che danno forma alla mia vita come i bambini fanno con le nuvole”.