Sanremo 2021 seconda serata, nel segno dei Golden Globe

Cronacacommenti, curiosità e pagelle sulla seconda serata del Festival 2021

Cominciamo snocciolando qualche dato statistico, come da abitudine.

La prima serata del Sanremo 2021 sentenzia che Amadeus non supera se stesso: 11,1 mln di spettatori e 46,4% di share; mentre nel 2020 oltre 12mln davanti alla TV, ovvero il 51,2%. In calo anche la media complessiva: 8 milioni e 363mila spettatori con il 46.6%. Lo scorso anno 52.2% con oltre 10 milioni. Era dal 2008 che non scendeva sotto i 10 milioni.

Se il buongiorno si vede dal mattino, non sarà una splendida giornata.

Il programma della seconda serata prevede: i restanti 4 artisti delle Nuove Proposte, i restanti 13 Big, o presunti tali, e una nutrita serie di ospiti e super ospiti che, come ormai consuetudine, renderanno la gara giusto un contorno. E’ bene ricordare che sempre di gara trattasi.

PrimaFestival

Vale esattamente quanto scritto ieri, quindi approfitto dello spazio per una piccola chiosa: a sentire il commento del TG1 pare che la prima serata sia stata un successone, con annesso record di ascolti. Ok, ne prendo atto, cioè prendo atto di come l’informazione possa essere manipolata ad uso e consumo. Da addetto ai lavori, la cosa mi intristisce assai, e non è la prima volta.

Seconda chiosa: Irama. Ne abbiamo parlato ieri in un articolo. In conclusione: fatta la legge, trovato l’inganno. Del resto, siamo italiani. Che sia il primo passo verso il Sanremo 2.0 del futuro? Un Festival in streaming per tutti, artisti e giornalisti? Ai posteri l’ardua sentenza. Mica troppo posteri, mi sa.

Nuove Proposte

Probabilmente Fiorello soffre della sindrome da Achille Lauro, altrimenti non si spiega l’ingresso di stasera, ancora a base di piume e lustrini. Ieri sera ho scritto che gli perdono tutto, stasera aggiungo un “quasi”, in attesa di ulteriori sviluppi.

Palloncini colorati e con le emoticon, legati ai braccioli delle poltrone. L’effetto è terrificante. #stendiamounvelopietoso

Nel segno della #vastità si comincia con la sezione Nuove Proposte: Wrongonyou (sembra Frà Giuseppe Cionfoli con la cravatta), Greta Zuccoli (e sticazzi?), Davide Shorty (di nome e di fatto) e Dellai (conosco due giovani fratelli assolutamente migliori e di tendenza).

Passano: Davide Shorty e Wrongonyou che si aggiungono ai già qualificati Folcast e Gaudiano.

Se ne riparla venerdì, purtroppo, nel segno sempre e comunque della #vastità.

Seconda serata

Probabilmente Ama & Fiore soffrono della sindrome da Las Vegas, altrimenti non si spiega il secondo (probabilmente non ultimo) “tributo” a Frank Sinatra e Dean Martin. E i minuti cominciano a passare, tra una scemenza dell’uno, e una risata dell’altro.

Ore 21:38 finalmente comincia quello che dovrebbe essere il Festival 2021 seconda serata (comunque venti minuti prima rispetto a ieri sera).

Orietta Berti apre le danze con“Quando ti sei innamorato”. Credo sia Gabriele Cirilli mascherato, comunque chi si aspettava un “Fin che la barca va” 2.0 rimarrà deluso. L’ho già sentita, probabilmente da Il Volo, gli autori sono gli stessi.

Elodie stasera è la co-presentatrice. Bella, certamente; tamarra, assolutamente.

Bugo con “E invece si”. Lo abbiamo ritrovato dopo un anno. Ho scoperto che è gobbo convinto e dichiarato, e pure stonato. Può sparire nuovamente, per sempre.

Comunque, pare che la canzone sia stata scartata due anni fa da Claudio Baglioni: onore all’ex dittatore artistico. #alèoò

Laura Pausini

Il “quasi” riferito a Fiorello di cui sopra, vacilla sempre di più: va bene tutto ma arrangiare “La solitudine” con “Bohemian rapsody” è un crimine contro l’umanità.

Con tutto il rispetto: ha vinto un Golden Globe, ma non è Paul Mc Cartney, eh…

Ha quarantasei anni, ma parla ancora come quando ne aveva diciannove, nel 1993.

Io si” mi pare una gran lagna, detto tra di noi.

sanremo 2021 seconda serata - laura pausini sul palco del teatro ariston vestita di nero con un mantello luccicante sulle spalle
Sanremo 2021 seconda serata – Laura Pausini (immagine di Sky TG24)

Si torna in gara.

Gaia con “Cuore amaro”. Finalmente il reggaeton, si fa per dire. Aver vinto Amici e aver realizzato 40mln di visualizzazioni, non equivale ad essere credibile.

Vestita in modo orribile: #versaceonthefloor

Lo spot sulla Liguria farà sicuramente felici Enrique Balbontin e i Pirati dei Caruggi.

Lo stato sociale e “Combat pop”. Dalla vecchia che balla a cinque che fanno i “belinun” (sempre in tema di Liguria), è un attimo. Comunque, Edoardo Bennato è già stato inventato. Insopportabili.

Omaggio a Ennio Morricone

Nello Salza, immenso trombettista, regala un tributo al grande Maestro, sulle note de “Il buono, il brutto e il cattivo”.

Il figlio Andrea prosegue con la musica: buon sangue non mente, e ce ne siamo accorti, occupandoci di “Azzurri gli oceani” di Franco Simone.

Momento off-topic, assolutamente gradito, ma ci pensano i tre ex bimbiminkia ormai cresciuti, Il Volo, a rovinare tutto.

La rappresentante di lista con “Amare”. Prima volta a Sanremo, mi auguro anche l’ultima. Mino Vergnaghi vinse il Festival nel 1979, proprio con “Amare”: come passa e come cambia il tempo. Si stava meglio quando si stava peggio.

Fiorello

Stasera pago io” moment, ovvero ancora Fiorello, e sono le 23:00, e si sono esibiti solo in cinque. Che due zebedei. Sanremo 2021 seconda serata sempre più lenta e noiosa.

Malika Ayane canta “Ti piaci così“. La ricordavo diversa, sarà perché ha tolto l’apparecchio ai denti. Mezza delusione, purtroppo.

La storia di Alex Schwazer. Tutto fa brodo, tutto serve ad allungare i tempi.

Brava Elodie nel medley. Quando ci vuole ci vuole.

Ma adesso tocca ai fuoriclasse, i veri Big: Gigliola Cinquetti (73 anni portati benissimo), con “No ho l’età” e “Dio come ti amo“; Fausto Leali (76 anni per il Re Leone) che fa tremare i muri del Teatro Ariston con “Mi manchi” e “Amo” e Marcella (68 anni, sempre Bella), con “Senza un briciolo di testa” e “Montagne verdi“. Possiamo chiudere la trasmissione. Inarrivabili.

C’è anche la gara (tra un ospite e l’altro)

Ermal Meta canta “Un milione di cose da dirti“. Probabilmente l’unico vero artista di tutto il cast di quest’anno. Bravo.

Extraliscio con Davide Toffolo dei Tre Allegri Ragazzi Morti con “Bianca luce nera“. Viva la Romagna, viva il Sangiovese. Raul Casadei del nuovo millennio. La vera sorpresa di Sanremo 2021 seconda serata.

Canta Napoli Time con Gigi D’Alessio in una inedita versione rap, che non avremmo mai voluto vedere e sentire, ma tant’è.

Hei giovane, si dico a te, Achille Lauro, fammi un favore: con quella treccia…di David Bowie ce n’è già stato uno e si vestiva così già nel 1974. (Repetita iuvant, spero). Clown da circo di periferia.

Random esegue “Torno a te“. Scelto probabilmente a random da Amadeus, ennesimo rapper che a Sanremo non rappa. Ergo: che cazzo è venuto a fare? Stonato come una campana.

Fulminacci con “Santa Marinella“. Li fulminacci tua. Stasera sono stato avaro di hashtag: provvdo subito con un bel #vastità. Un altro stonato, evviva.

Willy Peyote propone “Mai dire mai (la locura)“. Pare sia tifoso del Toro (chissà se è un cairoboy o un resistente, qualcuno capirà). Non male, ma non c’entra un tubo con il Festival.

Trottolino amoroso dududu dadada

Duetto tra Fiorello e Elodie sulle note di “Vattene amore“, mitico brano di Amedeo Minghi e Mietta del 1990, ovvero quando Sanremo era Sanremo. A prima vista può sembra un pezzo facile, ma non lo è. Anche in questo caso gli originals sono inarrivabili, ma la cover risulta abbastanza ben riuscita.

La centravanti della Juventus femminile: riporto il cane a passeggio.

Gio Evan presenta “Arnica“. Gio Evan chi? Look impresentabile, #versaceonthefloor assicurato. La canzone, canzone? La voce, la voce? #stendiamounvelopietoso. Due hashtag al prezzo di uno: record. anzi ne aggiungo un terzo: #esumabinciapà.

Irama con “La genesi del tuo colore” chiude, finalmente, la gara. La storia già la sapete. La canzone è stata registrata durante la prova generale. A sentirla, anche se lo avessero squalificato, non sarebbe stata una grossa perdita.

#aridatecepippobaudo

Ascoltate tutte le canzoni in gara, anche se distrattamente, a causa della struttura della trasmissione, mi sorge spontanea una domanda: ma Amadeus le avrà sentite prima di sceglierle? Altrimenti non si spiega.

Soprattutto: avrà ascoltato le voci? Anche se “voci” quest’anno è una parola grossa. Se possibile, una seconda serata ancora peggiore della prima. Un branco di esordienti, semi sconosciuti ai più, mandati allo sbaraglio, impreparati e non all’altezza. Fare visualizzazioni sulle piattaforme streaming o su YouTube, non equivale a saper stare su un palcoscenico.

Urge un ritorno al Festival #nazionalpopolare.

Sanremo 2021 seconda serata, la classifica: ultimo classificato Bugo, giustissimo. Il podio: III posto Malika Ayane, II posto Irama, I posto Ermal Meta (sacrosanto)

Classifica generale provvisoria: ultimissimo classificato Aiello, meritatamente. Il podio: Irama, annalisa, Ermal Meta.

E’ notte fonda. Buonanotte.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.