Uomini del West – Film western recenti che potreste avere perso

Dopo l’articolo della scorsa settimana su alcune delle più belle donne del west, mi sembra equo pareggiare i conti parlando invece degli uomini protagonisti dei più recenti film western.

Nonostante i decenni passino e questo genere di storie non sia più in voga come una volta, il pubblico sembra ancora apprezzare questi uomini che incarnano i tradizionali tratti maschili come il coraggio, la forza fisica e lo stoicismo di fronte al pericolo.

Spesso ritratti come figure anti-eroiche, le loro avventure nascono da un iniziale strafottente menefreghismo, arrivando però a difendere ciò che è giusto e a proteggere la propria comunità.

Questa complessità e profondità morale offre una rappresentazione più sfumata e imperfetta della mascolinità, tratteggiando dei personaggi che lottano contro i loro demoni interiori o un passato infelice che influenza le loro azioni e motivazioni.

Anche per le dolci signore è innegabile il fascino di questi outsider o ribelli, che sfidano lo status quo e rifiutano i vincoli delle aspettative che la società ha nei loro confronti.

Perciò la facciata di individualismo cinico con cui galoppano selvaggi per le praterie è in realtà solo un riflesso di quella fiducia in se stessi a cui tutti noi vorremmo aspirare, in un modo o nell’altro.

Ma di recente, quanti film western sono stati in grado di offrire personaggi del genere?

Scopriamolo insieme guardando alcune perle che, stranamente, soltanto in pochi hanno apprezzato nella indifferenza generale del pubblico e la grande distribuzione.

Old Henry (2021)

Old Henry 2021 Film western recenti

Iniziamo da quello che è uno dei western recenti che più ho apprezzato fin dai tempi del lontano Gli Spietati, capolavoro anni 90 e più in generale uno dei migliori film in assoluto di e con Clint Eastwood

Oggi come allora, infatti, abbiamo la storia di un anziano contadino dal losco passato che vive in isolamento con il figlio adolescente alla fine del 18simo secolo. 

La vita è dura senza offrire quasi nulla in cambio e il giovane ragazzo non vede l’ora di mollare il padre e andare a scoprire il mondo con i suoi occhi.

Finchè non è il mondo ad arrivare davanti la loro porta, quando un uomo ferito finisce nella loro proprietà in cerca di riparo, cercando addirittura di aggredirli mentre loro lo accolgono dentro casa curando le sue ferite. 

Diventa presto chiaro, dato il malloppo di soldi che si porta dietro, che lo straniero è in fuga da alcuni vecchi compari criminali cui ha fregato il ricco bottino di una rapina.

Diretto da Potsy Ponciroli e interpretato dal superbo Tim Blake Nelson, Old Henry è un western che riporta in vita il mito del genere con lo stile e il ritmo dei film più recenti.

Attorno al complesso personaggio di Henry, semplicemente leggendario, abbiamo anche le toste interpretazioni di un cast con le palle, soprattutto Stephen Dorff nel ruolo del cattivo, seppure sia difficile trovare qualcuno veramente buono in questa storia.

Semplicemente perfette sono la delicata fotografia d’atmosfera e la trama tesa, che riportano ai più tradizionali canoni estetici e narrativi del western pur offrendo un montaggio e alcune tecniche di ripresa decisamente più moderne.

Sebbene sia sfuggito alla distrubuzione in molte (troppe) sale cinematografiche, per fortuna molti critici sono riusciti comunque a trovarlo e dare a questo film almeno quel riconoscimento morale che merita.

Notizie dal mondo (2020)

News of the World 2020 Film western recenti

Il secondo film western si svolge in giorni meno recenti, verso la metà del 1800, è ha come protagonista un uomo che combatte con un arma diversa da una pistola.

Questo ex capitano interpretato da un superbo Tom Hanks viaggia senza sosta di città in città, portando la conoscenza alla popolozione ignorante.

Infatti, ad ogni sosta raduna attorno a sè i concittadini analfabeti, leggendo per loro le ultime notizie dai giornali.

Da molto tempo non torna a casa da sua moglie e proprio quando sta pensando di smetterla con quei viaggi, un giorno si imbatte in una ragazzina che è l’unica sopravvissuta di un massacro.

Purtroppo lei parla soltanto la lingua dei nativi americani, essendo stata allevata dalla tribù Kiowa dopo che la sua famiglia è stata uccisa.

In città nessuno sembra interessarsi al suo destino, così il capitano decide di riportare la piccola fino in Texas, dagli unici parenti ancora vivi che le sono rimasti.

Dopo la fortunata saga di Jason Bourne, di cui ha diretto i capitoli migliori, Paul Greengrass cambia genere con un emozionante on-the-road di altri tempi che offre una nuova prospettiva sul classico mondo western, esplorando con delicatezza il dolore e il trauma della perdita in cui convivono i due protagonisti.

In questo senso c’è poco da aggiungere se non venerare ulteriormente un altra performance dell’impeccabile veterano Tom Hanks, capace di dare spessore a una semplice scena a cavallo solo con la triste stanchezza dei suoi occhi saggi e pazienti.

Altrettanto valida è la giovane e promettente Helena Zengel, di cui ammiriamo la complessa evoluzione di un personaggio non semplice da capire.

Grazie a questo strano rapporto padre/figlia, rispetto ad altri western, ammiriamo finalmente una enfasi maggiore alla narrazione e lo sviluppo dei personaggi, piuttosto che la semplice spettacolarità delle scene d’azione.

I fratelli Sisters (2018)

The Sisters Brothers 2018 Film western recenti

Da un film drammatico e introspettivo, passiamo ora a un western più folle con protagonista non un eroe soltanto, bensi i due fratelli John C. Reilly e Joaquin Phoenix.

Questi due ottimi attori sono i famosi fratelli Sisters, i più temuti pistoleri a pagamento dell’Oregon al soldo dello spietato Commodoro Rutger Hauer, in una delle ultime interpretazioni di questo indiscusso mito del cinema.

Stanchi di lavorare assieme a causa dei loro caratteri molto diversi, accettano un ultimo incarico prima di dividersi ognuno per la sua strada.

Il loro compito e’ rintracciare un giovane chimico fuggito in Louisiana, per poi farsi rivelare con ogni mezzo una preziosa formula segreta che faciliterebbe enormemente la ricerca dei giacimenti d’oro.

Prima di loro il Commodoro aveva già inviato il mercenario Jake Gyllenhaal, ma quest’ultimo lo aveva poi tradito per poi mettersi in affari con il chimico.

Lungo il viaggio i due fratelli avranno il tempo di ripensare al loro rapporto, dalla loro problematica infanzia fino alla vita che fanno adesso sempre intrisa di violenza e pericolo.

Alla regia di questo strano western abbiamo il francese Jacques Audiard, che crea una miscela unica di umorismo e azione senza però tralasciare l’elemento psicologico di questi spietati fuorilegge.

I fratelli Sisters sono sicuramente i personaggi più complessi, con John C. Reilly come ingenuo bambino/adulto mentre invece Joaquin Phoenix è più furbo ma anche vittima dell’alcool e il suo caratteraccio.

A seconda delle circostanze sono coraggiosi eroi oppure brutali assassini, imperfetti proprio come il mondo spietato in cui combattono giorno dopo giorno.

Nel complesso la prova degli attori e l’ottima regia con qualche punta splatter catturano alla perfezione l’aspra bellezza del West americano, portando a una delle più recenti, spiritose e anticonvenzionali rivisitazioni del genere western.

The Homesman (2014)

Parliamo ora della avventura di un uomo più maturo, in un recente e troppo sottovalutato film western diretto e interpretato dal mitico Tommy Lee Jones.

L’avventura non inizia nel migliore dei modi per questo anziano ufficiale a riposo dell’esercito americano, ridotto a un miserabile pezzente senza un soldo che vive abusivamente nella capanna di un contadino.

Finchè gli amici del proprietario non si presentano buttando giù la porta, lasciandolo poi in sella al suo cavallo con un nodo scorsoio legato al collo.

Per sua fortuna, in quel momento da quelle parti passa l’arcigna zitella Hilary Swank, che gli salva la vita pretendendo pero’ in cambio il suo aiuto in una pericolosa missione.

Infatti alcune donne della zona sono impazzite per motivi diversi e i loro mariti non vogliono più averci a che fare, così lei deve accompagnarle a una lontana casa di cura nell’Iowa.

Ma la zitella ha sottovalutato quanto faticoso e pericoloso possa essere il lungo viaggio, oltre che l’effetto che può avere su di lei stare così vicino a queste malate di mente.

Possiamo dire quello che vogliamo, ma Tommy Lee Jones non commette l’errore di indulgere nell’autocompiacimento descrivendo il suo personaggio.

Nel grande nulla delle immense pianure americane, questo uomo perduto ritrova la sua anima attraverso la follia delle donne con cui viaggia.

Una carovana di grandi attrici capitanate dalla solitaria Hilary Swank, pervicamente alla ricerca di un compagno di vita che non riesce a trovare.

Tutte queste donne sono rese pazze dalla indifferenza dei loro stessi uomini e una società che le disprezza, preferendo relegarle in una stanza sotto le cure della presunta carità cristiana.

The Homesman è una storia impossibile da riassumere in poche parole, avendo così tante emozioni diverse per una delle rappresentazioni più cupe e realistiche della vita di frontiera.

The Lone Ranger (2013)

The Lone Ranger 2013 movie

Infine concludiamo con una scatenata avventura western diretta dal visionario Gore Verbinski, autore della fortunata saga piratesca dei Pirati dei Caraibi.

Dal celebre franchise il regista si porta dietro Johnny Depp, che qui interpreta uno stralunato nativo americano che salva la vita a un bianco nel mezzo del deserto.

Per la verità questo furfante sarebbe più intenzionato a rapinarlo che salvarlo, ma nonostante tutto la coppia si mette in viaggio per tornare alla civiltà e fare giustizia.

Infatti, il bianco è un giovane avvocato di città arrivato in zona per assicurare alla giustizia un pericoloso criminale, ma viene tradito da alcuni poliziotti corrotti che lo fanno cadere in un’imboscata insieme al suo amico sceriffo.

Siccome i suoi nemici lo credono morto, inizia quindi a indossare una maschera diventando il famoso vigilante che tutti chiamano Lone Ranger, accompagnato nelle sue avventure dal fedele indiano di nome Tonto.

Gore Verbinski riporta in vita il vecchio eroe di una serie televisiva in una delle produzioni più costose e fallimentari della sua carriera.

Da una parte tutti hanno ammirato le incredibili sequenze d’azione, la bravura acrobatica delgi stuntmen e gli strabilianti effetti visivi che garantiscono sicuro intrattenimento e spettacolarità.

Purtroppo gran parte del pubblico ha criticato la narrazione poco uniforme che spesso si perde in sequenze oniriche quasi completamente slegate dalla storia principale.

Personalmente, invece, trovo quei momenti come i migliori liberando completamente il talento visionario di un regista che ha il suo più grande punto di forza nella passione per la follia e la volontà di spiegare l’inspiegabile.

Lo stesso vale per gli attori protagonisti, sebbene Armie Hammer sia stato molto apprezzato nel ruolo del ranger, mentre al contrario Johnny Depp è stato ferocemente criticato per la sua rappresentazione stereotipata dei nativi americani, evidentemente da troppa gente con scarso senso dell’umorismo.

Sicuramente tra i film suggeriti oggi rimane il migliore mix d’azione e d’avventura, ponendo l’uomo al centro della natura desolata e violenta del universo western con tanta ironia e divertimento. Spero come al solito di esservi stato utile e avervi proposto almeno un titolo che troverete di vostro gradimento, invitandovi come al solito sul mio sito di cinema:

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Fabio Emme
Fabio Emme
Amante del buon cinema, grande arte che ha sempre fatto parte della mia vita, plasmando il mio modo di essere e vedere il mondo negli anni e aiutandomi a formare la mia cultura. Da quando ho memoria ho sempre letto, scritto e parlato di film e spero vivamente con i miei articoli di aiutare altri a fare altrettanto. Hobby? ...Il cinema, naturalmente!