Fritto Misto di Natale – Film Assortiti per le Feste

E’ sempre bene prepararsi in anticipo per le giornate di Natale, quando il tempo libero scarseggia e vorremmo passarlo piacevolmente divertendoci con la nostra famiglia, magari guardando un buon film.

Perciò se altri creatori di contenuti possono consigliarvi i migliori regali per lui e per lei, come vestirvi o truccarvi per le feste o come cucinare senza errore per quaranta invitati, io voglio invece offrire un menù di generi cinematografici per tutti i gusti e circostanze.

Film che hanno tutto e il contrario di tutto ciò che può essere il Natale, dall’amore all’odio, il divertimento o la paura, fantasiosi supereroi e villains in costume oppure storie di buoni sentimenti davvero accadute nel lontano passato della nostra storia.

Perciò evitiamo di tirarla troppo per le lunghe e andiamo direttamente al succo dell’articolo, vi assicuro che c’è qualcosa di buono per ognuno di voi che vi aspetta sotto quest’albero luminoso.

Joyeux Noël (2005)

Joyeux Noël 2005 movie

Il primo film di Natale di oggi si svolge nella più improbabile delle cornici, ovvero le trincee dei soldati durante la Prima Guerra Mondiale, dove avviene un miracolo che per un giorno fa prevalere il buono che c’è in tutti noi, anzichè il brutale massacro quotidiano della battaglia.

Come potete immaginare la morte aleggia senza sosta su questo lembo di terra dove le armate inglesi, tedesche e francesi combattono incessantemente notte e giorno; così il morale non di certo il migliore per festeggiare su entrambi i fronti.

Ma tutto cambia quando in visita sul lato tedesco arrivano i due cantanti lirici Nikolaus Sprink e Anna Sørensen; compagni nella vita oltre che sul palcoscenico, che vogliono passare le feste lontano dagli arroganti ufficiali per stare insieme ai soldati comuni.

Infatti, a mezzanotte finalmente le armi tacciono e nel buio più totale si alzano le loro voci meravigliose, assieme agli strumenti di qualche musicante amatoriale sul versante opposto, iniziando una tregua assolutamente non ufficiale che si risolve in una riunione di tutti i soldati.

Per una volta, nessuno si cura di chi sia il nemico e il colore dell’uniforme non ha importanza; quello che importa è stare insieme e in pace conoscendosi l’un l’altro, scoprendo di essere così uguali pur sparandosi addosso ogni giorno.

Il regista Christian Carion dirige una dolce poesia sulla crudele ironia della guerra, dove la ragione ha la meglio sul desiderio di uccidere e per questo (assurdamente) gli ufficiali “colpevoli” di questa tregua clandestina verranno duramente puniti dai loro superiori.

Nell’ampio cast internazionale ci sono attori poco famosi, ma più che buoni in ogni ruolo, su cui spicca la divina e bellissima Diane Kruger, unica vera star di questo film di Natale.

Una bizzarra poesia su un fatto realmente accaduto, ma dimenticato e sepolto dalla storia.

The Ice Harvest (2005)

The Ice Harvest 2005 movie

Cambiamo decisamente atmosfera con il prossimo film, un buon noir di tagliente ironia ambientato nel freddo Natale di una cittadina del Kansas.

La giornata sembra cominciare come tutte le altre per l’avvocato Charlie Arglist, uomo solitario che ormai ha rotto quasi ogni rapporto con la sua famiglia e passa tutto il suo tempo libero nello stripclub del suo amico Vic Cavanaugh.

Mentre fa la corte alla bella Renata, una delle donne più in gamba del locale, si accorge che il violento sicario Roy Gelles lo sta cercando e ovviamente senza avere buone intenzioni.

Così si defila senza farsi notare, scoprendo solo più tardi che il suo amico Vic ha rubato ben 2 milioni di dollari al suo boss, Bill Guerrard.

Ma le strade per fuggire sono completamente ghiacciate e impossibili da guidare, così la coppia di amici sono costretti a restare in città mentre il resto della banda da loro la caccia.

Alla regia di questa cattivissima commedia nera c’è Harold Ramis, indimenticabile scienziato occhialuto dei Ghostbusters oltre che ottimo attore comico anche splendido regista di un cult assoluto della commedia come Ricomincio da capo.

Un thriller a cui, nonostante i toni leggeri, non manca la giusta dose di violenza, specialmente nel finale; con la splendida coppia di amici (ma neanche poi così tanto) John Cusack e Billy Bob Thornton.

Nessuno si salva in questa città dove imbrogliare e rubare sono la regola numero uno, una legge riconosciuta anche dalle donne come la splendida femme fatale Connie Nielsen, amore proibito e sogno di libertà per una nuova vita del protagonista.

Proprio per questa anima cupa e nera, i sentimenti tipici del buon Natale risuonano più forti in questo film che sfortunatamente non ebbe gran successo al cinema, ma ogni amante del genere non dovrebbe assolutamente evitare.

Santa’s Slay (2005)

Santa's Slay 2005 movie

Ancora più folle è il prossimo film, con un sanguinario Babbo Natale decisamente lontano dalla solita figura del buon grassoccio allegro barbuto che dispensa di regali ai bravi bambini.

Infatti, lui non è altro che il Diavolo in persona, che avendo perso una scommessa contro un angelo deve comportarsi bene per almeno 1.000 anni.

Ma purtroppo per i cittadini della rurale e ignorante città di Hell Township, ormai l’accordo è scaduto e il nostro diabolico protagonista in giubba rossa è di nuovo pronto a tornare il suo lavoro: massacrare senza pietà chiunque intralci il suo cammino.

Finalmente libero dal suo pegno, Babbo Natale si mette alla guida della slitta trainata dalle sue renne infernali che sputano fiamme dalle narici; atterrando come un uragano nel mezzo della città e dispensando la sua giustizia natalizia contro i cattivi bambini.

Nel mezzo del delirio e casino, i fidanzatini Mary e Douglas dovranno fuggire e nascondersi aspettando l’alba, quando l’indistruttibile angelo vendicatore dovrebbe finalmente perdere il suo potere.

Alla regia di questo insolito slasher comico c’è l’esordiente David Steiman, per cui purtroppo questa rimarrà l’unica esperienza dietro la macchina da presa.

Steiman non ha molto talento, ma notiamo l’amore per i vecchi horror come Black Christmas o Evil Dead, da cui riprende l’ambientazione di alcune scene d’omicidio e la follia nella furia assassina del protagonista, il gigantesco wrestler Bill Goldberg.

Altrettanto divertente è la giovane accoppiata dei sopravvissuti, la biondissima Emilie de Ravin che rivedremo poi nella celebre serie Lost e la giovane promessa (mai mantenuta) Douglas Smith.

Insomma un film perfetto se vi trovate con il giusto gruppo di amici ben disposti verso un bagno di sangue e ironia grezza tra redneck, pastori ebrei contro cristiani e tette al vento senza vergogna.

Go – Una notte da dimenticare (1999)

Go 1999 movie

Torniamo coi piedi sulla terra con un film radicato nella realtà della Los Angeles anni 90, seguendo le vicende di alcuni ragazzi e ragazze durante le feste tra la vigilia e la notte di Natale.

Diviso in episodi con alcuni elementi comuni che si intrecceranno solamente verso la fine, la storia comincia con le sfortune della giovane Ronna, umile commessa di supermercato sempre senza soldi e a un passo dallo sfratto.

Così, quando vede l’occasione di soffiare alcuni clienti al suo amico e piccolo spacciatore Simon, si procura a credito alcune dosi di estasi da rivendere ai festaioli venuti da fuori città.

Ovviamente tutto va a rotoli e Ronna si ritrova ancora senza soldi e in più con lo spacciatore alle calcagna che pretende di riavere la merce, purtroppo finita giù per il cesso.

Allo stesso tempo, Simon trascorre una folle notte a Las Vegas tra spogliarelliste permalose, Ferrari rubate e una sparatoria contro un buttafuori isterico e il suo pericoloso e vendicativo padre.

Tornando in città, Simon e i suoi amici pensano di avere seminato questi mafiosetti, ma i guai li seguiranno per unirsi agli ultimi due personaggi della storia, Adam e Zack, deliquenti/informatori della polizia che erano gli stessi a fingere di voler comprare la roba da Ronna al principio, scatenando tutto il casino.

Alla regia di questa piccola odissea tragicomica della sbandata gioventù americana c’è l’esordiente (all’epoca) Doug Liman, che passerà poi a produzioni ad alto budget come The Bourne Identity e Edge of Tomorrow.

Altrettanto promettente era il cast con le vivaci e sperdute Sarah Polley e Katie Holmes, oltre un piccolo cameo per la allora sconosciuta debuttante Melissa McCarthy; chiudendo il cerchio con il bel tenebroso spacciatore Timothy Olyphant.

Insomma che Natale sarebbe senza un pò di droga e sesso coi tuoi migliori amici?

Batman – Il ritorno (1992)

Batman Returns 1992 movie

Concludiamo con il meglio del meglio di oggi, un film che non ha certo bisogno di presentazioni, ma non so quanti ricordino fosse ambientato nei giorni del buon Natale.

Neanche tre anni dopo il successo stratosferico del primo Batman, Tim Burton colpisce ancora con una storia ancora più cupa e gotica, inzeppata fino all’orlo della sua follia visiva e narrativa.

Infatti, Bruce Wayne deve rimettere i panni del pipistrellone notturno quando una misteriosa gang di fenomeni da circo mette ripetutamente a ferro e fuoco le strade a festa della città.

I criminali non vengono dal nulla, ma sono guidati dal feroce Oswald Cobblepot, altro freak nato mezzo uomo e mezzo pinguino, ripudiato e abbandonato nelle fogne dalla sua famiglia quando era ancora in culla.

Allo stesso tempo, reduce da un incidente mortale (tentato omicidio in realtà) la timida e impacciata segretaria Selina Kyle rinasce nel lattice aderente della atletica Catwoman.

Tutta la storia ruota attorno alle trame di questi tre personaggi/bestie, con il gatto e il pipistrello che lottano e flirtano sui tetti di Gotham City mentre il pinguino trama per diventare sindaco, sotto la cura del villain più spietato della città, ovvero l’inarrestabile capitalista Max Shreck.

Burton porta all’ennesima potenza il suo stile tra gotico e commedia nera, trasformando il poliziesco del primo capitolo in un vero e proprio action/fantasy esplosivo.

Ognuno di questi personaggi è indimenticabile, dal grande Michael Keaton come silenzioso e ghignante vendicatore della notte al piccolo ma aggressivo Danny DeVito che vuole altrettanto vendetta contro quella società che lo ha rifiutato.

Impossibile poi non ricordare la sexy anti-eroina Michelle Pfeiffer, che da gattina spellacchiata al principio, diventa un letale felino sotto la spinta (letteralmente) del superbo e impareggiabile Christopher Walken, quest’ultimo semplicemente il miglior personaggio mai visto nei moltissi film di Batman.

Dubito che nella lista di oggi non ci sia almeno un film per farvi passare un buon paio d’ore durante le lunghe giornate prima e dopo Natale; se poi avete altri titoli da aggiungere all’elenco scrivete pure i vostri suggerimenti qua sotto nei commenti. Nel frattempo, i miei migliori auguri in anticipo e ci rivediamo per i consigli di capodanno, sempre inteso che ogni giorno potete visitare il mio sito personale:

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Fabio Emme
Fabio Emme
Amante del buon cinema, grande arte che ha sempre fatto parte della mia vita, plasmando il mio modo di essere e vedere il mondo negli anni e aiutandomi a formare la mia cultura. Da quando ho memoria ho sempre letto, scritto e parlato di film e spero vivamente con i miei articoli di aiutare altri a fare altrettanto. Hobby? ...Il cinema, naturalmente!