Avevamo già consigliato una manciata di film come i migliori del 2022, ma visto che siamo arrivati quasi alla fine di Novembre, perchè non aggiungerne altri?
In effetti è un pò difficile per me, molto spesso, inquadrare quando esattamente siano usciti i film che vi consiglio.
Più volentieri ricordo che tipo di storie fossero oppure se qualcosa mi abbia colpito particolarmente nelle scelte di un regista o la interpretazione di un particolare attore.
Ma poi ha così importanza, in fondo?
Una delle cose migliori del cinema è essere un mondo senza tempo, dove ognuno di noi può creare la sua esperienza in base a ciò che ha avuto modo di vedere.
Per esempio nella mia gioventù amavo guardare un certo tipo di storie di avventura e azione, spesso dovendo rinunciare agli horror siccome guardavo la televisione assieme ai miei sensibili genitori.
Questo può valere anche per alcuni di voi che hanno dei bambini e non vogliono annoiarli con dei film che magari non sono in grado di capire?
In special modo al cinema oggi si proiettano spesso film per le famiglie, che siano l’immenso universo supereroistico o cartoni animati colorati e divertenti.
Tuttavia questo priva molti padri e madri della possibilità di guardare film che potrebbero anche amare, ma a cui rinunciano per la felicità e il divertimento dei loro bambini.
Se per esempio fate parte di questa categoria, oppure più semplicemente conoscete solo quel cinema più ampiamente sponsorizzato e chiaccherato; allora i consigli seguenti potrebbero interessarvi più di quanto immaginiate.
Perciò mettiamoci comodi e abbassiamo le luci in sala, perché oggi abbiamo veramente ogni genere di film per tutti i gusti.
Dead for a Dollar
by Walter Hill
Il secondo round del migliori del 2022 inizia con il regista di alcuni dei migliori action/western film di sempre, Walter Hill.
Tutto comincia con la moglie di un riccone americano che fugge in Messico con un giovane soldato, ovviamente tra la rabbia e vergogna del marito.
Perciò questi sguinzaglia un cacciatore di taglie alle sue costole, assieme a un commilitone del suo nuovo uomo, per trovare la donna e riportarla a casa.
Solo che ai due mastini viene raccontata una storia un pò diversa, ovvero che la donna è stata rapita per chiedere un riscatto.
Perciò quando la trovano e ascoltano la sua versione, decidono di chiamare il riccone perché venga fino in Messico per sistemare i suoi problemi da solo.
Purtroppo la donna e il suo amante avevano preso dei patti per farsi proteggere da una banda di criminali, i quali ora si aspettano i loro soldi.
Quando il boss di questa banda capisce che non vedrà un centesimo, il momento della resa dei conti diventa a quel punto inevitabile.
Walter Hill sceglie come protagonista l’ottimo Christoph Waltz, già ampiamente noto per Bastardi senza gloria e Django Unchained di Quentin Tarantino.
L’attore tedesco diventa l’antieroe tipico del grande regista americano, come fu la colorata banda del mitico I guerrieri della notte.
Come suo acerrimo nemico abbiamo Willem Dafoe, inizialmente quasi un personaggio secondario che diventa poi il perno finale della sanguinosa avventura.
Infine menzioniamo la rivelazione Rachel Brosnahan, donna dura come l’acciaio in un mondo maschilista come il vecchio e selvaggio west.
Possiamo riassumere questo film in tre concetti: mai credere di possedere un uomo solo perchè lo paghi; mai promettere qualcosa di cui non sei sicuro a un messicano; e soprattutto mai insultare tua moglie quando questa ti punta una pistola in faccia.
Everything Everywhere All at Once
by Dan Kwan and Daniel Scheinert
Dal vecchio mondo dei pistoleri americani, passiamo ora a un pazzesco film di fantascienza che è non solo tra i migliori del 2022, ma in assoluto tra i più divertenti che abbia mai visto di sempre.
La protagonista è la splendida Michelle Yeoh, qui nel ruolo di una madre stanca e inappagata proprietaria di una lavanderia.
Alla sua dura giornata si aggiunge un marito che vuole divorziare, il padre in visita dalla lontana Cina e infine anche un accertamento fiscale che potrebbe rovinare la sua attività.
Ma proprio quando è il momento del fatidico incontro con l’ispettore delle tasse, suo marito si anima come se fosse un’altra persona.
Il marito alternativo arriva da uno degli infiniti universi, simili al nostro ma tutti diversi, dove è in atto una guerra contro un misterioso e implacabile distruttore di mondi chiamato Jobu Tupaki.
Infatti, è stata proprio una delle tante versioni di questa donna a creare la tecnologia per viaggiare tra queste realtà parallele ed è l’unica a poter fermare questo terribile e implacabile mostro.
Ma quando scoprirà chi è davvero il mostro, a quel punto non sarà più tanto sicura di volerlo combattere e perciò anche lei diventa una nemica del grande multiverso al completo.
Mi rendo conto che raccontato in questo modo possa sembrare una storia estremamente incasinata, ma credetemi non lo è affatto e anzi è proprio uno di quei film adatti a tutta la famiglia di cui parlavamo all’inizio.
La A24 è ormai una garanzia capace di proporre cinema di autore come, per esempio, Men di Alex Garland (consigliato nel precedente articolo) oppure The Lighthouse di Robert Eggers.
In questo caso è un film perfetto a chi ama supereroi e combattimenti a ripetizione, effetti speciali fantastici usati finalmente in una storia originale e irresistibile.
Kimi
by Steven Soderbergh
Dagli infiniti universi del multiverso, chiudiamoci invece in casa di una giovane programmatrice nel nuovo film di Steven Soderbergh.
Il regista di Ocean Eleven e Contagion sceglie la giovane Zoë Kravitz come protagonista, dopo la fama che la figlia del cantante Lenny Kravitz ha ottenuto come Catwoman nel nuovo reboot della saga di Batman.
In questo caso l’attrice è una ragazza che è sempre rinchiusa in casa senza mai uscire dopo essere stata vittima di una aggressione.
La poverina stava imparando a superare la sua fobia, quando il COVID ha colpito a livello globale rinchiudendo l’intera umanità in quarantena per mesi e mesi.
Fortunamente lei è una abile programmatrice che lavora in remoto per i clienti di un sistema chiamato KIMI (praticamente identico al celebre Alexa di Amazon) aiutandoli a usare i loro apparecchi.
Durante una di queste telefonate crede di ascoltare una aggressione a una donna, chiedendo quindi assistenza ai legali della compagnia per capire cosa deve fare.
La compagnia però sembra non avere nessuna intenzione di intervenire, non volendo creare uno scandalo e fare precipitare il valore delle azioni prima di una grossa fusione aziendale.
A quel punto la ragazza supera le sue paure e indagare da sola, senza sapere però che alcuni assassini professionisti sono già sulle sue tracce per metterla a tacere per sempre.
Steven Soderbergh prende ispirazione da La finestra sul cortile, un classico di Alfred Hitchcock con un uomo su una sedia a rotelle convinto che il vicino abbia ucciso sua moglie.
In questo caso la finestra è invece sullo schermo del computer, attraverso le applicazioni con cui le grandi aziende carpiscono ogni nostro dato personale.
Definitivamente consiglio Kimi a tutti gli amanti dei thriller e le nuove tecnologie, unite perfettamente in questa piccola strana storia tra i migliori film del 2022.
Old Man
by Lucky McKee
Se il film precedente poteva sembrarvi limitato svolgendosi tutto in un piccolo appartamento, questo è ancora più opprimente e claustrofobico ed è definitivamente uno dei migliori horror/fantasy del 2022.
Purtroppo non molti conoscono il nome di Lucky McKee, uno tra i migliori nuovi registi del nuovo millennio, ma ovviamente avete sempre il tempo per rimediare.
Perché non cominciare dalla sua ultima fatica, Old Man, dove vediamo un uomo svegliarsi nel suo solitario rifugio in mezzo le montagne.
Il protagonista è Stephen Lang, cattivissimo colonnello di Avatar e il minaccioso cieco di Man in the Dark, qui impegnato in one-man show di altissimo livello.
Infatti, un giovane sprovveduto bussa alla sua porta dopo essersi smarrito nella foresta, entrando felice di avere trovato un riparo.
Ma presto il suo ospite capisce di essere in compagnia di un maniaco omicida, che lo tiene sotto tiro con un fucile per non farlo più uscire.
Per salvarsi l’uomo dovrà raccontargli la storia della sua vita, sperando che sia abbastanza interessante perché il padrone di casa non prema il grilletto e la concluda definitivamente.
Queste storie chiuse spesso hanno la tendenza a diventare una pièce teatrale, contando su ottimi dialoghi e una storia interessante che però non sempre equivale a fare ottimo cinema.
Pericolo sventato grazie all’ottimo mestiere di Lucky McKee, che piazza sempre il nostro sguardo su qualche dettaglio montando la tensione con sapiente pazienza e intelligenza.
Altrettanto solida è la folle interpretazione di Stephen Lang, veterano del Actor’s Studio che si carica la storia sulle spalle verso un finale circolare che coincide esattamente con l’inizio.
Questo film è un must per tutti gli amanti delle piccole favole malvagie in stile Misery non deve morire, dove basta soltanto un personaggio a narrare la follia della intera umanità.
The Outfit
by Graham Moore
Concludiamo con eleganza questa seconda mandata tra i migliori del 2022 con un film poliziesco di altri tempi, anch’esso ambientato in una sola stanza, la umile bottega di un sarto.
Dopo aver scritto la sceneggiatura di The Imitation Game, biografia romanzata del geniale matematico Alan Turing, Graham Moore passa alla regia cucendo un completo perfetto per il grande Mark Rylance.
L’attore inglese interpreta il protagonista di questa storia, che come già detto è un sarto che lavora nel cuore della Chicago criminale degli anni 50.
Dopo la morte di Al Capone, la famiglia si è frantumata in tante piccole bande che rivaleggiano per il controllo della città.
Uno di questi boss è il benefattore di quest’uomo a cui ha permesso di aprire la sua attività di sartoria maschile, in cambio ovviamente di qualche piccolo favore per aiutare la banda.
Infatti, nel retro della bottega c’è una cassetta dove questi criminali vanno e vengono lasciando vari messaggi e bobine per le loro comunicazioni segrete.
Ma nel cuore della banda c’è un infame che fa la spia per i rivali, un gruppo di francesi capeggiato da una donna di colore che ha il dominio del gioco d’azzardo in città.
Nel corso di una unica e interminabile notte, il sarto e la sua fidata segretaria saranno al centro di questa guerra tra due spietati eserciti che non fanno prigionieri.
Dopo che Steven Spielberg ha rilanciato la sua carriera con Il ponte delle spie e Ready Player One, Mark Rylance è ora sulla vetta della popolarità più che mai.
Una vetta che arriva tardi nella sua vita, ma che onora con la superba interpretazione di un uomo silenzioso, affascinante e impenetrabile.
Altrettanto intrigante è la sua fidata e misteriosa segretaria, Zoey Deutch, alla apparenza una giovane anima innocente che poi si dimostrerà essere tutt’altro.
Apprezziamo quindi l’esordio di un nuovo promettente regista come il punto esclamativo tra questi film del 2022 e nel frattempo vi invito come al solito a visitare il mio sito per altri consigli di cinema:
