Il Salone del Libro: maggio culturale per Torino

Maggio 2022 si prospetta un mese davvero intenso per Torino: la città ospiterà eventi di portata nazionale ed internazionale, come l’Eurovision Song Contest, il Torino Fringe Festival ed infine la XXXIV edizione del Salone del Libro. Quest’ultimo, dopo due anni di pandemia, si riappropria delle consuete date e avrà luogo dal 19 al 23 maggio a Lingotto Fiere.

IL SALONE DEL LIBRO

Quest’anno il Salone del Libro torna in grande, grandissimo stile. Ebbene sì, perché lo spazio occupato arriva a 100’000 metri quadrati. Un record, che supera la dimensione del precedente di ben 11’000 metri quadrati. Più spazio, più libri, più editori. Tra questi ultimi saranno anche presenti alcuni un po’ meno noti ma che, grazie al Salone, si spera spicchino il volo.

Grande ritorno anche per il Salone Off, che diventerà 365: l’iniziativa offrirà un’ampia gamma di eventi culturali come mostre, dibattiti, laboratori, workshop e molto ancora, per la durata dell’intero anno. Tutti i progetti coinvolgeranno le otto Circoscrizioni di Torino e molti comuni dell’area Metropolitana grazie a collaborazioni con biblioteche, botteghe, piazze e altre numerose realtà.

Un programma intenso quello della XXXIV edizione del Salone del Libro, ricco di iniziative pensate a coinvolgere un vasto numero di persone per ritornare quantomeno parzialmente alla normalità.

Salone del Libro- logo della XXXIV edizione

CUORI SELVAGGI

“Confidiamo nei cuori selvaggi perché sconfiggano il selvaggio nei cuori” dice il direttore del Salone Nicola Lagioia a proposito del titolo scelto per quest’anno, ovvero “Cuori selvaggi”. Un invito dunque alla temerarietà per superare i momenti di difficoltà che stiamo vivendo e far prevalere la parte luminosa dei nostri cuori. E quale miglior mezzo, se non la cultura, per realizzare tutto ciò? Perché “la parole lettori si può anagrammare in relitto, che è chi non legge” come dichiara Giulio Biino, presidente della Fondazione Circolo dei Lettori di Torino. Il Salone del Libro si pone quindi l’obiettivo di favorire lo scambio culturale tra diversi stati, ospitando scrittori provenienti da tutto il mondo, e costruire un ponte di pace fatto di mattoni di libri che racchiudono il cuore del popolo di provenienza.

Il manifesto di “Cuori selvaggi” è realizzato da Emiliano Ponzi, illustratore italiano di fama internazionale. L’immagine mostra due ragazzi che si dirigono verso la città: sono loro i cuori selvaggi che vanno alla conquista del mondo. Corrono verso qualcosa a loro ignoto, con la curiosità ed il coraggio necessari ad abbattere paure ed insicurezze. Sono proprio queste ultime a costituire una barriera che separa le diverse culture e non permette il loro incontro pacifico.

La conoscenza e la scoperta sono le chiavi per una maggior tolleranza e mai come quest’anno hanno il compito di essere “veicolo del nostro sentirci cittadini di un continente”, afferma il sindaco di Torino Stefano Lo Russo. I libri e la lettura costituiscono quindi uno strumento di integrazione sociale e culturale. D’altronde, “con le parole si dichiara la guerra, con le parole si scrive la pace” e i lettori sono l’antidoto contro guerra, violenza, intolleranze e incomprensioni.

XXXIV edizione- locandina del Salone del Libro 2022. Un ragazzo e una ragazza corrono in un prato dirigendosi verso la città. I colori sono quelli dell'alba, con il cielo arancione e giallo, le nuvole blu e le luci della città ancora accese.

Ambra Ciardulli
Ambra Ciardulli
Descrivere me stessa è arduo, non mi conosco abbastanza bene. Mille passioni, milioni di idee che nella mia mente viaggiano costantemente senza sosta e che si riflettono nel mio carattere sfaccettato. "Sei strana" mi dicono continuamente parenti, amici, conoscenti. L'unico modo per riordinare i miei pensieri è attraverso la scrittura, il minimo comune denominatore della mia vita. Un modo per condividere le mie esperienze, per non dimenticare e non essere dimenticata in un mondo dove ormai si sfreccia senza lasciare traccia del proprio passaggio.