“Nella mia stanza nascono i fiori”: il nuovo EP di Giovanni Segreti Bruno

Nella mia stanza nascono i fioriè il nuovo EP di Giovanni Segreti Bruno.

Cinque i brani che compongono questo diario sonoro, in cui il giovane cantautore calabrese condivide momenti significativi della propria vita, intrecciati con ricordi legati all’infanzia, all’amore e ad altri temi. Cinque brani che incarnano il potere terapeutico della musica in un percorso di vita segnato da varie forme di sofferenza.

Il titolo dell’EP evoca il momento in cui un bambino, vittima di bullismo, trova rifugio nella propria stanza per esprimersi attraverso la musica, seduto al pianoforte.

È come se, parafrasando una nota canzone, dai momenti più oscuri nascessero le melodie più belle, pronte ad avvolgere coloro che combattono contro il flagello del bullismo.

“Nella mia stanza nascono i fiori” – Track by track

A.A. Amore cercasi

Una canzone d’amore naturalmente, che lancia finalmente un messaggio di positività. Tutto il contrario delle canzoni d’amore dell’ultimo Sanremo, dove era prevalente il mood “broken heart” (per dire).

Ho cercato l’amore dove non lo cerca mai nessuno. Eppure, lui ha trovato me. Eh si, l’amore ha trovato me”. Lo trovo assolutamente e poeticamente poetico, come trovo poetiche, e assai originali, le citazioni. Da Neruda a Lady Gaga, per finire con Adele, senza dimenticare il classico dei classici, “Via col vento”, tutto può essere utile per cercare l’amore.

Ballata potente, suoni raffinati, ritornello che entra subito in testa, niente male come inizio.

Eli Hallo

È un pezzo delicato e intenso in cui Giovanni Segreti Bruno, con il suo timbro inconfondibile, racconta un sentimento puro e sincero regalando all’ascoltatore un’emozione diretta e autentica. Emozioni amplificate dalla versione “voce e piano”, che rendono la canzone ancor più intrigante e avvolgente.

Il brano, scritto a quattro mani con Lorenzo Licitra, interpretato dallo stesso Lorenzo (vincitore di X Factor 11), con lo spettacolare featuring di Anggun, è già stato pubblicato, con enorme successo nel 2022, e conferma la bravura di Giovanni, anche come autore.

Felicità è

Un approfondimento attento sul concetto di felicità rivela quanto sia effimera e preziosa. Troppo spesso trascorriamo momenti felici senza renderci conto della loro fugacità. Dovremmo imparare a essere consapevoli di quei brevi istanti di gioia, poiché talvolta la felicità si manifesta come un fugace attimo, eppure certi di questi momenti riescono a contenere un valore che supera l’intera durata di una vita.

È fondamentale prestare attenzione a quei frammenti di gioia, catturandoli nel nostro essere, poiché sono essi a conferire significato e colore alla nostra esistenza.

Yoga

Altra canzone dal testo assolutamente poetico: “sto bene, come un orologio che dimentica le ore”, giusto per dare un esempio. Poesia al servizio del ritmo, della canzone più “movimentata” dell’intero progetto.

Elettronica imperante, arrangiamento “contemporaneo”, se mi passate il termine, ritmo che pian piano diventa incalzante, ritornello ad hoc: sarebbe piaciuta senz’altro ad Amadeus (se l’avesse ascoltata), e non avrebbe per nulla sfigurato sul palco del teatro Ariston. Anzi.

Ma sul discorso sanremese riguardante Giovanni, ho un’idea ben precisa (anche se, per  il momento la tengo per me).

La strada di casa

Di questo brano ho già parlato in un precedente articolo, visto che è stato pubblicato come singolo apripista. Confermo quanto scritto a suo tempo, e riconfermo che si incastra perfettamente nel progetto globale.

giovanni segreti bruno - la copertina del nuovo ep che lo ritrae in primo piano vestito di bianco

Giovanni Segreti Bruno

È un giovane cantautore, interprete e pianista. Studia tutt’oggi al conservatorio di Musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, nella classe di pianoforte pop.

Vanta, nonostante la giovane età un curriculum eccezionale, che comincia nel 2015 quando inizia a suonare nei locali con diverse formazioni, proponendo la propria musica. Nell’estate 2016 apre i concerti di Zero Assoluto e Dear Jack e nel novembre 2017 su 23.000 concorrenti arriva nei 70 partecipanti di Amici Casting in onda su Real Time.

Appassionato della vocalità in tutte le sue sfumature entra a far parte dei solisti del Soul Sighs Gospel Choir, uno dei cori gospel più numerosi della Calabria, con cui partecipa a diversi importanti eventi.

Il 10 novembre 2018 al Teatro del Casinò di Sanremo vince il concorso Area Sanremo, acquisendo la possibilità di esibirsi davanti alla commissione Rai e al direttore artistico Claudio Baglioni con “L’amore non fa per me”. Il brano viene presentato il 28 settembre 2019 in apertura del concerto di Mahmood a Cosenza, davanti a un pubblico di oltre 10.000 persone.

In questo periodo si trasferisce a Roma e inizia a scrivere non solo per il suo primo disco ma anche per altri artisti emergenti e nomi noti. Chiude il 2019 sul palco a Cosenza, aspettando la mezzanotte, in apertura del concerto di Clementino, ospite del tradizionale Concerto di Capodanno.

Ti voglio bene

Nel 2020 esce il suo secondo singolo, “Monet” e nel gennaio 2021 “Ti voglio bene”, il cui videoclip porta la firma di Emanuel Lo, noto coreografo e regista. Il singolo supera le 200.000 visualizzazioni su YouTube e i 200.000 streaming sulle piattaforme digitali. “Ti voglio bene” inoltre è entrata a far parte della colonna sonora del nuovo film di Federico Moccia, “Mamma qui comando io” uscito nelle sale cinematografiche il 14 settembre 2023.

A fine 2022 pubblica una entusiasmante cover di “Alexanderplatz” di Franco Battiato e a febbraio 2023, durante la settimana del Festival di Sanremo, si esibisce in una Piazza Colombo gremita di pubblico, sul Suzuki Stage, entusiasmando i presenti con la sua performance live.

Ha partecipato lo scorso luglio, a Sanremo, al Concerto Omaggio a Vittorio De Scalzi con L’Orchestra Sinfonica di Sanremo, dove ha interpretato “Quelle navi”, l’ultima canzone che il fondatore dei New Trolls ha regalato al mondo. Un inno di rinascita scritto dopo il tragico episodio del crollo del ponte di Genova.

Lo scorso ottobre si è esibito all’Oceana Theatre di Brooklyn a New York, dove ha presentato in anteprima il suo nuovo singolo, “La strada di casa”, brano apripista del suo primo primo EP di prossima uscita.

L’intervista

Ho incontrato Giovanni a Sanremo, in un piovoso pomeriggio festivaliero, mischiati tra la folla in delirio e una confusione pazzesca. Ma come sempre accade l’intervista con il giovane artista calabrese, si rivela un viaggio interessante e molto intimo, nonostante la baraonda.

Con umiltà, ma anche con una profonda capacità espressiva, Giovanni si fa portavoce di un mondo interiore ricco di sfumature e emozioni. La video intervista, esclusiva per i lettori di Zetatielle Magazine, offre uno sguardo interessante sul suo passato, il presente e le ambizioni per il futuro.

Credits

Direzione artistica e produzione esecutiva del Maestro Gianni Testa (Joseba Label).

Orchestrato dal Maestro Enzo Campagnoli.

Mix e master di Emanuele Donnini c/o Joseba Studio (Roma).

Realizzato con il contributo di Nuovo IMAIE.

Nella mia stanza nascono i fiori” (Joseba Label) è disponibile in digitale e in formato fisico.

Potete seguire Giovanni Segreti Bruno su Facebook, Instagram, Twitter e sul canale YouTube.

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Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.