Cenone o pranzo? Cosa mangiano a Natale nel resto d’Europa?

L’aria è permeata di aromi irresistibili, le strade si illuminano di luci scintillanti, e le vetrine sono ricche di dolci e di specialitàda portare in tavola per il cenone o il pranzo di Natale.

Eh si, anche ques’anno ci siamo arrivati. Il Natale è alle porte, e con esso, arriva la magia di una tavola imbandita di prelibatezze che raccontano storie di tradizione, amore e convivialità. In questo viaggio culinario tra i sapori natalizi di diversi Paesi europei, ci immergeremo nelle delizie che rendono uniche le festività in Italia, Francia, Germania, Romania, Austria, Galles, Inghilterra, Scozia, Olanda e Albania. Preparatevi a un’avventura gastronomica che combina il meglio della tradizione con un pizzico di originalità, perché il Natale è il momento perfetto per deliziare i sensi e creare ricordi che durano per sempre. Che inizi la festa!

Italia: Pasta, Amore e Panettone

In Italia, il Natale è sinonimo di convivialità e, naturalmente, deliziosi piatti. La tavola natalizia italiana vanta una vasta gamma di prelibatezze regionali. Mentre il cenone del 24 dicembre può variare da regione a regione, il panettone resta una presenza costante. Questo soffice dolce arriva sulle nostre tavole in mille vesti, da quelli tradizionali con uvetta e canditi a versioni più moderne con cioccolato o crema pasticcera. E, naturalmente, non possiamo dimenticare la pasta, che in un Paese in cui la pasta è praticamente una religione, è un elemento chiave di ogni festività.

Francia: Un Affare di Foie Gras e Bûche de Noël

Nella patria della haute cuisine, il Natale è un’occasione per deliziare il palato con prelibatezze raffinate. Non importa che sia il pranzo o il cenone, il foie gras, il fegato grasso d’oca, compare spesso tra gli antipasti natalizi accompagnato da pane tostato o confettura di cipolle. Ma la vera stella della tavola francese è la Bûche de Noël, una torta a forma di tronco di albero, realizzata con pan di Spagna e crema al burro, spesso decorata con cioccolato e zucchero a velo. Un dessert che incanta gli occhi prima ancora di conquistare il palato.

del foie gras con delle guarnizioni disposte in un piatto
Cenone o pranzo? Cosa mangiano a Natale nel resto d’Europa?

Germania: Bratwurst e Stollen, la Dolce Sorpresa

Il Natale tedesco è un festival di sapori robusti e cotti a lungo. Le celebri bratwurst, salsicce di maiale speziate, sono immancabili nelle bancarelle dei mercatini natalizi. Ma il re indiscusso delle delizie natalizie è lo stollen, un dolce ricco e denso, simile al panettone italiano, ma arricchito con frutta candita, mandorle e zucchero a velo. Un boccone di stollen è come un abbraccio caloroso in una fredda giornata invernale.

Romania: Sarmale e Cozonac, Tradizione in Ogni Morso

Il Natale in Romania è un affare serio, soprattutto in cucina. Le sarmale, involtini di cavolo ripieni di carne di maiale e riso, sono un piatto iconico delle festività natalizie. Accanto ad esse, il cozonac, un dolce intrecciato a base di uova, burro, noci e frutta candita, conquista i cuori con la sua dolcezza avvolgente. In Romania, il Natale è sinonimo di generosità e i piatti sulla tavola ne sono il migliore esempio.

Austria: Strudel e Lebkuchen, Dolce Magia Natalizia

In Austria, la magia del Natale si riflette nei suoi dolci tradizionali che ben si abbinano sia al pranzo che al cenone. Lo strudel, sottile pasta ripiena di mele, noci e cannella, è una delizia che riscalda il cuore. Ma la vera delizia austriaca è il lebkuchen, biscotti speziati ricoperti di glassa, perfetti per accompagnare una tazza di vin brulé o un caffè caldo. Il Natale austriaco è una festa per il palato, un inno alla dolcezza e alla tradizione.

Galles: Cawl e Bara Brith, Un Tuffo nelle Tradizioni

Il Natale in Galles è un’esperienza di sapori robusti e autentici. Il cawl, una zuppa ricca a base di carne di agnello, porri e patate, è un comfort food che riscalda l’anima nelle fredde notti invernali. Ma non si può trascurare la bara brith, una torta fruttata arricchita con spezie che ha radici antiche e che profuma di storia e tradizione. In Galles, il Natale è un viaggio nei sapori della terra, un abbraccio caloroso attraverso i piatti della memoria.

Inghilterra: Christmas Pudding e Roast Turkey, Classici Senza Tempo

L’Inghilterra regala al mondo alcuni dei piatti natalizi più iconici. Il Christmas pudding, ricco di frutta, spezie e brandy, è un classico senza tempo. Accanto ad esso, il roast turkey, tacchino arrosto, è la stella della tavola natalizia inglese. Ma il vero segreto è la bread sauce, una salsa cremosa a base di pane, latte e spezie che trasforma ogni boccone in un’esperienza unica. In Inghilterra, il Natale è sinonimo di tradizione e di sapori che resistono al passare del tempo.

della carne tagliata a fette in un piatto
Cenone o pranzo? Cosa mangiano a Natale nel resto d’Europa?

Scozia: Haggis e Cranachan, Il Natale in Kilt

Il Natale in Scozia è una festa di sapori audaci e genuini. L’haggis, una miscela di interiora di pecora condita con spezie e avvolta in stomaco di pecora, è il piatto forte delle festività natalizie scozzesi. Ma per un tocco di dolcezza, niente batte il cranachan, un dessert a strati di fiocchi d’avena, panna montata, miele e lamponi. Il Natale scozzese è una danza di sapori in kilt, un mix di tradizione e audacia culinaria.

Olanda: Gourmetten e Oliebollen, Una Festa di Bontà Fritta

Nei Paesi Bassi, il Natale è un’occasione per gustare le delizie fritte che conquistano i palati di grandi e piccini. Il gourmetten, una sorta di barbecue da tavolo, permette a ogni commensale di cucinare la propria carne, pesce e verdure. Ma il vero trionfo fritto è l’oliebollen, palle di pasta fritta ricoperte di zucchero a velo, irresistibili e perfette per coccolarsi durante le festività natalizie. In Olanda, il Natale è una festa di bontà fritta che sa conquistare tutti.

Albania: Tave Kosi e Baklava, Sapori Balcanici

Il Natale in Albania è un viaggio nei sapori ricchi e avvolgenti dei Balcani. La tave kosi, una casseruola di agnello cotto lentamente con riso e yogurt, è un piatto che incarna la generosità e la tradizione albanese. Ma il dolce che ruba la scena è la baklava, strati sottili di pasta fillo, noci e miele che regalano un’esplosione di dolcezza in ogni morso. In Albania, il Natale è un momento di condivisione e di delizie che portano il calore dei Balcani sulla tavola festiva.

Questo viaggio attraverso i piatti tipici di Natale di diversi Paesi europei ci mostra quanto la tradizione culinaria sia un elemento fondamentale per celebrare le festività. Ogni Paese contribuisce con i suoi sapori unici, regalando a chiunque si sieda a tavola, pranzo o cenone che sia, un assaggio autentico della cultura e dell’anima delle persone che lo abitano.

Che il vostro Natale sia ricco di gusto e di gioia, con un tocco di originalità in ogni piatto!

Leggi anche articoli simili:

Valle d’Aosta: il gusto segreto delle delizie alpine

Molise: la perla nascosta d’Italia e i suoi segreti culinari

Tartufo d’Alba: La Delizia Culturale e Gastronomica in Fiera

Tortellino al cioccolato: l’ombelico di Venere diventa un dessert

Lievito Madre di Ceparana: Una Tradizione Centenaria e i Suoi Segreti

Aceto balsamico, il “ponte” per i tuoi abbinamenti in cucina

Parmigiano Reggiano: Tecnologia p-Chip commestibile per una Tracciabilità ineguagliabile

Le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, un paesaggio di…vino

Sagre di Paese: l’anima e la storia del territorio

Vini e vigneti in Sicilia: come impatta il cambiamento climatico?

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”