Ylang Ylang: l’olio essenziale afrodisiaco

Lo sapevi che molti oli essenziali possiedono una potente azione afrodisiaca? Questi prodotti di origine naturale sono utili per risvegliare i sensi e allontanare il dubbio e le insicurezze.
Risultano, dunque, di grande aiuto peer la femminilità repressa in quanto sono in grado di liberare gioia e sensualità.
Oggi scopriamo insieme l’Ylang Ylang, l’olio essenziale afrodisiaco noto fin dall’antichità.

“Il gelsomino dei poveri”

L’origine di un nome è, da sempre, il mezzo per scoprire la storia che si cela dietro qualsiasi cosa.

Il nome “Ylang Ylang“, ad esempio, porta con sè diversi significati tra cui “fiore dei fiori e non comune“. Quest’ultimo, si presuppone faccia riferimento al suo aroma molto particolare e inconfondibile. Proprio per questo, infatti, i coloni francesi l’avevano denominato “profumo afrodisiaco

L’Ylang Ylang presenta dei fiori di colore giallo-verde con una forma che richiama una stella a cinque punte. E’ un fiore che all’apparenza sembra essere molto delicato ma nasconde un grande punto di forza. Viene definito come il “gelsomino dei poveri” in quanto i petali molto resistenti consentono di effettuare tre distillazioni.

Fiore giallo simile ad una stella a cinque punte con petali lunghi. Attaccate al ramo delle foglie verdi di dimensione grande.
Fiore di Ylang Ylang.

Quali benefici possiede?

L’olio essenziale di Ylang Ylang, se inalato, esercita un’azione rilassante nei confronti del sistema nervoso. E’ in grado di creare armonia andando ad attenuare disturbi come ansia, nervosismo e insonnia.

Questa essenza, inoltre, abbassa la pressione arteriosa attenuando palpitazioni e tachicardia.

Infine, è un ottimo tonico e astringente per la pelle. Viene, infatti, utilizzato in caso di acne e di eccessive produzione di sebo.

Consigli utili!

Bagno rilassante: diluisci 10 gocce di olio essenziale nella vasca da bagno. Immergiti per almeno dieci minuti.

Cura del viso: diluisci qualche goccia all’interno del tuo detergente indicato per la pulizia del viso. La pelle sarà più tonica e luminosa.

Cura dei capelli: unisci qualche goccia all’olio di cocco o burro di Karitè e applicalo sui capelli. E’ un ottimo nutriente e protettivo soprattutto in periodi in cui i capelli sono maggiormente soggetti a salsedine, sale e vento.

Nota bene

Un prodotto naturale non è mai sinonimo di innocuo. E’, quindi, consigliato non eccedere mai con le dosi in quanto elevati dosaggi potrebbero recare nausea e mal di testa.

Parabita e Minervino di Lecce, Lecce.

Arianna Pino
Arianna Pino
Autrice del libro “Resta almeno il tempo di un tramonto” e di “Quando fuori piove”, finalista al concorso letterario “Il Tiburtino”. Iscritta all’ Università delle scienze e tecnologia del farmaco. Dice di sé:“Sono nata in città ma vivo col mare dentro. Ho occhi  grandi per guardare il mondo, ogni giorno, con colori diversi. Ho la testa tra le nuvole ma cammino su strade fatte di sogni pronti a sbocciare, mi piace stupire come il sole, quello che la mattina ti accarezza il volto e ti fa ricordare che c’è sempre un buon motivo per alzarsi. Amo la pizza, il gelato e la cioccolata calda perché io vivo così, di sensazioni estreme, perché a vent’anni una cosa o gela o brucia. Mi piace vivere tra le parole che scrivo, che danno forma alla mia vita come i bambini fanno con le nuvole”.