#iorestoacasa e vado al museo, tanto è sempre aperto.

Ormai l’hastag è d’obbligo: #restiamoacasa e, chi prima chi dopo, tutti ce ne siamo fatti una ragione, per cui oggi #iorestoacasa e vado al museo in un tour virtuale. È gratis, è sempre aperto, e posso visitarne quanti ne voglio. Insomma si può trasformare un tempo noioso in un tempo costruttivo e culturale.

Parte da questo presupposto il progetto della Fondazione Torino Musei che, tramite i social e le varie app illustrate qui di seguito, apre le porte di GAM, Palazzo Madama e MAO . Le parole d’ordine sono guarda, cerca e scopri.

#iorestoacasa e vado al museo: Guarda Cerca e Scopri in Tour Virtuale

#iorestoacasa e vado al museo in un tour virtuale

GUARDA

Per chi ama gli approfondimenti GAM, Palazzo Madama e MAO mettono a disposizione, sui loro rispettivi canali Youtube, delle playlist speciali. Sono video che approfondiscono le collezioni e le esposizioni realizzati dai direttori, dai conservatori, da colleghi e da professori universitari.

#appuntidalMAO

Nella playlist #AppuntidalMAO alcuni professori dell’Università degli Studi di Torino raccontano le loro opere preferite delle collezioni del museo. I video vengono pubblicati quotidianamente anche sui canali Instagram e Facebook, con spunti curiosi sulle opere raccontate.

L'ingresso del. MAO

#storiedaPalazzo

Nella playlist #StoriedaPalazzo i conservatori di Palazzo Madama guidano il pubblico ad approfondire opere e spazi del museo situato nel cuore della città. Anche qui pubblicazioni giornaliere su Instagram e Facebook del museo.

#GAMconTE

La playlist #GAMconTE racconta in una serie di clip le opere della collezione permanente. Tutto questo insieme a temi legati alle esposizioni temporanee “Pittura Spazio Scultura” e “Helmut Newton. Works”.

#iorestoacasa e vado al museo Helmut Newton la. Locandina

CERCA

Il catalogo della maggior parte delle opere dei musei è consultabile online. È possibile cercare gli artisti e le opere preferite nelle collezioni di Palazzo Madama, della GAM e del MAO cliccate qui e l ‘arte del MAO vi farà svuotare la mente e dire solo OM

SCOPRI

Grazie al progetto Google Arts & Culture sono on line tante mostre virtuali che portano alla scoperta delle nostre collezioni da punti di vista insoliti e curiosi. Si può iniziare con un click su un Tocco di Glamour, un viaggio attraverso secoli di moda nascosti a Palazzo Madama. Per poi fare un salto alla GAM. Come? Clicca qui e vedrai la GAM in mezz’ora.

#iorestoacasa e vado al museo, mentre aspetto il 3 aprile

Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla redazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva .Cura dal due anni la promozione della Fondazione Carlo Bossone,. Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".