Il Meglio dell’Anno al Cinema – Quali sono i Film più Interessanti del 2023?

Ancora una volta abbiamo quasi finito il nostro lungo giro intorno al Sole e un altro anno volge al termine, cosi è giunto il tempo di vedere quali sono i migliori film lungo il tragitto di questo 2023.

Avevo già anticipato alcuni titoli che mi avevano particolarmente divertito, in un modo o nell’altro, offrendovi qualche spunto di riflessione per riempire le vostre serate con del puro e semplice intrattenimento.

Ora però voglio parlare di quello che ritengo sia il cinema di maggior valore (almeno tra i film che ho potuto vedere) di un 2023 che è stato pieno di produzioni di ogni tipo a ogni latitudine e longitudine del pianeta.

Ho già letto recensioni e opinioni in giro che stroncano senza pietà alcuni dei suggerimenti che sto per darvi, quindi come al solito non vi resta che leggere e capire da soli se questo tipo di storie, regia e personaggi può essere nelle vostre corte oppure non vale la pena perdere ulteriormente tempo.

Molto umilmente, metto i miei occhialini buoni da critico intellettuale più raffinato e vediamo quanta qualità cinematografica riusciamo a mungere da questi film, sempre contando che manca ancora un mese alla fine del 2023 e potrebbe ancora uscire qualche altra sorpresa.

Asteroid City

Wes Anderson

Asteroid City 2023 movie

Iniziamo con uno dei registi più originali degli ultimi 30 anni, Wes Anderson, che ancora una volta ci porta con la sua ben nota palette di colori dal gusto retrò dentro un folle dramma/commedia nel cuore del deserto americano.

E’ proprio nella sperduta città di Asteroid City che, per un motivo o per l’altro, convergono una serie di bizzarri personaggi: fotoreporter disillusi, militari poco svegli, attrici demoralizzate, un intera famiglia in lutto e una carovana di ragazzini che vogliono partecipare a un concorso scientifico.

Nel mezzo di queste case tutte uguali sullo sfondo cartonato delle lontane montagne c’è la maggiore attrazione locale, un largo cratere dentro cui c’è un unica pietra, tutto ciò che rimane di un asteroide schiantatosi molti anni prima da cui prende il nome la città stessa.

Questa strana vacanza procede tra alti e bassi per tutti i personaggi, finché una notte un alieno non ritorna per riprendersi il frammento e poi vola via.

A quel punto, i militari isolano completamente la zona e nessuno può più uscire o entrare, costringendo tutti quanti a una prolungata ed esasperante convivenza forzata.

Anderson piazza un cast stellare su un set cinematografico volutamente e malamente mascherato, lasciando la parola allo stesso sceneggiatore (un divertente Edward Norton) per introdurre i vari capitoli della storia.

Per quanto riguarda gli altri, scegliete pure il preferito tra il vasto assortimento di attori e attrici: Scarlett Johansson, Tilda Swinton, Tom Hanks o Bryan Cranston; soltanto per nominarne alcuni.

Inutile negare l’amore per la messa in scena che è davvero azzeccata per ognuno degli strati narrativi, fondendo cinema e teatro in una fotografia che varia dai soliti colori sgargianti al bianco e nero più raffinato della televisione di una volta.

Cos’altro chiedere di più per la solita fuga dalla realtà in stile Anderson?

Beau ha paura

Ari Aster

Beau Is Afraid 2023 movie

Continuiamo il viaggio attraverso questo strano 2023 con un altro regista geniale che si è affacciato al grande pubblico solo con pochi, ma estremamente incisivi, film negli ultimi anni.

Stiamo parlando di Ari Aster, una delle menti più brillanti dietro al nuovo horror moderno con gli impressionanti Hereditary e Midsommar.

In questo caso, tutto grava sulle spalle larghe del talento formidabile di Joaquin Phoenix, impegnato in questo bizzarro viaggio dentro l’anima e l’oscurità del signor Beau Wassermann.

Un uomo pieno di fobie, terrorizzato da ogni cosa e in un certo senso anche a buon ragione, visto che vive in un quartiere violentissimo dove sembrano non esistere più regole o controlli.

I suoi giorni scorrono tutti uguali tra la paura di uscire fuori dalla porta e le inutili sedute col suo psicologo, finchè non è costretto a partire per andare al funerale della madre, morta in un assurdo e tragico incidente casalingo.

Dopo aver lasciato la sua casa devastata in mano a un branco di vagabondi, Beau si imbarca in una pazzesca odissea dove, ancora prima di trovare sua madre, troverà quella parte della sua anima che nascondeva persino a sè stesso, e questa scoperta non gli piacerà affatto.

Ari Aster maltratta il povero (ma non così innocente) protagonista assieme a noi spettatori, lasciandoci sperduti senza punti di riferimento in una storia che cambia continuamente palcoscenico e genere cinematografico.

Joaquin Phoenix incornicia una delle sue migliori esperienze da attore con una interpretazione senza uguali, spaziando nel suo viaggio delirante da una metropoli quasi post apocalittica a una situazione di prigionia con dei folli, fino al terrificante ritorno sotto il tetto materno nel finale.

Aster si diverte a sorprendere e scioccare continuamente lo spettatore, concludendo perfettamente la prima trilogia di quella che finora è una filmografia assolutamente senza punti deboli.

Bussano alla porta

M. Night Shyamalan

Knock at the Cabin film 2023

Alla regia del prossimo film c’è M. Night Shyamalan, autore controverso che da anni ormai divide l’opinione tra chi lo ama e chi lo odia, come non fa eccezione questo strano film pre-apocalittico del 2023.

Cominciando come una favola, ci troviamo in una casetta nel cuore della foresta dove abitano Eric e Andrew, giovane coppia gay che, dopo una brutale aggressione avvenuta anni prima in un bar, vivono lontano dalla città insieme alla figlia adottiva Wen.

Tutto sembra scorrere pacificamente, finché alla loro porta non si presentano quattro strani individui, due uomini e due donne, capitanati dal gigantesco e apparentemente gentile Leonard.

Dopo aver fatto irruzione dentro casa e legati ad una sedia, gli ospiti non invitati spiegano il loro motivo della visita inaspettata: la fine del mondo è vicina, e per salvare l’umanità uno di loro dovrà sacrificare e uccidere un membro della famiglia.

Ovviamente Eric e Andrew si rifiutano di obbedire e credere a questa follia, ma quando gli ospiti iniziano a uccidersi a vicenda e strani incidenti appaiono in tutto il mondo sullo schermo della loro televisione, tutte le convinzioni radicate nell’anima di questi due uomini vengono messe sotto la più dura prova finale.

Shyamalan può avere toppato con The Happening, L’ultimo dominatore dell’aria o After Earth; ma bisogna riconoscere che da The Visit in poi non ha mancato un colpo, tornando ai suoi progetti low budget più intimi e personali.

Bussano alla porta è una splendida favola nera dalla costruzione quasi teatrale, senza tralasciare tutto l’amore per il cinema di un regista che sa sempre come crescere la tensione e in quale momento è meglio piazzare i suoi immancabili colpi di scena.

E poi, chi non vuole vedere il simpatico Dave Bautista a capo di questa squadra dell’apocalisse?

The Creator

Gareth Edwards

The Creator film 2023

Cambiamo completamente genere sotto la guida di un altro talento relativamente recente, Gareth Edwards, regista di quello che è semplicemente il migliore tra i tanti film della saga di Guerre Stellari dai lontani anni 80, Rogue One.

Restando sempre in tema fantascientifico, Edwards ci trasporta in questo futuro alternativo dove i robot e l’intelligenza artificiale fanno parte della nostra quotidiana realtà.

Purtroppo, in seguito a una devastante esplosione nucleare con innumerevoli vittime sul suolo americano, i governi occidentali al completo si impegnano in una guerra per scovare e distruggere questi esseri artificiali; trovando un inaspettato nemico nella lontana Asia che invece accoglie e protegge questi profughi meccanici.

Protagonista di questa storia è il soldato Joshua Taylor, sopravvissuto a un attacco contro un gruppo di ribelli robot in cui si era infiltrato; che ora deve tornare sul campo e trovare il leader e creatore delle nuove IA, il misterioso e sfuggente Nirmata.

Con il supporto dell’esercito, Joshua si infiltra nella base del nemico e scopre i piani per la sua arma segreta, la cosidetta Alpha O, che scopre in realtà essere una bambina in grado di comandare e spegnere a distanza qualsiasi dispositivo elettronico.

Incapace di accettare i folli propositi di sterminio di un paese che lo ha sfruttato e tradito, Joshua finisce per diventare il protettore della bambina con cui ambisce a distruggere il devastante NOMAD, la stazione volante che da anni stermina senza pietà i villaggi dei robot fuggitivi.

Edwards scolpisce una spietata poesia sulla volontà di sopravvivere, con un ottima prova da protagonista per John David Washington, che si conferma dopo il controverso Tenet di Christopher Nolan, questa volta in un film meno confusionario dove si ragiona sulle luci e le ombre della controversa natura umana.

Tanto spettacolo, tanta azione e intelligenza nella scrittura… serve altro?

Come pecore in mezzo ai lupi

Lyda Patitucci

Come pecore in mezzo ai lupi film 2023

Concludiamo consigliando questo ottimo noir poliziesco, film di esordio di Lyda Patitucci, che riporta nei cinema un pò di orgoglio italiano verso la fine di questo 2023.

Una storia dura e radicata nella realtà nascosta che gli italiani non vogliono vedere attorno a loro, con protagonista una donna altrettanto fredda e solitaria, Vera; autista e aiutante tuttofare per una spietata banda di criminali serbi.

Da tempo lei è lontana dalla sua famiglia, perdendo il suo compagno, mentre finalmente conquista la fiducia della banda ed ha l’occasione di parlare con il grande capo in persona, alla vigilia di un ricco colpo a un furgone portavalori.

Ad aiutarli si aggiungono due balordi italiani, tra i quali con raggelante sorpresa riconosce suo fratello Bruno, piccolo delinquente che lei non vede più ormai da molti anni.

Infatti, Vera in realtà si chiama Stefania ed e’ un poliziotto sotto copertura, incaricata di infiltrarsi in questo plotone di ex soldati serbi che ormai hanno abbandonato la divisa per dedicarsi completamente alla vita criminale.

A quel punto Vera deve concludere la sua missione, cercando però di tenere fuori dai guai suo fratello, per non lasciare che la sua dolce nipotina finisca con suo padre rinchiuso in galera, o peggio ancora.

L’aspetto migliore della regia di Patitucci è senza dubbio la semplicità, portando in scena la solida sceneggiatura di Filippo Gravino senza esagerare con inutili virtuosismi della camera, ma limitando all’essenziale la narrazione di questa complessa rete di amicizie e rapporti personali.

Ottima la prova di tutto il cast, su cui in cima mettiamo la splendida Isabella Ragonese, anti-eroina per eccellenza di una storia dove il bene e il male si fondono nella meravigliosa sfumatura indefinita del noir.

Altrettanto bravo è il giovane Andrea Arcangeli, anima perduta in balia di una moglie isterica e una bambina da salvare.

Ovviamente ripeto che questi non sono una selezione dell’intero panorama cinematografico del 2023, ma solo di quella ristretta fetta di film che ho potuto vedere di persona. Se poi avete qualcosa da obiettare alle mie scelte o altri titoli che ritenete più degni di far parte della lista, fatemi sapere nei commenti. Nel frattempo vi auguro le migliori serate possibili nei vostri cinema, e se avete ancora voglia di consigli potete visitare il mio sito personale:

logo di fabioemme

LEGGI ALTRI ARTICOLI SIMILI:

Fabio Emme
Fabio Emme
Amante del buon cinema, grande arte che ha sempre fatto parte della mia vita, plasmando il mio modo di essere e vedere il mondo negli anni e aiutandomi a formare la mia cultura. Da quando ho memoria ho sempre letto, scritto e parlato di film e spero vivamente con i miei articoli di aiutare altri a fare altrettanto. Hobby? ...Il cinema, naturalmente!