Modna si racconta a #festivalsenzafestival

Modna è l’ospite del secondo appuntamento con #festivalsenzafestival, la rubrica del “nostro” Festival di Sanremo. Un ospite di riguardo e che gli amici di Zetatielle Magazine conoscono bene, anche se, fino a qualche tempo fa eravamo abituati a chiamarlo Mauro.

Modna è un fuoriclasse, un cantautore vero, che ci racconta la vita, l’amore, il sentimento, attraverso canzoni che sono poesie in musica.

Uno di quegli artisti che è capace di tenerti sveglia tutta la notte, o portarti a Parigi, solo chiudendo gli occhi.

Un nome, una scelta di vita

Modna perchè era ora di dare una svolta artistica e di identità. Questione di crescita.

Il suo curriculum vanta diverse partecipazioni su palchi importanti.

2010: Modna è vincitore del programma ‘STASERA È LA TUA SERA’ condotto da Max Giusti su Rai Uno. Nel 2017 assieme alla sua Band è ospite in Piazza al Capodanno di Venosa (PZ) in concomitanza con quello di Maratea trasmesso su Rai 1.

Sempre nel 2017 viene pubblicato il brano ”DIFFERENZE”.

Nel 2018 è tra i semifinalisti del ”CESKO SLOVENSKO MA TALENT” andato in onda su Joy TV tra Bratislava e Praga. Nello stesso anno, è la volta del brano “VOLEVO SOLO DIRTI”, con cui al Contest “Promuovi la tua Musica” sale sul podio.

“FLY” è un altro singolo presente nella discografia di MODNA scritto da Andrea Amati, come anche ‘’Un’altra storia” (Sonny Music), scritto da Massimo Tornese. Con Dany Tee, nell’estate del 2018 esce il singolo “I LOVE YOUR LIFE” (Smilax Publishing) impreziosito dalla voce della piccola Chiara Tummolo, nipote di Mauro.

La sua attività live conta abbastanza sia in Italia che all’estero ove negli ultimi anni ci sono state collaborazioni e open act con artisti come Marco Carta, Maria Nazionale, The Kolors, Neri Per Caso, Maldestro Erica Mou e musicisti dei (Modà e di Baglioni,Nek).

Nell’Agosto del 2020 è tra i finalisti del PREMIO ”Palco D’autore” a SALERNO. Le sue attuali collaborazioni sono con l’autore Andrea Sandri e con il producer Walter Babbini.

Certamente emergere non è facile, soprattutto se si sceglie la strada “come una volta”, cioè farsi conoscere attraverso l’apertura dei concerti di artisti più famosi, e la promozione “porta a porta”, se mi passate il termine. Evitando quindi le vie ormai troppo sfruttate, quali i talent e simili.

Ti porterò a Parigi

“È un lungo percorso, il nostro, fatto soprattutto di analisi e di studi.Questa canzone è il frutto di tutto ciò. Devi sempre avere quella voglia nel tempo che ti leghi a qualcosa e che possa darti,o meglio,regalarti infinite soddisfazioni. Bisogna saper aspettare altrimenti ogni viaggio sarebbe povero di stimoli e privo di entusiasmo”.

E si sente. Nel testo, nella melodia, nelle orecchie e nel cuore.

Versi che sono davvero poesia, in musica e parole

Splenderai a Notre-Dame o sotto il cielo di Monmaitre Innamorati in un giardino di Monet. Impressionismo a parte, tu mi illumini d’immenso, questo te lo dico sulla torre Eiffel.

L’intervista

L’ultima volta che si siamo visti, era una bella sera d’inverno, e i progetti futuri erano fatti di festival, di live e di nuove canzoni. Era il momento in cui “Tutta la Notte” imperava sulle piattaforme download e Mauro era in fermento per la realizzazione dei nuovi arrangiamenti, dei nuovi video. Quella sera decidemmo di registrare un’intervista, che è rimasta sospesa tra il Festival di Sanremo 2020 e il Coronavirus e che uscì parecchi mesi dopo.

E siamo ad un altro Sanremo, c’è ancora il Coronavirus, e c’è ancora Mauro, o meglio, Modna.

E ci siamo anche noi.

Buona visione!

Modna è su Facebook, Instagram, Twitter e Youtube

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”