L’ospedale delle Bambole: il pezzo forte della tradizione napoletana

Napoli è una città che non smette mai di stupire. Le sue tradizioni hanno la forza di tenere vivi ricordi e a volte far tornare anche bambini.
E proprio per restare in tema di emozioni, se volete emozionarvi non potete non andare a visitare l’Ospedale delle Bambole, un pezzo forte della tradizione napoletana.

Un insolito negozio

Napoli porta con sè magia e tradizione. Sareste disposti a fare un tuffo nel passato e tornare bambini per qualche istante?
Se siete già stati nel capoluogo partenopeo tornate di nuovo, se ancora non avete mai sognato tra i suoi vicoletti, partite immediatamente!

Proprio per restare in tema di sogni e bambini, scopriamo insieme un posto insolito da aggiungere assolutamente alla lista delle cose da vedere.

L’Ospedale della Bambole

Ebbene sì, avete letto bene! L’Ospedale delle Bambole è il pezzo forte della tradizione napoletana. Visitarlo vi fa immergere in un mondo pieno di storia, magia, ricordi e giocattoli che riprendono vita.

Ma di chi è il merito?

Si chiamava Luigi Grassi, uno scenografo pieno di impegno e passione. Non solo dipingeva scenografia, ma dedicava il suo tempo a riparare pupi e marionette pronti, poi, per tornare in scena.

Ma da dove nasce questo nome?

La storia racconta di una mamma che, per riparare la bambola preferita della figlia, si rivolse proprio a lui. Lo scenografo, quindi, accolse la richiesta promettendo nuova vita al giocattolo nell’arco di pochi giorni.

Inutile dire che, mantenuta la promessa, la voce inizio a spargersi per tutta la città. Luigi Grassi, naturalmente, venne sommerso da bambole e giocattoli a cui far battere di nuovo il cuore. La sua vetrina piena di gambe, braccia, volti e capelli affascinava tutti i passanti in particolare uno che commento scherzosamente “Me pare proprio ‘o spitale de’ bambole”.

La bottega dei ricordi

Nacque così la bottega piena di emozioni contraddistinta da un’insegna alquanto originale. Una tavoletta in legno con una croce rossa al centro segna l’ingresso di questo magnifico mondo magico.

L’Ospedale delle Bambole ha conquistato, fin dal primo giorno, un posto speciale nel cuore di tutti i napoletani ma soprattutto nel cuore della città partenopea.
Varcare la soglia della bottega vi farà tornare bambini. Per i più piccoli, invece, è una vera e propria visita interattiva. Attività e giochi da non perdere assolutamente!

Cosa stai aspettando? Prenota subito il tuo tuffo nei ricordi.

Arianna Pino
Arianna Pino
Autrice del libro “Resta almeno il tempo di un tramonto” e di “Quando fuori piove”, finalista al concorso letterario “Il Tiburtino”. Iscritta all’ Università delle scienze e tecnologia del farmaco. Dice di sé:“Sono nata in città ma vivo col mare dentro. Ho occhi  grandi per guardare il mondo, ogni giorno, con colori diversi. Ho la testa tra le nuvole ma cammino su strade fatte di sogni pronti a sbocciare, mi piace stupire come il sole, quello che la mattina ti accarezza il volto e ti fa ricordare che c’è sempre un buon motivo per alzarsi. Amo la pizza, il gelato e la cioccolata calda perché io vivo così, di sensazioni estreme, perché a vent’anni una cosa o gela o brucia. Mi piace vivere tra le parole che scrivo, che danno forma alla mia vita come i bambini fanno con le nuvole”.