Mercati all’ingrosso: il centro dell’agroalimentare europeo

Il 20 settembre u.s., si è svolto a Bruxelles, presso il Parlamento europeo, l’evento dal titolo “Mercati all’ingrosso: il centro dell’agroalimentare europeo” ideato ed organizzato dall’on. Salvatore De Meo, membro della Commissione agricoltura e sviluppo rurale.

Già alla fine del 2022, grazie all’intervento e all’interesse costante dell’onorevole De Meo, l’UE ha riconosciuto i mercati all’ingrosso come soggetti strategici rafforzando le norme che mirano ad aumentare la resilienza delle infrastrutture strategiche per i servizi e per lo svolgimento delle attività economiche essenziali. L’Unione Europea ha anche elaborato un piano verso l’estensione dei settori di applicazione di questa direttiva anche al settore agroalimentare.

 «L’obiettivo principale di questo convegno – precisa l’on. De Meo – è stato quello di evidenziare, in modo chiaro, il ruolo strategico dei mercati all’ingrosso nella filiera agroalimentare come strutture indispensabili per garantire la sicurezza alimentare e la resilienza dell’agricoltura europea. Sono soddisfatto che recentemente il Parlamento, grazie ad un mio emendamento, abbia riconosciuto i mercati all’ingrosso tra le infrastrutture strategiche europee da salvaguardare, ma abbiamo bisogno di creare una maggiore consapevolezza, anche a livello nazionale, del loro ruolo e delle loro potenzialità

I mercati all’ingrosso: il centro dell’agroalimentare europeo

I mercati all’ingrosso rappresentano una parte fondamentale dell’economia europea e italiana, in particolare quando si tratta della filiera agroalimentare. Questi mercati svolgono un ruolo cruciale nel garantire la sicurezza alimentare e la resilienza dell’agricoltura in Europa.

Costituiscono il cuore dell’approvvigionamento alimentare. Sono i punti di connessione tra produttori agricoli, trasformatori, distributori e consumatori finali.

La loro funzione è strategica poichè sono piattaforme dove i prodotti agricoli vengono raccolti, trasportati e distribuiti in modo efficiente. Consentono ai produttori di raggiungere una vasta base di clienti, garantendo al contempo un accesso costante ai prodotti freschi per i consumatori. Inoltre, i mercati all’ingrosso facilitano la negoziazione dei prezzi e la stabilizzazione delle forniture alimentari, contribuendo così a evitare situazioni di carestia e prezzi elevati.

La loro caratteristica – afferma De Meo – di essere luogo prioritario di arrivo e aggregazione delle produzioni agricole europee e non solo, li ha trasformati nel corso degli anni, infatti, in piattaforme logistiche, innovative e sostenibili, dove i prodotti acquisiscono un valore aggiunto nel confezionamento, nel controllo della qualità, nella tracciabilità e nella formazione trasparente del prezzo nell’interesse dei produttori e del consumatore finale. I mercati all’ingrosso sono il luogo fisico dove produttori, distributori, intermediari e logistica si incontrano favorendo la continuità e la sicurezza della filiera agroalimentare”.

Inoltre, promuovono la diversificazione e la competitività nel settore agricolo. Poiché i produttori possono accedere a una vasta rete di acquirenti attraverso i mercati all’ingrosso, sono incoraggiati a coltivare una varietà di prodotti, riducendo così la dipendenza da una singola coltura o categoria di prodotto. Ciò rende il settore agricolo più resistente alle fluttuazioni del mercato.

Sicurezza Alimentare e Qualità

Uno degli aspetti più importanti dei mercati all’ingrosso è la loro influenza sulla sicurezza alimentare e sulla qualità dei prodotti. Sono soggetti a rigorose normative e standard di qualità, che devono essere rispettati dai produttori e dai distributori. Questa attenzione alla qualità è essenziale per garantire che i prodotti alimentari che arrivano sulle tavole dei consumatori siano sicuri da consumare e di alta qualità.

Inoltre, i mercati all’ingrosso fungono da punti di controllo cruciale per la rilevazione precoce di contaminazioni o epidemie alimentari. Gli ispettori sanitari monitorano costantemente i prodotti in transito, garantendo che siano conformi agli standard di sicurezza alimentare. Questa sorveglianza continua è essenziale per proteggere la salute pubblica e prevenire la diffusione di malattie trasmesse dagli alimenti.

Resilienza

I mercati all’ingrosso svolgono anche un ruolo cruciale nella resilienza dell’agricoltura europea. Essi forniscono un canale di vendita affidabile per i produttori agricoli, contribuendo a stabilizzare il settore agricolo. In tempi di crisi, come calamità naturali o epidemie, i mercati all’ingrosso sono fondamentali per la distribuzione rapida di aiuti alimentari e per evitare il crollo dell’intera filiera agroalimentare.

Si pensi alla loro resilienza nel periodo del Covid quando hanno ininterrottamente garantito le forniture a milioni di cittadini europei. Voglio ringraziare le associazioni Italmercati e Fedagro – Confcommercio per avere voluto condividere l’organizzazione di questo importante incontro che fa seguito al lavoro fatto con loro in questi anni per definire e ribadire il ruolo dei mercati all’ingrosso. Altrettanto importante è stato il contributo di Coldiretti, Confagricoltura e Cia che hanno confermato la stretta e proficua collaborazione della produzione con i mercati e la potenzialità di un’alleanza vincente. L’incontro – conclude l’on. De Meo – è stata anche l’occasione per guardare alle sfide future del comparto agroalimentare nelle quali i mercati all’ingrosso saranno sicuramente partner su cui fare affidamento per garantire una filiera agroalimentare resiliente, innovativa e sostenibile».

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Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”